Salto femminile: Hendrickson ancora davanti a Takanashi. Brava Runggaldier, è quinta

17 Marzo 2013

Bellissimo testa a testa fra Sarah Hendrickson e Sara Takanashi nella penultima gara di Coppa del mondo di salto femminile, disputata per la prima volta nella storia su un trampolino grande. Oggi la gara va all’americana Hendrickson con pieno merito, anche se la giapponese, come sempre, riesce a saltare più lungo. Lo stile della Hendrickson però è premiato dai giudici e conclude a 262,8 punti, meglio dei 260,8 della Takanashi. Un velo di rammarico per il podio sfiorato dall’azzurra Elena Runggaldier, terza a metà gara, e poi quinta al termine del round di finale a causa di un salto non perfetto. Ottimo comunque il risultato per l’azzurra che si mostra in crescita di condizione in questo finale di stagione. Buon recupero nel turno finale per Evelyn Insam, 30/a prima dell’ultimo salto e in grado di risalire fino alla 20/a piazza.
Ora manca solo la tappa finale di Planica per l’assegnazione formale del titolo che è già fra le braccia di Sara Takanashi.

Ordine d’arrivo salto femminile Oslo (Nor):
1. Sarah Hendrickson USA 262,8
2. Sara Takanashi JPN 260,8
3. Jacqueline Seifriedsberger AUT 233,9
4. Coline Mattel FRA 221,5
5. Elena Runggaldier ITA 217,4
6. Carina Vogt GER 216,1
7. Lindsey Van USA 215,4
8. Anette Sagen NOR 215,3
9. Katja Pozun SLO 206,6
10. Jessica Jerome USA 206,6

20. Evelyn Insam ITA 175,1

Salto femminile: Hendrickson ancora davanti a Takanashi. Brava Runggaldier, è quinta

17 Marzo 2013

Bellissimo testa a testa fra Sarah Hendrickson e Sara Takanashi nella penultima gara di Coppa del mondo di salto femminile, disputata per la prima volta nella storia su un trampolino grande. Oggi la gara va all’americana Hendrickson con pieno merito, anche se la giapponese, come sempre, riesce a saltare più lungo. Lo stile della Hendrickson però è premiato dai giudici e conclude a 262,8 punti, meglio dei 260,8 della Takanashi. Un velo di rammarico per il podio sfiorato dall’azzurra Elena Runggaldier, terza a metà gara, e poi quinta al termine del round di finale a causa di un salto non perfetto. Ottimo comunque il risultato per l’azzurra che si mostra in crescita di condizione in questo finale di stagione. Buon recupero nel turno finale per Evelyn Insam, 30/a prima dell’ultimo salto e in grado di risalire fino alla 20/a piazza.
Ora manca solo la tappa finale di Planica per l’assegnazione formale del titolo che è già fra le braccia di Sara Takanashi.

Ordine d’arrivo salto femminile Oslo (Nor):
1. Sarah Hendrickson USA 262,8
2. Sara Takanashi JPN 260,8
3. Jacqueline Seifriedsberger AUT 233,9
4. Coline Mattel FRA 221,5
5. Elena Runggaldier ITA 217,4
6. Carina Vogt GER 216,1
7. Lindsey Van USA 215,4
8. Anette Sagen NOR 215,3
9. Katja Pozun SLO 206,6
10. Jessica Jerome USA 206,6

20. Evelyn Insam ITA 175,1