Pisoni: “Condizioni ideali allo Stelvio, entriamo in una fase decisiva della preparazione”

18 Settembre 2013

Impazzano le squadra azzurre di snowboard sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio con i gruppi di Coppa del mondo di snowboardcross e di parallelo in raduno questa settimana. Il freddo (temperature attorno ai -7°) permette ai ragazzi diretti da Cesare Pisoni di allenarsi nelle migliori condizioni, tanto che con la collaborazione della società degli impianti è stato approntato addirittura un percorso per i protagonisti dell’SBX.

“Siamo in una fase della preparazione particolarmente delicata e importante – spiega Pisoni -, perchè stiamo passando da un periodo in cui abbiamo messo benzina nel motore ad una fase in cui cominciamo a concentrarci sui particolari. Ringraziamo gi impiantisti che ci hanno allestito un percorso solamente per i nostri boardercross che nessun altro in Europa si può permettere di fare, visto che tutte le altre nazionali sonostate costrette a emigrare in Nuova Zelanda per trovare piste adatte in questo periodo dell’anno. I ragazzi stanno tutti bene, mancano ancora un paio di mesi all’inizio delle gare di coppa ma la tensione positiva sta lentamente salendo”.

Pisoni: “Condizioni ideali allo Stelvio, entriamo in una fase decisiva della preparazione”

18 Settembre 2013

Impazzano le squadra azzurre di snowboard sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio con i gruppi di Coppa del mondo di snowboardcross e di parallelo in raduno questa settimana. Il freddo (temperature attorno ai -7°) permette ai ragazzi diretti da Cesare Pisoni di allenarsi nelle migliori condizioni, tanto che con la collaborazione della società degli impianti è stato approntato addirittura un percorso per i protagonisti dell’SBX.

“Siamo in una fase della preparazione particolarmente delicata e importante – spiega Pisoni -, perchè stiamo passando da un periodo in cui abbiamo messo benzina nel motore ad una fase in cui cominciamo a concentrarci sui particolari. Ringraziamo gi impiantisti che ci hanno allestito un percorso solamente per i nostri boardercross che nessun altro in Europa si può permettere di fare, visto che tutte le altre nazionali sonostate costrette a emigrare in Nuova Zelanda per trovare piste adatte in questo periodo dell’anno. I ragazzi stanno tutti bene, mancano ancora un paio di mesi all’inizio delle gare di coppa ma la tensione positiva sta lentamente salendo”.