Gut tris da fenomeno nel SG. Le italiane ancora in alto: Nadia Fanchini 5a e Goggia 7a dopo la squalifica della Goergl

30 Novembre 2013

Lara Gut si conferma di un altro pianeta nel primo supergigante stagionale della Coppa del mondo e imponendosi nettamente sulla pista di Beaver Creek vince la terza gara in tre differenti specialità dall’inizio della stagione (gigante a Soelden, discesa venerdì sempre sulla pista del Colorado e oggi), con distacchi che la dicono lunga sul suo stato di forma. In Austria ha rifilato 84 centesimi a Kathrin Zettel, venerdì ne ha dati 47 centesimi a Tina Weirather, stavolta ha lasciato Anna Fenninger a 92 centesimi. La svizzera di Comano non ha preso parte allo slalom di Levidi metà novembre, ma ciò che sta facendo vedere in questa prima parte della stagione è veramente eccezionale.

Completa il podio l’altra austriaca Nicole Hosp a 1″11 che approfitta della squalifica di Elisabeth Goergl (secodna al traguardo), mentre in casa Italia arrivano ulteriori segnali di ripresa nel settore. Dopo lo splendido terzo posto di Elena Fanchini nella discesa di venerdì, è la sorella Nadia a piazzarsi quinta con una prova coraggiosa. La campionessa bresciana, in ombra il giorno precedente, ha attaccato dall’inizio alla fine e pur mostrando ampi margini di miglioramento, ha dato risposte confortanti allo staff tecnico. “Ho commesso ancora tanti errori – ha commentato Nadia -, però stavolta c’era in me tanta grinta. Il podio di Elena mi ha dato grande fiducia, proseguiamo su questa strada”.

Brava anche Sofia Goggia. La rivelazione dei Mondiali di Schladming, quando si classificò addirittura quarta, era alla sua prima presenza nella specialità in Coppa del mondo, invece ha mostrato sicurezza nonostante qualche errore con un settimo posto che rappresenta il suo miglior piazzamento. Va a punti anche Elena Curtoni con un bel diciottesimo posto. La valtellinese, ancora dolorante per la caduta nelle prove di discesa di mercoledì, era addirittura terza a metà percorso. Una serie di piccole incertezze le hanno fatto perdere terreno e posizioni, la sua prestazione rimane comunque positiva. Trentesima Verena Stuffer, appena dietro Elena Fanchini e Lisa Agerer, caduta Daniela Merighetti.

Domenica 1 dicembre si chiude il trittico di gare negli Stati Uniti con la disputa del gigante (prima manche alle ore 18.45, seconda alle 20.45). L’Italia schiera Irene Curtoni, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.

Ordine d’arrivo SG femminile Beaver Creek (Usa):
1 GUT Lara 1991 SUI 1:18.42
2 FENNINGER Anna 1989 AUT 1:19.34
3 HOSP Nicole 1983 AUT 1:19.53
4 STUHEC Ilka 1990 SLO 1:19.67
5 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:19.70
6 GISIN Dominique 1985 SUI 1:19.93
7 GOGGIA Sofia 1992 ITA 1:19.96
8 HOEFL-RIESCH Maria 1984 GER 1:20.07
9 SUTER Fabienne 1985 SUI 1:20.11
10 WORLEY Tessa 1989 FRA 1:20.19
11 SEJERSTED Lotte Smiseth 1991 NOR 1:20.19
12 KOEHLE Stefanie 1986 AUT 1:20.45
13 REBENSBURG Viktoria 1989 GER 1:20.48
14 MAZE Tina 1983 SLO 1:20.52
15 YURKIW Larisa 1988 CAN 1:20.54
16 HRONEK Veronique 1991 GER 1:20.74
17 FISCHBACHER Andrea 1985 AUT 1:20.77
18 CURTONI Elena 1991 ITA 1:20.85
19 MOSER Stefanie 1988 AUT 1:20.96
19 STERZ Regina 1985 AUT 1:20.96
21 HUETTER Cornelia 1992 AUT 1:21.01
22 SIEBENHOFER Ramona 1991 AUT 1:21.12
23 SMITH Leanne 1987 USA 1:21.14
24 AUFDENBLATTEN Fraenzi 1981 SUI 1:21.15
25 RUIZ CASTILLO Carolina 1981 SPA 1:21.25
26 MOWINCKEL Ragnhild 1992 NOR 1:21.29
27 VENIER Stephanie 1993 AUT 1:21.32
28 COOK Stacey 1984 USA 1:21.36
29 MANCUSO Julia 1984 USA 1:21.43
30 STUFFER Verena 1984 ITA 1:21.65

32 FANCHINI Elena 1985 ITA 1:22.07
33 AGERER Lisa Magdalena 1991 ITA 1:22.19
37 BORSOTTI Camilla 1988 ITA 1:22.88
MERIGHETTI Daniela 1981 ITA ritirata

Gut tris da fenomeno nel SG. Le italiane ancora in alto: Nadia Fanchini 5a e Goggia 7a dopo la squalifica della Goergl

30 Novembre 2013

Lara Gut si conferma di un altro pianeta nel primo supergigante stagionale della Coppa del mondo e imponendosi nettamente sulla pista di Beaver Creek vince la terza gara in tre differenti specialità dall’inizio della stagione (gigante a Soelden, discesa venerdì sempre sulla pista del Colorado e oggi), con distacchi che la dicono lunga sul suo stato di forma. In Austria ha rifilato 84 centesimi a Kathrin Zettel, venerdì ne ha dati 47 centesimi a Tina Weirather, stavolta ha lasciato Anna Fenninger a 92 centesimi. La svizzera di Comano non ha preso parte allo slalom di Levidi metà novembre, ma ciò che sta facendo vedere in questa prima parte della stagione è veramente eccezionale.

Completa il podio l’altra austriaca Nicole Hosp a 1″11 che approfitta della squalifica di Elisabeth Goergl (secodna al traguardo), mentre in casa Italia arrivano ulteriori segnali di ripresa nel settore. Dopo lo splendido terzo posto di Elena Fanchini nella discesa di venerdì, è la sorella Nadia a piazzarsi quinta con una prova coraggiosa. La campionessa bresciana, in ombra il giorno precedente, ha attaccato dall’inizio alla fine e pur mostrando ampi margini di miglioramento, ha dato risposte confortanti allo staff tecnico. “Ho commesso ancora tanti errori – ha commentato Nadia -, però stavolta c’era in me tanta grinta. Il podio di Elena mi ha dato grande fiducia, proseguiamo su questa strada”.

Brava anche Sofia Goggia. La rivelazione dei Mondiali di Schladming, quando si classificò addirittura quarta, era alla sua prima presenza nella specialità in Coppa del mondo, invece ha mostrato sicurezza nonostante qualche errore con un settimo posto che rappresenta il suo miglior piazzamento. Va a punti anche Elena Curtoni con un bel diciottesimo posto. La valtellinese, ancora dolorante per la caduta nelle prove di discesa di mercoledì, era addirittura terza a metà percorso. Una serie di piccole incertezze le hanno fatto perdere terreno e posizioni, la sua prestazione rimane comunque positiva. Trentesima Verena Stuffer, appena dietro Elena Fanchini e Lisa Agerer, caduta Daniela Merighetti.

Domenica 1 dicembre si chiude il trittico di gare negli Stati Uniti con la disputa del gigante (prima manche alle ore 18.45, seconda alle 20.45). L’Italia schiera Irene Curtoni, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.

Ordine d’arrivo SG femminile Beaver Creek (Usa):
1 GUT Lara 1991 SUI 1:18.42
2 FENNINGER Anna 1989 AUT 1:19.34
3 HOSP Nicole 1983 AUT 1:19.53
4 STUHEC Ilka 1990 SLO 1:19.67
5 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:19.70
6 GISIN Dominique 1985 SUI 1:19.93
7 GOGGIA Sofia 1992 ITA 1:19.96
8 HOEFL-RIESCH Maria 1984 GER 1:20.07
9 SUTER Fabienne 1985 SUI 1:20.11
10 WORLEY Tessa 1989 FRA 1:20.19
11 SEJERSTED Lotte Smiseth 1991 NOR 1:20.19
12 KOEHLE Stefanie 1986 AUT 1:20.45
13 REBENSBURG Viktoria 1989 GER 1:20.48
14 MAZE Tina 1983 SLO 1:20.52
15 YURKIW Larisa 1988 CAN 1:20.54
16 HRONEK Veronique 1991 GER 1:20.74
17 FISCHBACHER Andrea 1985 AUT 1:20.77
18 CURTONI Elena 1991 ITA 1:20.85
19 MOSER Stefanie 1988 AUT 1:20.96
19 STERZ Regina 1985 AUT 1:20.96
21 HUETTER Cornelia 1992 AUT 1:21.01
22 SIEBENHOFER Ramona 1991 AUT 1:21.12
23 SMITH Leanne 1987 USA 1:21.14
24 AUFDENBLATTEN Fraenzi 1981 SUI 1:21.15
25 RUIZ CASTILLO Carolina 1981 SPA 1:21.25
26 MOWINCKEL Ragnhild 1992 NOR 1:21.29
27 VENIER Stephanie 1993 AUT 1:21.32
28 COOK Stacey 1984 USA 1:21.36
29 MANCUSO Julia 1984 USA 1:21.43
30 STUFFER Verena 1984 ITA 1:21.65

32 FANCHINI Elena 1985 ITA 1:22.07
33 AGERER Lisa Magdalena 1991 ITA 1:22.19
37 BORSOTTI Camilla 1988 ITA 1:22.88
MERIGHETTI Daniela 1981 ITA ritirata