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Shiffrin fa 101 nello slalom di Sun Valley. Della Mea è 18/a. L’Italia vince la Coppa per nazioni

Mikaela Shiffrin conquista la vittoria 101 della sua carriera nello slalom finale della Coppa el mondo femminile, ma è la croata Zrinka Ljutic ad aggiudicarsi, per la prima volta, la coppa di specialità, a soli 20 anni.
Shiffrin chiude alla vecchia maniera, con il tempo di 1’45″92, con 1″13 di vantaggio sulla seconda classificata, la tedesca Lena Duerr, per un solo centesimo meglio della slovena Andreja Slokar, terza.
Il punteggio che assegna la coppa di specialità è di 541 punti per la Ljutic, davanti ai 509 di Katharina Liensberger e ai 492 di Camille Rast.
Per l’Italia c’è oil 18/o posto di Lara Della Mea, che recupera un paio di posizioni nella seconda manche, ma non fa punti. Era invece uscita nella prima manche Martina Peterlini.
“Oggi ci ho provato, ho attaccato tantissimo, ma ho fatto qualche errorino qua e là. Posso essere soddisfatta per la mia stagione, perché ho avuto più continuità, rispetto al passato. Mi porterò dietro il ricordo della medaglia d’oro della gara a squadre dei Mondiali. E’ stato un momento bellissimo, ma adesso bisogna tornare a lavorare”.
L’Italia vince la coppa per nazioni al femminile con 4256 punti, contro i 4128 della Svizzera e i 3492 dell’Austria.

Shiffrin fa 101 nello slalom di Sun Valley. Della Mea è 18/a. L’Italia vince la Coppa per nazioni
Mikaela Shiffrin conquista la vittoria 101 della sua carriera nello slalom finale della Coppa el mondo femminile, ma è la croata Zrinka Ljutic ad aggiudicarsi, per la prima volta, la coppa di specialità, a soli 20 anni.
Shiffrin chiude alla vecchia maniera, con il tempo di 1’45″92, con 1″13 di vantaggio sulla seconda classificata, la tedesca Lena Duerr, per un solo centesimo meglio della slovena Andreja Slokar, terza.
Il punteggio che assegna la coppa di specialità è di 541 punti per la Ljutic, davanti ai 509 di Katharina Liensberger e ai 492 di Camille Rast.
Per l’Italia c’è oil 18/o posto di Lara Della Mea, che recupera un paio di posizioni nella seconda manche, ma non fa punti. Era invece uscita nella prima manche Martina Peterlini.
“Oggi ci ho provato, ho attaccato tantissimo, ma ho fatto qualche errorino qua e là. Posso essere soddisfatta per la mia stagione, perché ho avuto più continuità, rispetto al passato. Mi porterò dietro il ricordo della medaglia d’oro della gara a squadre dei Mondiali. E’ stato un momento bellissimo, ma adesso bisogna tornare a lavorare”.
L’Italia vince la coppa per nazioni al femminile con 4256 punti, contro i 4128 della Svizzera e i 3492 dell’Austria.