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Malsiner, buon risultato e piccoli rimpianti: chiude 14esima dopo il nono posto nel primo round. A punti anche Runggaldier
Buon risultato con qualche piccolo rammarico per Lara Malsiner, che chiude al quattordicesimo posto la seconda gara di fila dall’HS98 di Lillehammer. Sul trampolino che l’anno scorso le ha regalato il miglior piazzamento in carriera (ottava), l’azzurra centra la finale col sesto punteggio ed è nona dopo il primo round, poi paga un secondo salto valutato tra il 16.5 e il 17 dai giudici, ma poco lungo, complice anche il vento contrario, con la distanza di 88 metri che le ha fatto ottenere pochi punti costringendola a fermarsi a 240.9.
In ogni caso la 18enne dimostra grandi progressi che potranno tenerla nell’élite del salto femminile già in questa stagione. Va ancora in zona punti anche l’altra azzurra, Elena Runggaldier, che chiude 28esima, mentre il successo va alla russa Lidia Iakovleva davanti alla norvegese Maren Lundby (che balza in testa alla classifica generale con 160 punti, frutto di due secondi posti consecutivi) e alla slovena Ema Klinec. Squalificata dopo il primo round la pluridecorata giapponese Sara Takanashi. Domenica 2 dicembre si torna in pista sul trampolino lungo HS140 alle ore 12.45.
Tra gli uomini Alex Insam non supera il taglio nella finale dell’HS134 a Nizhny Tagil, in Russia. Con forte vento a favore (+1.27), l’azzurro arriva a 121 metri, così anche le buone valutazioni dei giudici (tutte sul 17) non lo aiutano ad entrare tra i primi trenta, come gli era capitato all’esordio stagionale di Coppa del mondo a Wisla. L’azzurro raggiunge il punteggio complessivo di 100.2, penalizzato dalla compensazione sfavorevole e finisce in 38esima posizione, a 7.4 punti dal trentesimo. La gara è stata vinta dal norvegese Johann Andre Forfang, davanti al polacco Piotr Zyla e al leader di Coppa del mondo, Ryoyu Kobayashi. Domenica 2 dicembre si replica sul trampolino lungo, con qualificazioni in programma alle 14.30 ora italiana e finale alle 16 (diretta tv Eurosport 1).
Ordine d’arrivo HS98 femminile Lillehammer (Nor)
1. IAKOVLEVA Lidiia 2001 RUS 139.0 134.9 273.9
2. LUNDBY Maren 1994 NOR 138.6 130.4 269.0
3. KLINEC Ema 1998 SLO 134.5 131.4 265.9
4. ALTHAUS Katharina 1996 GER 131.2 131.0 262.2
5. SEYFARTH Juliane 1990 GER 137.3 119.5 256.8
6. IRASCHKO-STOLZ 1983 AUT 124.9 126.5 251.4
7. KRIZNAR Nika 2000 SLO 132.5 132.5 118.5 251.0
8. SETO Yuka 1997 JPN 129.3 121.2 250.9
9. OPSETH Silje 1999 NOR 124.4 164.4 250.8
10. PINKELNIG Eva 1988 AUT 124.0 124.7 248.7
14. MALSINER Lara 2000 ITA 129.3 11.6 240.9
28. RUNGGALDIER Elena 1990 ITA 112.6 102.0 214.6
Ordine d’arrivo HS134 maschile Cdm Nizhny Tagil (Rus)
1. FORFANG Johann Andre 1995 NOR 132.5 131.9 264.4
2. ZYLA Piotr 1987 POL 134.4 129.8 264.2
3. KOBAYASHI Ryoyu 1996 JPN 136.9 125.1 262.0
4. LEYHE Stephan 1992 GER 120.9 132.0 252.9
5. KRAFT Stefan 1993 AUT 127.5 122.9 250.4
6. JOHANSSON Robert 1990 NOR 119.5 125.1 244.6
7. STOCH Kamil 1987 POL 119.2 125.0 244.2
8. ZAJC Timi 2000 SLO 125.8 109.9 235.7
9. GRANERUD Halvor Egner 1996 NOR 128.9 105.5 234.4
10. GEIGER Karl 1993 GER 113.4120.5 233.9
38. INSAM Alex 1997 ITA 100.2 non qualificato al secondo round
Malsiner, buon risultato e piccoli rimpianti: chiude 14esima dopo il nono posto nel primo round. A punti anche Runggaldier
Buon risultato con qualche piccolo rammarico per Lara Malsiner, che chiude al quattordicesimo posto la seconda gara di fila dall’HS98 di Lillehammer. Sul trampolino che l’anno scorso le ha regalato il miglior piazzamento in carriera (ottava), l’azzurra centra la finale col sesto punteggio ed è nona dopo il primo round, poi paga un secondo salto valutato tra il 16.5 e il 17 dai giudici, ma poco lungo, complice anche il vento contrario, con la distanza di 88 metri che le ha fatto ottenere pochi punti costringendola a fermarsi a 240.9.
In ogni caso la 18enne dimostra grandi progressi che potranno tenerla nell’élite del salto femminile già in questa stagione. Va ancora in zona punti anche l’altra azzurra, Elena Runggaldier, che chiude 28esima, mentre il successo va alla russa Lidia Iakovleva davanti alla norvegese Maren Lundby (che balza in testa alla classifica generale con 160 punti, frutto di due secondi posti consecutivi) e alla slovena Ema Klinec. Squalificata dopo il primo round la pluridecorata giapponese Sara Takanashi. Domenica 2 dicembre si torna in pista sul trampolino lungo HS140 alle ore 12.45.
Tra gli uomini Alex Insam non supera il taglio nella finale dell’HS134 a Nizhny Tagil, in Russia. Con forte vento a favore (+1.27), l’azzurro arriva a 121 metri, così anche le buone valutazioni dei giudici (tutte sul 17) non lo aiutano ad entrare tra i primi trenta, come gli era capitato all’esordio stagionale di Coppa del mondo a Wisla. L’azzurro raggiunge il punteggio complessivo di 100.2, penalizzato dalla compensazione sfavorevole e finisce in 38esima posizione, a 7.4 punti dal trentesimo. La gara è stata vinta dal norvegese Johann Andre Forfang, davanti al polacco Piotr Zyla e al leader di Coppa del mondo, Ryoyu Kobayashi. Domenica 2 dicembre si replica sul trampolino lungo, con qualificazioni in programma alle 14.30 ora italiana e finale alle 16 (diretta tv Eurosport 1).
Ordine d’arrivo HS98 femminile Lillehammer (Nor)
1. IAKOVLEVA Lidiia 2001 RUS 139.0 134.9 273.9
2. LUNDBY Maren 1994 NOR 138.6 130.4 269.0
3. KLINEC Ema 1998 SLO 134.5 131.4 265.9
4. ALTHAUS Katharina 1996 GER 131.2 131.0 262.2
5. SEYFARTH Juliane 1990 GER 137.3 119.5 256.8
6. IRASCHKO-STOLZ 1983 AUT 124.9 126.5 251.4
7. KRIZNAR Nika 2000 SLO 132.5 132.5 118.5 251.0
8. SETO Yuka 1997 JPN 129.3 121.2 250.9
9. OPSETH Silje 1999 NOR 124.4 164.4 250.8
10. PINKELNIG Eva 1988 AUT 124.0 124.7 248.7
14. MALSINER Lara 2000 ITA 129.3 11.6 240.9
28. RUNGGALDIER Elena 1990 ITA 112.6 102.0 214.6
Ordine d’arrivo HS134 maschile Cdm Nizhny Tagil (Rus)
1. FORFANG Johann Andre 1995 NOR 132.5 131.9 264.4
2. ZYLA Piotr 1987 POL 134.4 129.8 264.2
3. KOBAYASHI Ryoyu 1996 JPN 136.9 125.1 262.0
4. LEYHE Stephan 1992 GER 120.9 132.0 252.9
5. KRAFT Stefan 1993 AUT 127.5 122.9 250.4
6. JOHANSSON Robert 1990 NOR 119.5 125.1 244.6
7. STOCH Kamil 1987 POL 119.2 125.0 244.2
8. ZAJC Timi 2000 SLO 125.8 109.9 235.7
9. GRANERUD Halvor Egner 1996 NOR 128.9 105.5 234.4
10. GEIGER Karl 1993 GER 113.4120.5 233.9
38. INSAM Alex 1997 ITA 100.2 non qualificato al secondo round