SIMONE ORIGONE RISCRIVE A VARS LA STORIA: IL NUOVO RECORD DI SCI VELOCITA’ E’ 252,632 KM/H!

03 Aprile 2015

L’impresa è compiuta. All’ultimo tentativo disponibile, Simone Origone centra l’ennesimo fantastico record del mondo di sci velocità sull’amata pista di Vars, nel corso dello “Speed Masters”. Il trentaseienne supercampione valdostano ha scritto un’altra pagina leggendaria della disciplina elevando l’asticella di un altro piccolo gradino, portando la nuova misura a 252,632 km/h dai 252,454 km/h del precedente record che era stato registrato l’anno passato. La sua inimitabile carriera aggiunge così un’altra perla ad un palmarès che lo ha visto conquistare anche otto coppe del mondo e cinque Mondiali.

 

Le buone condizioni del tempo e il sole avevano permesso agli organizzatori di sistemare al meglio la parte alta della pista, che nella giornata di giovedì presentava qualche piccolo buco assolutamente pericoloso per i concorrenti. Purtroppo un leggero ma fastidioso vento nella parte alta ha rinviato la partenza di circa un’ora, ma quando le condizioni si sono equilibrate, è iniziato lo spettacolo. E che qualcosa potesse accadere lo si è capito subito, perchè molti concorrenti hanno battuto il loro record personale (fra questi l’altro azzurro Antonio Renaldo, salito a 232,408 km/h). Quando è stato il turno di Origone, le fotocellule hanno regalato una nuova pagina di storia, e adesso può cominciare la festa.

SIMONE ORIGONE RISCRIVE A VARS LA STORIA: IL NUOVO RECORD DI SCI VELOCITA’ E’ 252,632 KM/H!

03 Aprile 2015

L’impresa è compiuta. All’ultimo tentativo disponibile, Simone Origone centra l’ennesimo fantastico record del mondo di sci velocità sull’amata pista di Vars, nel corso dello “Speed Masters”. Il trentaseienne supercampione valdostano ha scritto un’altra pagina leggendaria della disciplina elevando l’asticella di un altro piccolo gradino, portando la nuova misura a 252,632 km/h dai 252,454 km/h del precedente record che era stato registrato l’anno passato. La sua inimitabile carriera aggiunge così un’altra perla ad un palmarès che lo ha visto conquistare anche otto coppe del mondo e cinque Mondiali.

 

Le buone condizioni del tempo e il sole avevano permesso agli organizzatori di sistemare al meglio la parte alta della pista, che nella giornata di giovedì presentava qualche piccolo buco assolutamente pericoloso per i concorrenti. Purtroppo un leggero ma fastidioso vento nella parte alta ha rinviato la partenza di circa un’ora, ma quando le condizioni si sono equilibrate, è iniziato lo spettacolo. E che qualcosa potesse accadere lo si è capito subito, perchè molti concorrenti hanno battuto il loro record personale (fra questi l’altro azzurro Antonio Renaldo, salito a 232,408 km/h). Quando è stato il turno di Origone, le fotocellule hanno regalato una nuova pagina di storia, e adesso può cominciare la festa.