Si avvia verso la conclusione la lunga avventura della squadra azzurra di Coppa del mondo di sci alpino in Argentina. Con i gruppi di slalom e gigante maschile e femminile già rientrati alla base, è toccato alle velociste fare ritorno in Italia in queste ore, mentre i colleghi uomini della specialità saliranno sull’aereo il 18 settembre. A Ushuaia rimangono fino alla settimana compresa fra il 25 e il 29 del mese i ragazzi di Coppa Europa e del Pianeta Giovani. Il direttore tecnico unico Claudio Ravetto fa il punto della situazione quando mancano cinque settimane all’inizio della stagione sul ghiacciaio di Soelden. “E’ stata una trasferta particolarmente proficua – spiega l’allenatore biellese -. La scelta di far allenare a Ushuaia anche i velocisti è stata azzeccata perchè a Las Lenas non è nevicato e le piste non erano preparate bene. Siamo riusciti a completare l’intero programma stilato con lo staff, i ragazzi si sono impegnati a fondo e mostrano una grande voglia di dimostrare il loro valore. Chi ho visto meglio? Preferisco non fare nomi, ma posso assicurare che il clima in squadra è ottimo”.

Ravetto ha avuto modo di consolidare la propria conoscenza con le ragazze che fino alla scorsa stagione erano sotto un’altra direzione tecnica. “Devo dire che sono rimasto favorevolmente impressionato. C’è stato il tempo di approfondire le nostre idee e ho notato grande disponibilità nell’ascoltare i consigli che vengono loro dati dagli allenatori”. Il prossimo appuntamento sulla neve è fissato per il 27 settembre a Molltall, in Austria, con i protagonisti delle discipline tecniche, mentre i gruppi veloci si rivedranno all’inizio di ottobre al Passo dello Stelvio.