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Su La VolatA la «prima» dell’austriaca Schöpf. Settima Gasslitter, Zanoner ottava
La tre giorni di Coppa Europa femminile di Passo San Pellegrino e della Val di Fassa, organizzata dal collaudato staff dello Ski Team Fassa, si è aperta nel segno dell’Austria e dei volti nuovi. In primis quello della 21enne Emily Schöpf, che nella prima delle due discese libere in programma sul pendio della pista La VolatA (630 metri di dislivello e 2350 metri di lunghezza) ha conquistato la prima vittoria della carriera nel circuito continentale, precedendo di appena un centesimo una delle grandi favorite della vigilia, la svizzera Juliana Suter, già vittoriosa tre volte sulle nevi fassane (doppietta nel 2018 e nel marzo scorso in SuperG).
Sulla pista che nello scorso inverno fece il proprio debutto in Coppa del Mondo, c’è stata gloria anche per la tedesca Katrin Hirtl-Stangassinger, terza a 0”18, e pure per la 22enne beniamina di casa Monica Zanoner, che nella “sua” Val di Fassa ha centrato il miglior risultato di sempre in Coppa Europa, ottava nella classifica finale a 0”73, lei che finora vantava cinque piazzamenti nella top 20 e un 13° posto come miglior risultato.
La migliore delle italiane, settima, è stata però l’altoatesina Verena Gasslitter, che nel 2016 era riuscita a vincere in Coppa Europa, prima di incorrere in un bruttissimo infortunio, che ne frenò l’escalation. Ora la 25enne di Castelrotto sta ritrovando le giuste sensazioni e in Val di Fassa è riuscita a raccogliere anche un risultato di peso, in una giornata complessivamente positiva per il team italiano, grazie pure al decimo posto della bellunese Elena Dolmen, all’undicesimo di Teresa Runggaldier, al tredicesimo di Giulia Albano, al sedicesimo di Sara Allemand, al diciassettesimo di Valentina Cillara Rossi e al diciannovesimo di Heloise Edifizi, seguita in classifica da Sofia Pizzato, Carlotta Da Canal ed Elisa Schranzhofer, piazzatesi nell’ordine dal ventunesimo al ventitreesimo posto. Nelle trenta pure Federica Sosio (ventisettesima) e Carlotta Welf (ventinovesima).
La vittoria, come detto, è andata alla 21enne Emily Schöpf, volto nuovo sul podio, lei che finora aveva un nono posto (conquistato nel febbraio scorso) come miglior risultato nel circuito continentale. L’austriaca aveva dimostrato di gradire il pendio de La VolatA sabato, facendo segnare il miglior riscontro cronometrico nella seconda delle due prove cronometrate. In gara è stata lotta sul filo dei centesimi con la più esperta Juliana Suter, a cui non è bastata una splendida seconda parte di gara per colmare il gap accumulato nella parte alta del tracciato. Alla fine un solo centesimo l’ha separata dalla vincitrice (1’23”65 per la Schöpf, 1’23”66 per la Suter), con la 23enne tedesca Katrin Hirtl-Stangassinger terza a 0”18, alla prima top 3 in Coppa Europa, brava a tenersi alle spalle l’atleta meglio punteggiata nel ranking tra quelle al via, l’austriaca Christina Ager, che in stagione aveva conquistato un primo e un terzo posto nei due superG disputati a Zinal e oggi ha chiuso quarta a 0”35. Uscita di pista l’altra austriaca Michelle Niederwieser, che sabato aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata.
Tornando alle italiane, in Val di Fassa c’è stato il debutto in Coppa Europa per la giovane atleta di casa Sofia Vadagnini, inserita nel team del Comitato Trentino e studentessa dello Ski College Val di Fassa, 52esima nella classifica finale.
Lunedì 20 dicembre, si replica con un’altra discesa libera (ore 11), a precedere il superG di martedì 21 dicembre, che chiuderà la tre giorni fassana.
Su La VolatA la «prima» dell’austriaca Schöpf. Settima Gasslitter, Zanoner ottava
La tre giorni di Coppa Europa femminile di Passo San Pellegrino e della Val di Fassa, organizzata dal collaudato staff dello Ski Team Fassa, si è aperta nel segno dell’Austria e dei volti nuovi. In primis quello della 21enne Emily Schöpf, che nella prima delle due discese libere in programma sul pendio della pista La VolatA (630 metri di dislivello e 2350 metri di lunghezza) ha conquistato la prima vittoria della carriera nel circuito continentale, precedendo di appena un centesimo una delle grandi favorite della vigilia, la svizzera Juliana Suter, già vittoriosa tre volte sulle nevi fassane (doppietta nel 2018 e nel marzo scorso in SuperG).
Sulla pista che nello scorso inverno fece il proprio debutto in Coppa del Mondo, c’è stata gloria anche per la tedesca Katrin Hirtl-Stangassinger, terza a 0”18, e pure per la 22enne beniamina di casa Monica Zanoner, che nella “sua” Val di Fassa ha centrato il miglior risultato di sempre in Coppa Europa, ottava nella classifica finale a 0”73, lei che finora vantava cinque piazzamenti nella top 20 e un 13° posto come miglior risultato.
La migliore delle italiane, settima, è stata però l’altoatesina Verena Gasslitter, che nel 2016 era riuscita a vincere in Coppa Europa, prima di incorrere in un bruttissimo infortunio, che ne frenò l’escalation. Ora la 25enne di Castelrotto sta ritrovando le giuste sensazioni e in Val di Fassa è riuscita a raccogliere anche un risultato di peso, in una giornata complessivamente positiva per il team italiano, grazie pure al decimo posto della bellunese Elena Dolmen, all’undicesimo di Teresa Runggaldier, al tredicesimo di Giulia Albano, al sedicesimo di Sara Allemand, al diciassettesimo di Valentina Cillara Rossi e al diciannovesimo di Heloise Edifizi, seguita in classifica da Sofia Pizzato, Carlotta Da Canal ed Elisa Schranzhofer, piazzatesi nell’ordine dal ventunesimo al ventitreesimo posto. Nelle trenta pure Federica Sosio (ventisettesima) e Carlotta Welf (ventinovesima).
La vittoria, come detto, è andata alla 21enne Emily Schöpf, volto nuovo sul podio, lei che finora aveva un nono posto (conquistato nel febbraio scorso) come miglior risultato nel circuito continentale. L’austriaca aveva dimostrato di gradire il pendio de La VolatA sabato, facendo segnare il miglior riscontro cronometrico nella seconda delle due prove cronometrate. In gara è stata lotta sul filo dei centesimi con la più esperta Juliana Suter, a cui non è bastata una splendida seconda parte di gara per colmare il gap accumulato nella parte alta del tracciato. Alla fine un solo centesimo l’ha separata dalla vincitrice (1’23”65 per la Schöpf, 1’23”66 per la Suter), con la 23enne tedesca Katrin Hirtl-Stangassinger terza a 0”18, alla prima top 3 in Coppa Europa, brava a tenersi alle spalle l’atleta meglio punteggiata nel ranking tra quelle al via, l’austriaca Christina Ager, che in stagione aveva conquistato un primo e un terzo posto nei due superG disputati a Zinal e oggi ha chiuso quarta a 0”35. Uscita di pista l’altra austriaca Michelle Niederwieser, che sabato aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata.
Tornando alle italiane, in Val di Fassa c’è stato il debutto in Coppa Europa per la giovane atleta di casa Sofia Vadagnini, inserita nel team del Comitato Trentino e studentessa dello Ski College Val di Fassa, 52esima nella classifica finale.
Lunedì 20 dicembre, si replica con un’altra discesa libera (ore 11), a precedere il superG di martedì 21 dicembre, che chiuderà la tre giorni fassana.