Primo assaggio di Saslong per i velocisti. Rulfi: “Gare aperte a qualsiasi risultato, servirà anche fortuna”

11 Dicembre 2013

Prima giornata (delle due in programma) di allenamento sul Saslong per la squadra maschile della velocità che venerdì 20 e sabato 21 sarà in gara nel supergigante e nella discesa della Val Gardena. Il responsabile Gianluca Rulfi ha preparato con il resto dello staff alcune manches di supergigante sul tracciato di gara.

“Abbiamo trovato uan pista preparata come al solito benissimo – spiega Rulfi -. C’è neve dura ma non durissima, con dossi molto pronunciati che credo verranno smussati nei giorni di prova, ma che esalteranno ugualmente le qualità dei più tecnici. La nostra è stata una trasferta nordamericana dalle due facce, vedo il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto perché i nostri top si sono confermati al livello dei migliori, forse mi aspettavo qualcosina di più dai giovani, che sono i primi a non essere soddisfatti. Dobbiamo comunque considerare che le prime gare della stagione sono comunque un po’ strane, soprattutto a Lake Louise. In Val Gardena siamo sempre stati storicamente un po’ titubanti, ma non ci poniamo limiti, servirà fortuna. Basta vedere cosa è successo a Marsaglia che a Beaver Creek andava fortissimo nel supergigante prima di uscire di pista per un puro colpo di sfortuna”.

Giovedì la squadra composta da Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Silvano Varettoni girerà ancora in supergigante, prima di staccare la spina per tre giorni e ritrovarsi a Santa Cristina nella giornata di lunedì.

Primo assaggio di Saslong per i velocisti. Rulfi: “Gare aperte a qualsiasi risultato, servirà anche fortuna”

11 Dicembre 2013

Prima giornata (delle due in programma) di allenamento sul Saslong per la squadra maschile della velocità che venerdì 20 e sabato 21 sarà in gara nel supergigante e nella discesa della Val Gardena. Il responsabile Gianluca Rulfi ha preparato con il resto dello staff alcune manches di supergigante sul tracciato di gara.

“Abbiamo trovato uan pista preparata come al solito benissimo – spiega Rulfi -. C’è neve dura ma non durissima, con dossi molto pronunciati che credo verranno smussati nei giorni di prova, ma che esalteranno ugualmente le qualità dei più tecnici. La nostra è stata una trasferta nordamericana dalle due facce, vedo il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto perché i nostri top si sono confermati al livello dei migliori, forse mi aspettavo qualcosina di più dai giovani, che sono i primi a non essere soddisfatti. Dobbiamo comunque considerare che le prime gare della stagione sono comunque un po’ strane, soprattutto a Lake Louise. In Val Gardena siamo sempre stati storicamente un po’ titubanti, ma non ci poniamo limiti, servirà fortuna. Basta vedere cosa è successo a Marsaglia che a Beaver Creek andava fortissimo nel supergigante prima di uscire di pista per un puro colpo di sfortuna”.

Giovedì la squadra composta da Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Silvano Varettoni girerà ancora in supergigante, prima di staccare la spina per tre giorni e ritrovarsi a Santa Cristina nella giornata di lunedì.