Razzoli: “Felice e so di avere margine”. Gross: “Podio inatteso, adesso arrivano le mie gare”

17 Gennaio 2016

Giuliano Razzoli: “Un podio importante perché è stato fatto insieme a un mio compagno di squadra e perché arriva alla vigilia di una gara che mi piace molto, quella di Kitzbuehel. Era da tempo che dimostravo di avere il risultato nelle gambe, ma con il poco allenamento che riesco a fare a causa del dolore al ginocchio, mi mancava sempre qualcosa: una volta un po’ di sfortuna, un’altra volta un errore. Oggi è andata bene e so di avere ancora margine. Kristoffersen è lì davanti, ci vuole un po’ di allenamento in più per andare a prenderlo, ma non è così lontano. Ora, bisognerà continuare su questa onda di finducia e spero di fare un buon risultato anche la prossima settimana”.

Stefano Gross: “È un bel podio perché un po’ inatteso e su una pista di media pendenza che non proprio adatta alle mie caratteristiche. Oggi sono riuscito a sciare come faccio in allenamento, attaccando sempre a tutta. Ho avuto buone sensazioni fin dalla mattina e il risultato è arrivato. Era ora, perché ad Adelboden l’avevo un po’ buttato via da solo e ora arrivano le piste più ripide, sulle quali penso che si possa anche ridurre il gap che ancora c’è con Kristoffersen. Bello essere in due sul podio, perché in allenamento ci si può confrontare sapendo che chi sta davanti ha alla portata un risultato importante”.

Razzoli: “Felice e so di avere margine”. Gross: “Podio inatteso, adesso arrivano le mie gare”

17 Gennaio 2016

Giuliano Razzoli: “Un podio importante perché è stato fatto insieme a un mio compagno di squadra e perché arriva alla vigilia di una gara che mi piace molto, quella di Kitzbuehel. Era da tempo che dimostravo di avere il risultato nelle gambe, ma con il poco allenamento che riesco a fare a causa del dolore al ginocchio, mi mancava sempre qualcosa: una volta un po’ di sfortuna, un’altra volta un errore. Oggi è andata bene e so di avere ancora margine. Kristoffersen è lì davanti, ci vuole un po’ di allenamento in più per andare a prenderlo, ma non è così lontano. Ora, bisognerà continuare su questa onda di finducia e spero di fare un buon risultato anche la prossima settimana”.

Stefano Gross: “È un bel podio perché un po’ inatteso e su una pista di media pendenza che non proprio adatta alle mie caratteristiche. Oggi sono riuscito a sciare come faccio in allenamento, attaccando sempre a tutta. Ho avuto buone sensazioni fin dalla mattina e il risultato è arrivato. Era ora, perché ad Adelboden l’avevo un po’ buttato via da solo e ora arrivano le piste più ripide, sulle quali penso che si possa anche ridurre il gap che ancora c’è con Kristoffersen. Bello essere in due sul podio, perché in allenamento ci si può confrontare sapendo che chi sta davanti ha alla portata un risultato importante”.