Sorpresa Cater nella discesa di Val d’Isère. Paris c’è, decimo a 6 decimi: “Vicino ai migliori, in Gardena all’attacco”

13 Dicembre 2020

La discesa della Val d’Isère, come è tradizione sulla Oreiller-Killy, non lesina sorprese in vetta alla classifica. La vittoria va allo sloveno Martin Cater, pettorale numero 41, al primo successo in carriera con il tempo di 2’04″67. Al secondo posto c’è l’austriaco Otmar Stiedinger, che aveva sognato la vittoria a lungo, ma ha dovuto cedere allo sloveno per 22 centesimi. Terzo un altro carneade, Urs Krienbuhel, per la seconda volta sul podio nella sua storia, staccato di 27 centesimi.
I migliori sono tutti vicini: Feuz, Mayer, e un ritrovato Dominik Paris sono fra i primi dieci con distacchi ridottissimi.
Paris è apparso nettamente più in attacco rispetto al superG di sabato. Il campione della Val d’Ultimo ha commesso un solo errore, che probabilmente gli è costato il podio, ma ha ritrovato scorrevolezza e sicurezza che saranno molto utili nelle prossime gare, già a partire dalla Val Gardena, la prossima settimana.

“Sono molto felice di questa gara – ha detto Paris -, mi stanno tornando le sensazioni dell’anno scorso. Non ci sono ancora la fluidità e la scioltezza che avevo, ma penso che gara dopo gara potrò migliorare.
La pista è diventata sempre più veloce con il passare degli atleti, come è normale qui in Val d’Isère,
però il mio distacco non è molto e sono vicino ai migliori, questo vuol dire che sono a buon punto con il lavoro. Adesso andiamo in Val Gardena e attaccherò di nuovo”.

Bella gara anche per Matteo Marsaglia, che si era messo in evidenza nelle prove ed ha concluso al 19/o posto, con 1″12 di distacco dal vincitore. Guglielmo Bosca chiude al 39/o posto, fuori dalla zona punti, come Davide Cazzaniga e Riccardo Tonetti. Un po’ incerto Christof Inerhofer che ha lasciato sul terreno troppo tempo, non riuscendo ad entrare in zona punti. Caduto, ma senza conseguenze, Emanuele Buzzi, quando era in linea per un posto fra i top trenta.
Sarà operato per la lesione del legamento del ginocchio destro, invece, Alexander Prast, caduto nel superG di sabato.
Con le gare sulla Oreiller-Killy si è solo aperta la stagione della velocità maschile, che ora vedrà due tappe italiane di grande interesse: la discesa e il superG della Gardena e le analoche gare di Bormio, dopo Natale.

Ordine d’arrivo DH maschile Val d’Isère (FRA):
1. Martin Cater SLO 2’04″67
2. Otmar Striedinger AUT +0″22
3. Urs Krienbuehl SUI +0″27
4. Aleksander Aamodt Kilde NOR +0″36
5. Johan Clarey FRA +0″42
6. Beat Feuz SUI +0″53
7. Andreas Sander GER +0″57
8. Matthias Mayer AUT +0″59
9. Romed Baumann GER +0″60
10. Dominik Paris ITA +0″62
11. Nils Allegre FRA +0″69
12. Max Franz AUT +0″79
13. Ryan Cochran Siegle USA +0″81
14. Valentin Giraud Moine FRA +1″02
15. Adrian Smiseth Sejersted NOR +1″06
16. Ralph Weber SUI +1″09
16. Mauro Caviezel SUI +1″09
18. Carlo Janka SUI +1″10
19. Matteo Marsaglia ITA +1″12

39. Guglielmo Bosca ITA +1″92
49. Riccardo Tonetti ITA +2″79
50. Christof Innerhofer ITA +2″80
51. Davide Cazzaniga ITA +2″95
Emanuele Buzzi DNF

Sorpresa Cater nella discesa di Val d’Isère. Paris c’è, decimo a 6 decimi: “Vicino ai migliori, in Gardena all’attacco”

13 Dicembre 2020

La discesa della Val d’Isère, come è tradizione sulla Oreiller-Killy, non lesina sorprese in vetta alla classifica. La vittoria va allo sloveno Martin Cater, pettorale numero 41, al primo successo in carriera con il tempo di 2’04″67. Al secondo posto c’è l’austriaco Otmar Stiedinger, che aveva sognato la vittoria a lungo, ma ha dovuto cedere allo sloveno per 22 centesimi. Terzo un altro carneade, Urs Krienbuhel, per la seconda volta sul podio nella sua storia, staccato di 27 centesimi.
I migliori sono tutti vicini: Feuz, Mayer, e un ritrovato Dominik Paris sono fra i primi dieci con distacchi ridottissimi.
Paris è apparso nettamente più in attacco rispetto al superG di sabato. Il campione della Val d’Ultimo ha commesso un solo errore, che probabilmente gli è costato il podio, ma ha ritrovato scorrevolezza e sicurezza che saranno molto utili nelle prossime gare, già a partire dalla Val Gardena, la prossima settimana.

“Sono molto felice di questa gara – ha detto Paris -, mi stanno tornando le sensazioni dell’anno scorso. Non ci sono ancora la fluidità e la scioltezza che avevo, ma penso che gara dopo gara potrò migliorare.
La pista è diventata sempre più veloce con il passare degli atleti, come è normale qui in Val d’Isère,
però il mio distacco non è molto e sono vicino ai migliori, questo vuol dire che sono a buon punto con il lavoro. Adesso andiamo in Val Gardena e attaccherò di nuovo”.

Bella gara anche per Matteo Marsaglia, che si era messo in evidenza nelle prove ed ha concluso al 19/o posto, con 1″12 di distacco dal vincitore. Guglielmo Bosca chiude al 39/o posto, fuori dalla zona punti, come Davide Cazzaniga e Riccardo Tonetti. Un po’ incerto Christof Inerhofer che ha lasciato sul terreno troppo tempo, non riuscendo ad entrare in zona punti. Caduto, ma senza conseguenze, Emanuele Buzzi, quando era in linea per un posto fra i top trenta.
Sarà operato per la lesione del legamento del ginocchio destro, invece, Alexander Prast, caduto nel superG di sabato.
Con le gare sulla Oreiller-Killy si è solo aperta la stagione della velocità maschile, che ora vedrà due tappe italiane di grande interesse: la discesa e il superG della Gardena e le analoche gare di Bormio, dopo Natale.

Ordine d’arrivo DH maschile Val d’Isère (FRA):
1. Martin Cater SLO 2’04″67
2. Otmar Striedinger AUT +0″22
3. Urs Krienbuehl SUI +0″27
4. Aleksander Aamodt Kilde NOR +0″36
5. Johan Clarey FRA +0″42
6. Beat Feuz SUI +0″53
7. Andreas Sander GER +0″57
8. Matthias Mayer AUT +0″59
9. Romed Baumann GER +0″60
10. Dominik Paris ITA +0″62
11. Nils Allegre FRA +0″69
12. Max Franz AUT +0″79
13. Ryan Cochran Siegle USA +0″81
14. Valentin Giraud Moine FRA +1″02
15. Adrian Smiseth Sejersted NOR +1″06
16. Ralph Weber SUI +1″09
16. Mauro Caviezel SUI +1″09
18. Carlo Janka SUI +1″10
19. Matteo Marsaglia ITA +1″12

39. Guglielmo Bosca ITA +1″92
49. Riccardo Tonetti ITA +2″79
50. Christof Innerhofer ITA +2″80
51. Davide Cazzaniga ITA +2″95
Emanuele Buzzi DNF