Skicross, un quartetto a Courmayeur. Iezza: “Cresciamo gradatamente”

06 Luglio 2012

Un quartetto dello skicross si allena a Courmayeur da domenica 8 a venerdì 13 luglio agli ordini del responsabile Max Iezza, il quale ha convocato Diego Castellaz, Stefan Thanei, Marco Tomasi e Stephan Miribung. La giovane squadra sta facendo esperienza gara dopo gara per puntare ad essere protagonisti alle Olimpiadi di Sochi 2014. La passata stagione ha visto entrare per la prima volta nei dieci di una tappa di Coppa del mondo Castellaz a Bischofswiesen (autore di un ottimo ottavo posto), da quest’anno il gruppo sfrutta anche le ptenzialità di Thanei, per anni un punto fermo della nazionale di discesa dello sci alpino.

“Il nostro team deve ancora maturare certe esperienze e crescere sotto molti punti di vista – spiega Iezza, in passato protagonista della Coppa del mondo di specialità insieme a Karl Heinz Molling -. L’anno scorso abbiamo cominciato a mettere la testa fra i trenta, dobbiamo imparare gradatamente i trucchi del mestiere, anche perchè il livello generale cresce di stagione in stagione”.

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Skicross, un quartetto a Courmayeur. Iezza: “Cresciamo gradatamente”

06 Luglio 2012

Un quartetto dello skicross si allena a Courmayeur da domenica 8 a venerdì 13 luglio agli ordini del responsabile Max Iezza, il quale ha convocato Diego Castellaz, Stefan Thanei, Marco Tomasi e Stephan Miribung. La giovane squadra sta facendo esperienza gara dopo gara per puntare ad essere protagonisti alle Olimpiadi di Sochi 2014. La passata stagione ha visto entrare per la prima volta nei dieci di una tappa di Coppa del mondo Castellaz a Bischofswiesen (autore di un ottimo ottavo posto), da quest’anno il gruppo sfrutta anche le ptenzialità di Thanei, per anni un punto fermo della nazionale di discesa dello sci alpino.

“Il nostro team deve ancora maturare certe esperienze e crescere sotto molti punti di vista – spiega Iezza, in passato protagonista della Coppa del mondo di specialità insieme a Karl Heinz Molling -. L’anno scorso abbiamo cominciato a mettere la testa fra i trenta, dobbiamo imparare gradatamente i trucchi del mestiere, anche perchè il livello generale cresce di stagione in stagione”.

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