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Regione, comuni, comunità montana e FISI: nasce un Comitato di indirizzo per gestire la Coppa del mondo di Bormio. Roda: “Una fase nuova”
L’ispezione Fis sulla Stelvio di Bormio coincide quest’anno con la presenza nella località dell’Alta Valtellina di tutte le istituzioni locali e della Federazione Italiana Sport Invernali.
Durante la cena d’apertura dell’ispezione, infatti, l’assessore alla Montagna della Regione Lombardia, Massimo Sertori, e il Sottosegretario alla presidenza con delega ai Grandi Eventi, Antonio Rossi, hanno annunciato la costituzione di un nuovo Comitato di indirizzo, composto dalla stessa Regione Lombardia, dalla FISI, dai comuni dell’Alta Valle e dalla Comunità Montana che si occuperà, per i prossimi anni, del regolare svolgimento delle gare i Coppa del mondo di sci a Bormio. Il tutto in prospettiva Olimpiadi 2026 e con un’attenzione particolare anche al periodo post-olimpico.
“E’ davvero importante avere tutte le autorità riunite qui – ha commentato il Presidente della FISI, Flavio Roda, – perché questo passaggio significa una fase nuova per le gare di Bormio, che potrà giovarsi di grandi ricadute a livello di immagine per il territorio. Ringrazio la Regione Lombardia che ha accettato di guidare questa nuova fase, così come ringrazio il Presidente della Comunità Montana e tutti i Sindaci per aver aderito al progetto”.
“E’ un passaggio decisivo in ottica olimpica – ha proseguito l’assessore Sertori – perché il territorio merita di crescere e deve poter attivare sinergie che significano forza superiore e garanzia di elevati standard sia nell’ambito sportivo, che in quello extra-sportivo. Importante ricordare, come ci sia anche l’appoggio del comune di Santa Caterina Valfurva, in questo periodo, come è noto, isolato a causa di una frana”.
Al termine dell’ispezione anche il direttore Fis della Coppa del mondo maschile, Markus Waldner, ha ribadito l’estrema importanza e la bellezza delle gare di Bormio. “Avete un diamante che si chiama pista Stelvio – ha detto Waldner – e sta a noi, tutti insieme, limarlo nella maniera migliore per farlo splendere sempre di più, verso il 2026”.
Esito quindi estremamente positivo dell’ispezione e ora comincia il percorso organizzativo che porterà, i prossimi 28 e 29 dicembre, alla disputa della discesa libera e della combinata maschile di Coppa del mondo.
Regione, comuni, comunità montana e FISI: nasce un Comitato di indirizzo per gestire la Coppa del mondo di Bormio. Roda: “Una fase nuova”
L’ispezione Fis sulla Stelvio di Bormio coincide quest’anno con la presenza nella località dell’Alta Valtellina di tutte le istituzioni locali e della Federazione Italiana Sport Invernali.
Durante la cena d’apertura dell’ispezione, infatti, l’assessore alla Montagna della Regione Lombardia, Massimo Sertori, e il Sottosegretario alla presidenza con delega ai Grandi Eventi, Antonio Rossi, hanno annunciato la costituzione di un nuovo Comitato di indirizzo, composto dalla stessa Regione Lombardia, dalla FISI, dai comuni dell’Alta Valle e dalla Comunità Montana che si occuperà, per i prossimi anni, del regolare svolgimento delle gare i Coppa del mondo di sci a Bormio. Il tutto in prospettiva Olimpiadi 2026 e con un’attenzione particolare anche al periodo post-olimpico.
“E’ davvero importante avere tutte le autorità riunite qui – ha commentato il Presidente della FISI, Flavio Roda, – perché questo passaggio significa una fase nuova per le gare di Bormio, che potrà giovarsi di grandi ricadute a livello di immagine per il territorio. Ringrazio la Regione Lombardia che ha accettato di guidare questa nuova fase, così come ringrazio il Presidente della Comunità Montana e tutti i Sindaci per aver aderito al progetto”.
“E’ un passaggio decisivo in ottica olimpica – ha proseguito l’assessore Sertori – perché il territorio merita di crescere e deve poter attivare sinergie che significano forza superiore e garanzia di elevati standard sia nell’ambito sportivo, che in quello extra-sportivo. Importante ricordare, come ci sia anche l’appoggio del comune di Santa Caterina Valfurva, in questo periodo, come è noto, isolato a causa di una frana”.
Al termine dell’ispezione anche il direttore Fis della Coppa del mondo maschile, Markus Waldner, ha ribadito l’estrema importanza e la bellezza delle gare di Bormio. “Avete un diamante che si chiama pista Stelvio – ha detto Waldner – e sta a noi, tutti insieme, limarlo nella maniera migliore per farlo splendere sempre di più, verso il 2026”.
Esito quindi estremamente positivo dell’ispezione e ora comincia il percorso organizzativo che porterà, i prossimi 28 e 29 dicembre, alla disputa della discesa libera e della combinata maschile di Coppa del mondo.