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Scadenze omologazioni piste Nazionali e Internazionali
Si riassumono i passaggi principali:
• Le richieste di omologazione sia nazionale che internazionale dovranno essere presentate, dall’ente gestore, titolare dell’impianto, alla Commissione omologazione Piste tramite il Responsabile Regionale del CR competente di zona, sul modulo allegato valido per tutte le discipline (sci alpino, sci fondo, sci erba, trampolini, slittino).
• Per una pista di sci alpino che presenta una scadenza sia Internazionale che Nazionale l’ente gestore dovrà presentare due richieste distinte. (In fase di ispezione verranno nominati due omologatori – Internazionale + Nazionale – che ,se possibile, svolgeranno l’ispezione congiunta)
• il Responsabile Regionale, entro il 20 maggio, provvederà ad inviare la lista riassuntiva unitamente ai moduli di domanda pervenuti, completi di ricevuta di pagamento, via email all’indirizzo piste@fisi.org, comunicando inoltre i nominativi degli omologatori proposti per l’incarico di ispezione Nazionale.
(L’omologatore incaricato, su richiesta dell’ente gestore, può fornire la propria consulenza ed a recarsi ad ispezionare il tracciato prima dell’esecuzione dei lavori e della presentazione della documentazione definitiva)
• l’Ente gestore dovrà allegare all’atto della domanda la seguente documentazione:
Documenti da fornire unitamente alla domanda per omologazione Nazionale:
SCI ALPINO
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
SCI FONDO
• Relazione pista Fondo
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati i tracciati da omologare, i tratti di collegamento per eventuali diversi percorsi, lo stadio ed il verso di percorrenza di ciascun tracciato;
SLITTINO
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi presenti oltre il bordo pista per almeno 10 m, come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
SCI ERBA
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
TRAMPOLINI
• Analisi trampolino sulla base del modello standard disponibile sul sito
Documenti da fornire unitamente alla domanda Internazionale:
SCI ALPINO art- 650 del ICR – Book IV – edizione luglio 2015
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
SCI FONDO Homologation Manual – edizione giugno 2012
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati i tracciati da omologare, i tratti di collegamento per eventuali diversi percorsi, lo stadio ed il verso di percorrenza di ciascun tracciato;
SLITTINO supplemento I- art. 8 dell’IRO Natural Track – ed. 2014
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi presenti oltre il bordo pista per almeno 10 m, come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
SCI ERBA art. 650 del ICR – edizione dicembre 2015
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
MODULISTICA:
Modulo di richiesta per tutte le discipline:
• Modulo di Richiesta omologazione Nazionale (doc)
• Modulo di richiesta omologazione Internazionale (doc)
• Modulo di Richiesta omologazione Nazionale (pdf)
• Modulo di richiesta omologazione Internazionale (pdf)
SCI ALPINO
documenti da produrre in fase di ispezione:
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, etc.;
2. Profilo altimetrico in scala 1:2.500 o adeguata (UNI A4) tracciato sull’asse della pista, completo di quote, distanze parziali e progressive, pendenze percentuali calcolate per tratti omogenei, indicazione dei punti di partenza ed arrivo;
3. Fotografia panoramica della pista con disegno del tracciato, meglio se invernale
Nuovo verbale ispezione – ad uso omologatori
SCI FONDO
documenti da produrre in fase di ispezione :
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati i tracciati da omologare, i tratti di collegamento per eventuali diversi percorsi, lo stadio ed il verso di percorrenza di ciascun tracciato;
2. Pianta dello stadio in scala adeguata (rientrante in un formato A4);
3. Relazione sulla base del modello standard disponibile sul sito;
4. Tabella rilevamento dei dati identificativi del profilo della pista
• Nuova pista – rev. 04-2019
• Relazione pista fondo
• Verbale di ispezione (pdf)
• Verbale di ispezione (doc)
Riomologazione pista Fondo Nazionale:
In base al regolamento in essere, se sussistono le condizioni definite dall’articolo 30.6.2 – e precisamente se nei 5 anni di validità dell’omologazione sulla pista si sono svolte regolarmente gare ed i rapporti dei D.T. sono positivi, sarà possibile ottenere, una sola volta, un nuovo certificato di omologazione per i successivi 5 anni rilasciato su semplice richiesta, senza ulteriore sopraluogo.
L’ente gestore in questo caso dovrà compilare la “dichiarazione rinnovo piste fondo”
• Dichiarazione rinnovo pista fondo
Riomologazione pista Fondo Internazionale:
Si ricorda che per la riomologazione di una pista Internazionale l’Ente Gestore dovrà compilare il modulo di rinnovo internazionale – form renewal homologation, (modulo FIS) – e renderlo in Federazione compilato.
La Federazione provvederà – una volta firmato dal Presidente FISI – all’inoltro alla FIS. Se la pista non ha subito variazioni, e si sono svolte gare, la FIS provvederà ad emettere un nuovo certificato senza nessun costo aggiuntivo.
Nel caso la pista abbia modificato il suo tracciato e/o profilo altimetrico, larghezza del percorso ecc., occorrerà provvedere ad una nuova omologazione. In questo caso, previo nuova richiesta che dovrà pervenire in Fisi, la FIS incaricherà un omologatore Internazionale per l’ispezione
• Fis renewal homologation form
SCI D’ERBA
documenti da produrre in fase di ispezione:
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
2. Profilo altimetrico in scala 1:2.500 o adeguata (UNI A4), completo di quote, distanze parziali e progressive, con indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
3. Fotografia panoramica della pista con disegno del tracciato
• Verbale ispezione omologatore
SLITTINO
documenti da produrre in fase di ispezione:
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi presenti oltre il bordo pista per almeno 10 m, come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
2. Profilo altimetrico in scala 1:2.500 o adeguata (UNI A4) tracciato sull’asse della pista, completo di quote, distanze parziali e progressive, pendenze percentuali calcolate per tratti omogenei, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
3. Almeno n. 4 sezioni trasversali scala 1:100;
4. Fotografia panoramica della pista con disegno del tracciato
• Verbale ispezione omologatore
TRAMPOLINI
(solo riomologazione – i nuovi trampolini sono soggetti ad approvazione preventiva del progetto ai sensi dell’art. 70.2.7 del Regolamento Commissione Nazionale Piste – edizione dicembre 2007)
1. Analisi trampolino sulla base del modello standard disponibile sul sito
• Analisi trampolino
• Verbale ispezione omologatore
Scadenze omologazioni piste Nazionali e Internazionali
Si riassumono i passaggi principali:
• Le richieste di omologazione sia nazionale che internazionale dovranno essere presentate, dall’ente gestore, titolare dell’impianto, alla Commissione omologazione Piste tramite il Responsabile Regionale del CR competente di zona, sul modulo allegato valido per tutte le discipline (sci alpino, sci fondo, sci erba, trampolini, slittino).
• Per una pista di sci alpino che presenta una scadenza sia Internazionale che Nazionale l’ente gestore dovrà presentare due richieste distinte. (In fase di ispezione verranno nominati due omologatori – Internazionale + Nazionale – che ,se possibile, svolgeranno l’ispezione congiunta)
• il Responsabile Regionale, entro il 20 maggio, provvederà ad inviare la lista riassuntiva unitamente ai moduli di domanda pervenuti, completi di ricevuta di pagamento, via email all’indirizzo piste@fisi.org, comunicando inoltre i nominativi degli omologatori proposti per l’incarico di ispezione Nazionale.
(L’omologatore incaricato, su richiesta dell’ente gestore, può fornire la propria consulenza ed a recarsi ad ispezionare il tracciato prima dell’esecuzione dei lavori e della presentazione della documentazione definitiva)
• l’Ente gestore dovrà allegare all’atto della domanda la seguente documentazione:
Documenti da fornire unitamente alla domanda per omologazione Nazionale:
SCI ALPINO
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
SCI FONDO
• Relazione pista Fondo
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati i tracciati da omologare, i tratti di collegamento per eventuali diversi percorsi, lo stadio ed il verso di percorrenza di ciascun tracciato;
SLITTINO
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi presenti oltre il bordo pista per almeno 10 m, come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
SCI ERBA
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
TRAMPOLINI
• Analisi trampolino sulla base del modello standard disponibile sul sito
Documenti da fornire unitamente alla domanda Internazionale:
SCI ALPINO art- 650 del ICR – Book IV – edizione luglio 2015
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
SCI FONDO Homologation Manual – edizione giugno 2012
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati i tracciati da omologare, i tratti di collegamento per eventuali diversi percorsi, lo stadio ed il verso di percorrenza di ciascun tracciato;
SLITTINO supplemento I- art. 8 dell’IRO Natural Track – ed. 2014
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi presenti oltre il bordo pista per almeno 10 m, come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
SCI ERBA art. 650 del ICR – edizione dicembre 2015
• Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti e indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relative quote;
MODULISTICA:
Modulo di richiesta per tutte le discipline:
• Modulo di Richiesta omologazione Nazionale (doc)
• Modulo di richiesta omologazione Internazionale (doc)
• Modulo di Richiesta omologazione Nazionale (pdf)
• Modulo di richiesta omologazione Internazionale (pdf)
SCI ALPINO
documenti da produrre in fase di ispezione:
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, etc.;
2. Profilo altimetrico in scala 1:2.500 o adeguata (UNI A4) tracciato sull’asse della pista, completo di quote, distanze parziali e progressive, pendenze percentuali calcolate per tratti omogenei, indicazione dei punti di partenza ed arrivo;
3. Fotografia panoramica della pista con disegno del tracciato, meglio se invernale
Nuovo verbale ispezione – ad uso omologatori
SCI FONDO
documenti da produrre in fase di ispezione :
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati i tracciati da omologare, i tratti di collegamento per eventuali diversi percorsi, lo stadio ed il verso di percorrenza di ciascun tracciato;
2. Pianta dello stadio in scala adeguata (rientrante in un formato A4);
3. Relazione sulla base del modello standard disponibile sul sito;
4. Tabella rilevamento dei dati identificativi del profilo della pista
• Nuova pista – rev. 04-2019
• Relazione pista fondo
• Verbale di ispezione (pdf)
• Verbale di ispezione (doc)
Riomologazione pista Fondo Nazionale:
In base al regolamento in essere, se sussistono le condizioni definite dall’articolo 30.6.2 – e precisamente se nei 5 anni di validità dell’omologazione sulla pista si sono svolte regolarmente gare ed i rapporti dei D.T. sono positivi, sarà possibile ottenere, una sola volta, un nuovo certificato di omologazione per i successivi 5 anni rilasciato su semplice richiesta, senza ulteriore sopraluogo.
L’ente gestore in questo caso dovrà compilare la “dichiarazione rinnovo piste fondo”
• Dichiarazione rinnovo pista fondo
Riomologazione pista Fondo Internazionale:
Si ricorda che per la riomologazione di una pista Internazionale l’Ente Gestore dovrà compilare il modulo di rinnovo internazionale – form renewal homologation, (modulo FIS) – e renderlo in Federazione compilato.
La Federazione provvederà – una volta firmato dal Presidente FISI – all’inoltro alla FIS. Se la pista non ha subito variazioni, e si sono svolte gare, la FIS provvederà ad emettere un nuovo certificato senza nessun costo aggiuntivo.
Nel caso la pista abbia modificato il suo tracciato e/o profilo altimetrico, larghezza del percorso ecc., occorrerà provvedere ad una nuova omologazione. In questo caso, previo nuova richiesta che dovrà pervenire in Fisi, la FIS incaricherà un omologatore Internazionale per l’ispezione
• Fis renewal homologation form
SCI D’ERBA
documenti da produrre in fase di ispezione:
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
2. Profilo altimetrico in scala 1:2.500 o adeguata (UNI A4), completo di quote, distanze parziali e progressive, con indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
3. Fotografia panoramica della pista con disegno del tracciato
• Verbale ispezione omologatore
SLITTINO
documenti da produrre in fase di ispezione:
1. Planimetria in scala adeguata (UNI A4 o UNI A3), con curve di livello con equidistanza di almeno 5 metri, con evidenziati dettagli e/o ostacoli fissi presenti oltre il bordo pista per almeno 10 m, come impianti di risalita, pozzetti e cannoni dell’innevamento, gruppi di alberi, attraversamenti, reti fisse di protezione già esistenti, prestazioni di sicurezza prescritte dall’omologatore, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
2. Profilo altimetrico in scala 1:2.500 o adeguata (UNI A4) tracciato sull’asse della pista, completo di quote, distanze parziali e progressive, pendenze percentuali calcolate per tratti omogenei, indicazione dei punti di partenza ed arrivo con relativa quota;
3. Almeno n. 4 sezioni trasversali scala 1:100;
4. Fotografia panoramica della pista con disegno del tracciato
• Verbale ispezione omologatore
TRAMPOLINI
(solo riomologazione – i nuovi trampolini sono soggetti ad approvazione preventiva del progetto ai sensi dell’art. 70.2.7 del Regolamento Commissione Nazionale Piste – edizione dicembre 2007)
1. Analisi trampolino sulla base del modello standard disponibile sul sito
• Analisi trampolino
• Verbale ispezione omologatore