Simoncelli: “Feeling in crescendo per tutta la gara”

26 Ottobre 2014

Davide Simoncelli è il migliore degli azzurri al termine del gigante di apertura di stagione a Soelden.

“Ho avuto sensazioni via via migliori nel corso della gara – ha detto Simoncelli – e sono riuscito ad essere fluido e a ottenere un piazzamento che mi soddisfa. Mi sento bene e il lavoro fatto in estate è stato positivo. Nella prima manche avevo un po’ patito le spaccature nel ghiaccio, ma con l’inversione dei trenta sapevo che le cose sarebbero potute andare diversamente. Ora bisogna continuare a lavorare e a divertirsi sciando per arrivare alle gare senza troppo stress e liberi di potersi esprimere al meglio”.

Roberto Nani non è felicissimo, ma tutto sommato il suo nono posto porta con sé sensazioni positive. “Dall’esordio mi sarei aspettato qualcosa in più, inutile negarlo. Però devo dire che mi sento tranquillo e so di aver fatto un buon lavoro. Ho commesso qualche errore ma sono rimasto nei dieci il che mi fa capire di non essere lontano dai migliori. Ora c’è un mese per migliorare i punti deboli e in particolare la tattica sui piani”.

Florian Eisath torna a farsi vedere nelle classifiche. “Ho fatto il massimo per sfruttare l’occasione che la squadra mi ha offerto. Sono sereno perché so che ci sono atleti più forti di me, ma penso di aver dimostrato di avere ancora qualcosa da dare. La vita offre opportunità poi bisogna essere in grado di poterle sfruttare”.

 

Simoncelli: “Feeling in crescendo per tutta la gara”

26 Ottobre 2014

Davide Simoncelli è il migliore degli azzurri al termine del gigante di apertura di stagione a Soelden.

“Ho avuto sensazioni via via migliori nel corso della gara – ha detto Simoncelli – e sono riuscito ad essere fluido e a ottenere un piazzamento che mi soddisfa. Mi sento bene e il lavoro fatto in estate è stato positivo. Nella prima manche avevo un po’ patito le spaccature nel ghiaccio, ma con l’inversione dei trenta sapevo che le cose sarebbero potute andare diversamente. Ora bisogna continuare a lavorare e a divertirsi sciando per arrivare alle gare senza troppo stress e liberi di potersi esprimere al meglio”.

Roberto Nani non è felicissimo, ma tutto sommato il suo nono posto porta con sé sensazioni positive. “Dall’esordio mi sarei aspettato qualcosa in più, inutile negarlo. Però devo dire che mi sento tranquillo e so di aver fatto un buon lavoro. Ho commesso qualche errore ma sono rimasto nei dieci il che mi fa capire di non essere lontano dai migliori. Ora c’è un mese per migliorare i punti deboli e in particolare la tattica sui piani”.

Florian Eisath torna a farsi vedere nelle classifiche. “Ho fatto il massimo per sfruttare l’occasione che la squadra mi ha offerto. Sono sereno perché so che ci sono atleti più forti di me, ma penso di aver dimostrato di avere ancora qualcosa da dare. La vita offre opportunità poi bisogna essere in grado di poterle sfruttare”.