SOFIA GOGGIA FA DOPPIETTA. DUE VITTORIE IN DUE GIORNI PER L’AZZURRA. ANCHE CURTONI SUL PODIO E ITALIA CHE DOMINA

23 Gennaio 2021

Sofia Goggia da record. Dopo la splendida vittoria nella prima discesa, accorciata, di Crans Montana, la finanziera bergamasca offre oggi la replica, la migliore possibile, questa volta percorrendo tutta la pista al completo e mettendo in mostra una compostezza e una velocità d’azione inarrivabili per le altre atlete.
E così sono quattro le vittorie consecutive, undici in carriera, per la campionessa olimpica della specialità e il successo di oggi rappresenta la vittoria numero 100 nella storia dello sci alpino femminile italiano.

Per gli amanti delle statistiche, l’impresa della Goggia rappresenta il sesto back-to-back della storia dello sci italiano : atleti che hanno vinto in due giorni consecutivi, due gare della stessa specialità nella stessa località. Il primo fu Gustavo Thoeni, che vinse due giganti a Madonna di Campiglio nel 1970, poi Deborah Compagnoni che vinse due giganti a Zwisel nel 1997, quindi Isolde Kostner, che vinse due discese consecutive a Lake Louise nel 2001, Poi Dominik Paris con lo splendido doppio successo di Bormio nel dicembre 2019, quindi Marta Bassino, pochi giorni fa a Kranjska Gora con la splendida doppietta in gigante. E ora è arrivato il turno di Sofia Goggia.
 
Ma è tutta l’Italia della velocità a stupire il mondo, mettendo anche una Elena Curtoni, particolamente veloce oggi, sul terzo gradino del podio, alle spalle dell’unica “straniera”, Lara Gut-Behrami, staccata di 60 centesimi dalla Goggia, contro i 27 centesimi di ritardo della svizzera. Poi, rafforzando il dominio tricolore con lo splendido quarto posto di Laura Pirovano, a 82 centesimi dalla leader. E poi ancora con Federica Brignone, nona a 1″26. Fanno quattro azzurre nelle dieci e tre nelle prime quattro: un dominio totale sulla Mont Lacheaux di Crans Montana.
Bene anche Nadia Delago che si inserisce al 13/o posto con un ritardo di 1″44, mentre Francesca Marsaglia è 19/a a 1″66 e Roberta melesi 24/a a 2″16.

Ed è sempre più pettorale rosso per la Goggia che quasi doppia le avversarie con i suoi 480 punti, contro i 285 della Johnson e i 270 della Suter. E con il successo odierno, Goggia sale al terzo posto della generale con 654 punti, contro gli 861 della Vlhova e i 741 della Gisin.

Ordine d’arrivo DH femminile Crans Montana:
1. Sofia Goggia ITA 1’27″75
2. Lara Gut-Behrami SUI +0″27
3. Elena Curtoni ITA +0″60
4. Laura Pirovano ITA +0″82
5. Breezy Johnson USA +0″89
6. Jasmina Suter SUI +0″91
7. Petra Vlhova SVK +1″05
8. Corinne Suter SUI +1″10
9. Federica Brignone ITA +1″26
10. Michelle Gisin SUI +1″32

13. Nadia Delago ITA +1″44
19. Francesca Marsaglia ITA +1″66
24. Roberta Melesi ITA a 2″16

SOFIA GOGGIA FA DOPPIETTA. DUE VITTORIE IN DUE GIORNI PER L’AZZURRA. ANCHE CURTONI SUL PODIO E ITALIA CHE DOMINA

23 Gennaio 2021

Sofia Goggia da record. Dopo la splendida vittoria nella prima discesa, accorciata, di Crans Montana, la finanziera bergamasca offre oggi la replica, la migliore possibile, questa volta percorrendo tutta la pista al completo e mettendo in mostra una compostezza e una velocità d’azione inarrivabili per le altre atlete.
E così sono quattro le vittorie consecutive, undici in carriera, per la campionessa olimpica della specialità e il successo di oggi rappresenta la vittoria numero 100 nella storia dello sci alpino femminile italiano.

Per gli amanti delle statistiche, l’impresa della Goggia rappresenta il sesto back-to-back della storia dello sci italiano : atleti che hanno vinto in due giorni consecutivi, due gare della stessa specialità nella stessa località. Il primo fu Gustavo Thoeni, che vinse due giganti a Madonna di Campiglio nel 1970, poi Deborah Compagnoni che vinse due giganti a Zwisel nel 1997, quindi Isolde Kostner, che vinse due discese consecutive a Lake Louise nel 2001, Poi Dominik Paris con lo splendido doppio successo di Bormio nel dicembre 2019, quindi Marta Bassino, pochi giorni fa a Kranjska Gora con la splendida doppietta in gigante. E ora è arrivato il turno di Sofia Goggia.
 
Ma è tutta l’Italia della velocità a stupire il mondo, mettendo anche una Elena Curtoni, particolamente veloce oggi, sul terzo gradino del podio, alle spalle dell’unica “straniera”, Lara Gut-Behrami, staccata di 60 centesimi dalla Goggia, contro i 27 centesimi di ritardo della svizzera. Poi, rafforzando il dominio tricolore con lo splendido quarto posto di Laura Pirovano, a 82 centesimi dalla leader. E poi ancora con Federica Brignone, nona a 1″26. Fanno quattro azzurre nelle dieci e tre nelle prime quattro: un dominio totale sulla Mont Lacheaux di Crans Montana.
Bene anche Nadia Delago che si inserisce al 13/o posto con un ritardo di 1″44, mentre Francesca Marsaglia è 19/a a 1″66 e Roberta melesi 24/a a 2″16.

Ed è sempre più pettorale rosso per la Goggia che quasi doppia le avversarie con i suoi 480 punti, contro i 285 della Johnson e i 270 della Suter. E con il successo odierno, Goggia sale al terzo posto della generale con 654 punti, contro gli 861 della Vlhova e i 741 della Gisin.

Ordine d’arrivo DH femminile Crans Montana:
1. Sofia Goggia ITA 1’27″75
2. Lara Gut-Behrami SUI +0″27
3. Elena Curtoni ITA +0″60
4. Laura Pirovano ITA +0″82
5. Breezy Johnson USA +0″89
6. Jasmina Suter SUI +0″91
7. Petra Vlhova SVK +1″05
8. Corinne Suter SUI +1″10
9. Federica Brignone ITA +1″26
10. Michelle Gisin SUI +1″32

13. Nadia Delago ITA +1″44
19. Francesca Marsaglia ITA +1″66
24. Roberta Melesi ITA a 2″16