Sei azzurre al via del gigante femminile di Kronplatz: Brignone in forse, entusiasmo per la paladina di casa Moelgg

22 Gennaio 2018

Sono sei le azzurre iscritte martedì 23 gennaio al gigante femminile che per la seconda volta si disputa sulla pista Erta di Kronplatz. Si tratta di Federica Brignone (in dubbio per uno stato febbrile), la paladina di casa Manuela Moelgg, Marta Bassino, Irene Curtoni, Luisa Bertani e la debuttante Jasmien Fiorano, 23 anni dell’Esercito, valdostana di Rheme Notre Dame. La prima manche è prevista alle ore 10, seconda alle 13 con diretta tv su Raisport ed Eurosport. Le parole di alcune delle azzurre alla vigilia:
 
Federica Brignone: “Sto un po’ meglio perchè sono stato sotto antibiotico, un pmi è dispiaciuto saltare il supergigante di Cortina perchè correre davanti ai tifosi italiani è sempre bellissimo, però è stata una scelta giusta, altrimenti avrei rischiato di saltare tutta la settimana di gare. Sono due giorni che mi trovo in una specie di “incubatrice”, cerco di riposarmi e spero di svegliarmi martedì con l’energia giusta per fare questa gara”.

Manuela Moelgg: “Sino un po’ emozionata di correre fra la mia gente, ho cercato di non farm coinvolgere troppo e risparmiare il maggiore numero di forz,e spero di portare a casa un bel risultato. Abbiamo fatto un bell’allenamento qui settimana scorsa, oggi non abbiamo potuto fare la sciata in pista ma la conosco bene e non credo di avere difficoltà ad affrontarla. Dopo i tre podi di fila, sono arrivati alcuni errori che fanno parte del gioco, basta saperlo correggere nel modo giusto per migliorare”.

Marta Bassino: “Kronplatz mi ha regalato ricordi bellissimi l’anno scorso quando fui terza nella gara vinta da Brignone, personalmente sto cercando di ritrovare le buone sensazioni sugli sci e piano piano spero di riuscirsi. In questi giorni ho fatto un giorno esclusivamente di allenamento a Pozza di Fassa, dove ho messo a punto qualche particolare tecnico. Questa è una pista tosta, dove l’intera ultima parte è tutta in contropendenza e con i dossi, è da sciare bene”.

Irene Curtoni: “In Italia è sempre bello correre, ci troviamo nel periodo più importante dell’anno e personalmente sono alle ultime gare prima dell’esperienza olimpica, per cui è importante raggiungere un buon risultato per incassare ulteriore fiducia nei propri mezzi”.

Sei azzurre al via del gigante femminile di Kronplatz: Brignone in forse, entusiasmo per la paladina di casa Moelgg

22 Gennaio 2018

Sono sei le azzurre iscritte martedì 23 gennaio al gigante femminile che per la seconda volta si disputa sulla pista Erta di Kronplatz. Si tratta di Federica Brignone (in dubbio per uno stato febbrile), la paladina di casa Manuela Moelgg, Marta Bassino, Irene Curtoni, Luisa Bertani e la debuttante Jasmien Fiorano, 23 anni dell’Esercito, valdostana di Rheme Notre Dame. La prima manche è prevista alle ore 10, seconda alle 13 con diretta tv su Raisport ed Eurosport. Le parole di alcune delle azzurre alla vigilia:
 
Federica Brignone: “Sto un po’ meglio perchè sono stato sotto antibiotico, un pmi è dispiaciuto saltare il supergigante di Cortina perchè correre davanti ai tifosi italiani è sempre bellissimo, però è stata una scelta giusta, altrimenti avrei rischiato di saltare tutta la settimana di gare. Sono due giorni che mi trovo in una specie di “incubatrice”, cerco di riposarmi e spero di svegliarmi martedì con l’energia giusta per fare questa gara”.

Manuela Moelgg: “Sino un po’ emozionata di correre fra la mia gente, ho cercato di non farm coinvolgere troppo e risparmiare il maggiore numero di forz,e spero di portare a casa un bel risultato. Abbiamo fatto un bell’allenamento qui settimana scorsa, oggi non abbiamo potuto fare la sciata in pista ma la conosco bene e non credo di avere difficoltà ad affrontarla. Dopo i tre podi di fila, sono arrivati alcuni errori che fanno parte del gioco, basta saperlo correggere nel modo giusto per migliorare”.

Marta Bassino: “Kronplatz mi ha regalato ricordi bellissimi l’anno scorso quando fui terza nella gara vinta da Brignone, personalmente sto cercando di ritrovare le buone sensazioni sugli sci e piano piano spero di riuscirsi. In questi giorni ho fatto un giorno esclusivamente di allenamento a Pozza di Fassa, dove ho messo a punto qualche particolare tecnico. Questa è una pista tosta, dove l’intera ultima parte è tutta in contropendenza e con i dossi, è da sciare bene”.

Irene Curtoni: “In Italia è sempre bello correre, ci troviamo nel periodo più importante dell’anno e personalmente sono alle ultime gare prima dell’esperienza olimpica, per cui è importante raggiungere un buon risultato per incassare ulteriore fiducia nei propri mezzi”.