SL femminile a Semmering, Zuzulova rompe l’incantesimo. Crescono le azzurre: Curtoni 8a, quattro nelle venti. Plancker: “Ho visto l’atteggiamento giusto”

29 Dicembre 2012

Prima vittoria in carriera per Veronika Zuzulova nello slalom femminile di Semmering, quarta prova stagionale della Coppa del mondo fra i pali stretti. La slovacca, che sinora era salita sul podio in tredici occasioni ma non sul gradino più alto, ha rimontato nella seconda manche Tina Maze (in testa a metà gara) e Kathrin Zettel, staccate rispettivamente di 10 e 20 centesimi. Buono il bottino di giornata della squadra azzurra. Irene Curtoni, settima dopo la prima manche, ha commesso un grave errore nella seocnda manche ma è stata brava a rimanere in pista e alla fine si può accontentare dell’ottava posizione.

Torna nelle quindici a distanza di quasi due anni e dieci mesi Chiara Costazza. La trentina ha realizzato il quinto tempo nella seconda manche recuperando ben otto posizioni. Un passo più indietro Manuela Moelgg, mentre la giovanissima Michela Azzola ha dato dimostrazione di maturità e dopo avere centrato la qualificazione col ventiseiesimo tempo, è risalita in serata fino al diciannovesimo posto. Fuori invece dalle trenta nella prima manche Elena Curtoni per appena 2 centesimi. In classifica generale Maze domina incontrastata con 1059, seconda è Maria Hoefl-Risch (quarta al traguardo) con 632.

Le dichiarazioni di alcune delle azzurre:

Chiara Costazza: “Finalmente sto tornando me stessa, sento che le gambe cominciano a girare. Ho messa da parte altri punti importanti, piano piano mi sto facendo strada. Negli ultimi due anni stavo male, adesso vado avanti passo per passo, prendo una gara per volta e non mi pongo limiti. Il prossimo passo sarà entrare nelle dieci, magari sin dal prossimo slalom di Zagabria”.

Manuela Moelgg: “Facco sempre errori nella seconda manche, peccato perchè fino al secondo intermedio ero davanti. Sicuramente posso fare di più, questi tracciati con tanti cambi di ritmo non fanno troppo per me, mi dispiace non essermi qualificata per il City Event di Monaco, sono contenta per la Zuzulova che aveva oltre dieci podi ma nessuna vittoria come me prima di oggi e finalmente è salita sul gradino più alto del podio. Un segnale che non bisogna mai arrendersi”.

Michela Azzola: “Il primo obiettivo era quello di qualificarmi e ci sono riuscita. Il secondo era terminare nelle trenta e sono addirittura arrivata diciannovesima. Direi che non potevo francemente chiedere di più”.

Raimund Plancker: “Ho visto l’atteggiamento giusto di chi vuole attaccare. Irene Curtoni ha rischiato due volte di uscire, è stata brava a rimanere in pista. Quest’anno ha già rischiato di uscire in due occasioni ma ha sempre reagito, è un segnale che non deve accontentarsi. Costazza sta risalendo un po’ alla volta, ha ancora tanto margine in gara. Moelgg non ha la costanza perchè le mancano tanti pali a acusa delle sue condizioni di salute, Azzola ha mostrato carattere in entrambe le manches”.

Ordine d’arrivo SL femminile Semmering (Aut):
1 VELEZ ZUZULOVA Veronika 1984 SVK 47.77 49.51 1:37.28 Salomon
2 ZETTEL Kathrin 1986 AUT 48.08 49.30 1:37.38 Atomic
3 MAZE Tina 1983 SLO 47.22 50.26 1:37.48 Stoeckli
4 HOEFL−RIESCH Maria 1984 GER 48.75 49.64 1:38.39 Head
5 PIETILAE−HOLMNER Maria 1986 SWE 49.47 49.42 1:38.89 Rossignol
6 GEIGER Christina 1990 GER 48.83 50.25 1:39.08 Rossignol
7 POUTIAINEN Tanja 1980 FIN 49.04 50.08 1:39.12 Fischer
8 CURTONI Irene 1985 ITA 48.83 50.38 1:39.21 Rossignol
9 HOLDENER Wendy 1993 SUI 49.53 50.01 1:39.54Head
10 BORSSEN Therese 1984 SWE 49.47 50.18 1:39.65 Fischer

13 COSTAZZA Chiara 1984 ITA 50.27 49.63 1:39.90 Rossignol
14 MOELGG Manuela 1983 ITA 49.43 50.51 1:39.94 Rossignol
19 AZZOLA Michela 1991 ITA 50.45 49.81 1:40.26 Rossignol

SL femminile a Semmering, Zuzulova rompe l’incantesimo. Crescono le azzurre: Curtoni 8a, quattro nelle venti. Plancker: “Ho visto l’atteggiamento giusto”

29 Dicembre 2012

Prima vittoria in carriera per Veronika Zuzulova nello slalom femminile di Semmering, quarta prova stagionale della Coppa del mondo fra i pali stretti. La slovacca, che sinora era salita sul podio in tredici occasioni ma non sul gradino più alto, ha rimontato nella seconda manche Tina Maze (in testa a metà gara) e Kathrin Zettel, staccate rispettivamente di 10 e 20 centesimi. Buono il bottino di giornata della squadra azzurra. Irene Curtoni, settima dopo la prima manche, ha commesso un grave errore nella seocnda manche ma è stata brava a rimanere in pista e alla fine si può accontentare dell’ottava posizione.

Torna nelle quindici a distanza di quasi due anni e dieci mesi Chiara Costazza. La trentina ha realizzato il quinto tempo nella seconda manche recuperando ben otto posizioni. Un passo più indietro Manuela Moelgg, mentre la giovanissima Michela Azzola ha dato dimostrazione di maturità e dopo avere centrato la qualificazione col ventiseiesimo tempo, è risalita in serata fino al diciannovesimo posto. Fuori invece dalle trenta nella prima manche Elena Curtoni per appena 2 centesimi. In classifica generale Maze domina incontrastata con 1059, seconda è Maria Hoefl-Risch (quarta al traguardo) con 632.

Le dichiarazioni di alcune delle azzurre:

Chiara Costazza: “Finalmente sto tornando me stessa, sento che le gambe cominciano a girare. Ho messa da parte altri punti importanti, piano piano mi sto facendo strada. Negli ultimi due anni stavo male, adesso vado avanti passo per passo, prendo una gara per volta e non mi pongo limiti. Il prossimo passo sarà entrare nelle dieci, magari sin dal prossimo slalom di Zagabria”.

Manuela Moelgg: “Facco sempre errori nella seconda manche, peccato perchè fino al secondo intermedio ero davanti. Sicuramente posso fare di più, questi tracciati con tanti cambi di ritmo non fanno troppo per me, mi dispiace non essermi qualificata per il City Event di Monaco, sono contenta per la Zuzulova che aveva oltre dieci podi ma nessuna vittoria come me prima di oggi e finalmente è salita sul gradino più alto del podio. Un segnale che non bisogna mai arrendersi”.

Michela Azzola: “Il primo obiettivo era quello di qualificarmi e ci sono riuscita. Il secondo era terminare nelle trenta e sono addirittura arrivata diciannovesima. Direi che non potevo francemente chiedere di più”.

Raimund Plancker: “Ho visto l’atteggiamento giusto di chi vuole attaccare. Irene Curtoni ha rischiato due volte di uscire, è stata brava a rimanere in pista. Quest’anno ha già rischiato di uscire in due occasioni ma ha sempre reagito, è un segnale che non deve accontentarsi. Costazza sta risalendo un po’ alla volta, ha ancora tanto margine in gara. Moelgg non ha la costanza perchè le mancano tanti pali a acusa delle sue condizioni di salute, Azzola ha mostrato carattere in entrambe le manches”.

Ordine d’arrivo SL femminile Semmering (Aut):
1 VELEZ ZUZULOVA Veronika 1984 SVK 47.77 49.51 1:37.28 Salomon
2 ZETTEL Kathrin 1986 AUT 48.08 49.30 1:37.38 Atomic
3 MAZE Tina 1983 SLO 47.22 50.26 1:37.48 Stoeckli
4 HOEFL−RIESCH Maria 1984 GER 48.75 49.64 1:38.39 Head
5 PIETILAE−HOLMNER Maria 1986 SWE 49.47 49.42 1:38.89 Rossignol
6 GEIGER Christina 1990 GER 48.83 50.25 1:39.08 Rossignol
7 POUTIAINEN Tanja 1980 FIN 49.04 50.08 1:39.12 Fischer
8 CURTONI Irene 1985 ITA 48.83 50.38 1:39.21 Rossignol
9 HOLDENER Wendy 1993 SUI 49.53 50.01 1:39.54Head
10 BORSSEN Therese 1984 SWE 49.47 50.18 1:39.65 Fischer

13 COSTAZZA Chiara 1984 ITA 50.27 49.63 1:39.90 Rossignol
14 MOELGG Manuela 1983 ITA 49.43 50.51 1:39.94 Rossignol
19 AZZOLA Michela 1991 ITA 50.45 49.81 1:40.26 Rossignol