Ronci e il salto di qualità: “Mi aspetto molto da me stesso”

06 Novembre 2014

C’è grande attesa per la stagione di Giordano Ronci all’interno della squadra di slalom. Il ventiduenne romano di Morena è uno dei giovani sui quali lo staff tecnico sta puntando in ottica futura e nella passata stagione sono arrivati i primi segnali importanti, col primo successo in carriera ottenuto in Coppa Europa a Oberjoch e il quarto posto nella classifica di specialità. Adesso Ronci ha spostato l’asticella più in alto, nell’esordio di domenica 16 novembre a Levi partirà attorno al numero 35 su una pista in cui l’anno scorso non riuscì a qualificarsi per la seconda manche, alla seconda presenza in Coppa del mondo.

 

“Si tratta di un pendio che non amo particolarmente perchè ha circa 30″ di piano e personalmente prediligo le parti tecniche e con grande pendenza – racconta -, tuttavia ci siamo allenati moto in estate nei capannoni per colmare anche questo gap, speriamo di avere fatto dei passi avanti. Questa stagione sarà molto importante per la mia crescita tecnica, la preparazione estiva è andata abbastanza bene, fra poco partiremo per la Svezia dove ci aspettano giorni importanti per sistemare gli ultimi dettagli”.

L’obiettivo è quello di consolidare l’aspetto psicologico di ogni gara. “Devo migliorare e maturare molto di testa perchè tecnicamente mi sento pronto. Accanto a me in squadra ci sono atleti con molti anni di esperienza alle spalle che mi possono dare i giusti consigli. Levi sarà n passaggio obbligato per vorrei arrivare entro fine stagione nel secondo gruppo di merito, il mio vero obiettivo. Se poi arrivasse una convocazione per i Mondiali di Vail sarebbe ancora più bello….”. Da buon romano, Ronci rappresenta una zona d’Italia particolare per quanto riguarda il mondo degli sport invernali. “E’ una situazione che mi inorgoglisce, ci sono molte persone soprattutto della mia zona che si aspettano molto ma non sento la responsabilità, del resto si tratta solamente di sci…”. 

Ronci e il salto di qualità: “Mi aspetto molto da me stesso”

06 Novembre 2014

C’è grande attesa per la stagione di Giordano Ronci all’interno della squadra di slalom. Il ventiduenne romano di Morena è uno dei giovani sui quali lo staff tecnico sta puntando in ottica futura e nella passata stagione sono arrivati i primi segnali importanti, col primo successo in carriera ottenuto in Coppa Europa a Oberjoch e il quarto posto nella classifica di specialità. Adesso Ronci ha spostato l’asticella più in alto, nell’esordio di domenica 16 novembre a Levi partirà attorno al numero 35 su una pista in cui l’anno scorso non riuscì a qualificarsi per la seconda manche, alla seconda presenza in Coppa del mondo.

 

“Si tratta di un pendio che non amo particolarmente perchè ha circa 30″ di piano e personalmente prediligo le parti tecniche e con grande pendenza – racconta -, tuttavia ci siamo allenati moto in estate nei capannoni per colmare anche questo gap, speriamo di avere fatto dei passi avanti. Questa stagione sarà molto importante per la mia crescita tecnica, la preparazione estiva è andata abbastanza bene, fra poco partiremo per la Svezia dove ci aspettano giorni importanti per sistemare gli ultimi dettagli”.

L’obiettivo è quello di consolidare l’aspetto psicologico di ogni gara. “Devo migliorare e maturare molto di testa perchè tecnicamente mi sento pronto. Accanto a me in squadra ci sono atleti con molti anni di esperienza alle spalle che mi possono dare i giusti consigli. Levi sarà n passaggio obbligato per vorrei arrivare entro fine stagione nel secondo gruppo di merito, il mio vero obiettivo. Se poi arrivasse una convocazione per i Mondiali di Vail sarebbe ancora più bello….”. Da buon romano, Ronci rappresenta una zona d’Italia particolare per quanto riguarda il mondo degli sport invernali. “E’ una situazione che mi inorgoglisce, ci sono molte persone soprattutto della mia zona che si aspettano molto ma non sento la responsabilità, del resto si tratta solamente di sci…”.