Schladming, le mani di Hirscher sulla Cdm. Simoncelli settimo nel gigante, Blardone è terzo nella coppa di specialità

17 Marzo 2012

Marcel Hirscher mette le mani sulla Coppa del mondo di sci alpino. Il nuovo fenomeno dello sci austriaco ha conquistato il gigante maschile di Schladming e con esso il primo posto nella classifica generale approfittando, come da pronostico, della scarsa dimestichezza di Beat Fuez fra le porte larghe che non gli ha permesso di andare oltre il ventunesimo posto.

Il nono trionfo dell’anno permette così a Hirscher di salire a 1355 punti contro i 1330 di Feuz, e domani nello slalom potrà aritmeticamente conquistare lo scettro di re dello sci mondiale dopo avere conquistato nella gara odierna quello di gigante. La giornata di festa dell’Austria si è completata col secondo posto di Hannes Reichelt e l terzo di Marcel Mathis.
L’Italia rimane a secco di podi ma festeggia ugualmente il terzo posto nella coppa di specialità di Max Blardone. L’ossolano, quin to a metà gara, ha rischiato il tutto per tutto nella seconda manche per recuperare terreno, invece è uscito a tre porte dal traguardo, ma questo ritiro non pregiudica il suo straordinario bilancio di annata ricco di due successi in Alta Badia e a Crans Montana e di quattro podi complessivi. SuperMax torna sul podio finale del gigante (preceduto anche da Ted Ligety) a distanza di cinque anni.

Segnali positivi anche da parte di Davide Simoncelli, settimo alla fine e decimo nella classifica finale. Il trentino, che alla fine della passata annata si era rotto il gemaneto crociato del ginocchio, ha ritrovato velocemente il passo dei migliori consolidando la sua posizione nel primo gruppo di merito. Quindicesimo Manfred Moelgg: l’altoatesino, ventitreesimo al mattino, è riuscito a conquistare punti preziosi al termine di una stagiona altalenante. Ventiduesimo Christof Innerhfoer, cimentatosi con coraggio in un disciplina a lui poco consona, mentre Giovanni Borsotti è scivolato nella seconda manche dopo avere chiuso quindicesimo la prima. Memorabile l’addio alle gare di Didier Cuche che, prima della seconda manche, è sceso in abbigliamento e sci d’epoca.

Ordine d’arrivo 2ª manche GS maschile Schladming (AUT):

1. HIRSCHER Marcel 1989 AUT 1:11.21 1:14.32 2:25.53
2. REICHELT Hannes 1980 AUT 1:10.99 1:14.73 2:25.72
3. MATHIS Marcel 1991 AUT 1:12.58 1:13.50 2:26.08
4. PINTURAULT Alexis 1991 FRA 1:11.23 1:15.05 2:26.28
5. FANARA Thomas 1981 FRA 1:12.55 1:14.54 2:27.09
6. GRANGE Jean−Baptiste 1984 FRA 1:13.49 1:13.93 2:27.42
7. SIMONCELLI Davide 1979 ITA 1:12.25 1:15.25 2:27.50
8. OLSSON Matts 1988 SWE 1:13.60 1:14.11 2:27.71
9. MISSILLIER Steve 1984 FRA 1:12.99 1:14.76 2:27.75
10. RAICH Benjamin 1978 AUT 1:12.43 1:15.36 2:27.79
11. RICHARD Cyprien 1979 FRA 1:12.87 1:15.16 2:28.03
12. DEFAGO Didier 1977 SUI 1:13.29 1:14.79 2:28.08
13. JANSRUD Kjetil 1985 NOR 1:13.29 1:14.91 2:28.20
14. KARLSEN Truls Ove 1975 NOR 1:13.29 1:15.16 2:28.45
15. MOELGG Manfred 1982 ITA 1:14.01 1:14.59 2:28.60
16. SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:12.29 1:16.35 2:28.64
17. MYHRER Andre 1983 SWE 1:14.09 1:14.78 2:28.87
18. SANDELL Marcus 1987 FIN 1:12.86 1:16.15 2:29.01
19. JANKA Carlo 1986 SUI 1:14.43 1:14.73 2:29.16
20. SCHOERGHOFER Philipp 1983 AUT 1:12.39 1:16.78 2:29.17
21. FEUZ Beat 1987 SUI 1:14.28 1:15.03 2:29.31
22. INNERHOFER Christof 1984 ITA 1:13.99 1:15.59 2:29.58
23. BAUMANN Romed 1986 AUT 1:13.88 1:15.83 2:29.71
24. KRISTOFFERSEN Henrik 1994 NOR 1:19.26 1:13.94 2:33.20
25. LIGETY Ted 1984 USA 1:22.15 1:13.41 2:35.56
26. CUCHE Didier 1974 SUI 1:14.64 4:29.92 5:44.56

Non terminano
BORSOTTI Giovanni 1990 ITA
BLARDONE Massimiliano 1979 ITA

Schladming, le mani di Hirscher sulla Cdm. Simoncelli settimo nel gigante, Blardone è terzo nella coppa di specialità

17 Marzo 2012

Marcel Hirscher mette le mani sulla Coppa del mondo di sci alpino. Il nuovo fenomeno dello sci austriaco ha conquistato il gigante maschile di Schladming e con esso il primo posto nella classifica generale approfittando, come da pronostico, della scarsa dimestichezza di Beat Fuez fra le porte larghe che non gli ha permesso di andare oltre il ventunesimo posto.

Il nono trionfo dell’anno permette così a Hirscher di salire a 1355 punti contro i 1330 di Feuz, e domani nello slalom potrà aritmeticamente conquistare lo scettro di re dello sci mondiale dopo avere conquistato nella gara odierna quello di gigante. La giornata di festa dell’Austria si è completata col secondo posto di Hannes Reichelt e l terzo di Marcel Mathis.
L’Italia rimane a secco di podi ma festeggia ugualmente il terzo posto nella coppa di specialità di Max Blardone. L’ossolano, quin to a metà gara, ha rischiato il tutto per tutto nella seconda manche per recuperare terreno, invece è uscito a tre porte dal traguardo, ma questo ritiro non pregiudica il suo straordinario bilancio di annata ricco di due successi in Alta Badia e a Crans Montana e di quattro podi complessivi. SuperMax torna sul podio finale del gigante (preceduto anche da Ted Ligety) a distanza di cinque anni.

Segnali positivi anche da parte di Davide Simoncelli, settimo alla fine e decimo nella classifica finale. Il trentino, che alla fine della passata annata si era rotto il gemaneto crociato del ginocchio, ha ritrovato velocemente il passo dei migliori consolidando la sua posizione nel primo gruppo di merito. Quindicesimo Manfred Moelgg: l’altoatesino, ventitreesimo al mattino, è riuscito a conquistare punti preziosi al termine di una stagiona altalenante. Ventiduesimo Christof Innerhfoer, cimentatosi con coraggio in un disciplina a lui poco consona, mentre Giovanni Borsotti è scivolato nella seconda manche dopo avere chiuso quindicesimo la prima. Memorabile l’addio alle gare di Didier Cuche che, prima della seconda manche, è sceso in abbigliamento e sci d’epoca.

Ordine d’arrivo 2ª manche GS maschile Schladming (AUT):

1. HIRSCHER Marcel 1989 AUT 1:11.21 1:14.32 2:25.53
2. REICHELT Hannes 1980 AUT 1:10.99 1:14.73 2:25.72
3. MATHIS Marcel 1991 AUT 1:12.58 1:13.50 2:26.08
4. PINTURAULT Alexis 1991 FRA 1:11.23 1:15.05 2:26.28
5. FANARA Thomas 1981 FRA 1:12.55 1:14.54 2:27.09
6. GRANGE Jean−Baptiste 1984 FRA 1:13.49 1:13.93 2:27.42
7. SIMONCELLI Davide 1979 ITA 1:12.25 1:15.25 2:27.50
8. OLSSON Matts 1988 SWE 1:13.60 1:14.11 2:27.71
9. MISSILLIER Steve 1984 FRA 1:12.99 1:14.76 2:27.75
10. RAICH Benjamin 1978 AUT 1:12.43 1:15.36 2:27.79
11. RICHARD Cyprien 1979 FRA 1:12.87 1:15.16 2:28.03
12. DEFAGO Didier 1977 SUI 1:13.29 1:14.79 2:28.08
13. JANSRUD Kjetil 1985 NOR 1:13.29 1:14.91 2:28.20
14. KARLSEN Truls Ove 1975 NOR 1:13.29 1:15.16 2:28.45
15. MOELGG Manfred 1982 ITA 1:14.01 1:14.59 2:28.60
16. SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:12.29 1:16.35 2:28.64
17. MYHRER Andre 1983 SWE 1:14.09 1:14.78 2:28.87
18. SANDELL Marcus 1987 FIN 1:12.86 1:16.15 2:29.01
19. JANKA Carlo 1986 SUI 1:14.43 1:14.73 2:29.16
20. SCHOERGHOFER Philipp 1983 AUT 1:12.39 1:16.78 2:29.17
21. FEUZ Beat 1987 SUI 1:14.28 1:15.03 2:29.31
22. INNERHOFER Christof 1984 ITA 1:13.99 1:15.59 2:29.58
23. BAUMANN Romed 1986 AUT 1:13.88 1:15.83 2:29.71
24. KRISTOFFERSEN Henrik 1994 NOR 1:19.26 1:13.94 2:33.20
25. LIGETY Ted 1984 USA 1:22.15 1:13.41 2:35.56
26. CUCHE Didier 1974 SUI 1:14.64 4:29.92 5:44.56

Non terminano
BORSOTTI Giovanni 1990 ITA
BLARDONE Massimiliano 1979 ITA