Tentori e Oleggini vincono i titoli universitari del gigante a Bardonecchia

05 Marzo 2015

Uno splendido sole ha baciato la terza giornata di gare della 55ª edizione dei Campionati Nazionali Universitari Open 2015 di Sci Alpino, organizzati dal CUS Torino ed indetti dal CUSI a Bardonecchia. Grandi numeri per il gigante FIS/FISI sulla bellissima pista 25 bis del Melezet, preparata alla perfezione dalla Colomion Spa, che ha assegnato anche i titoli universitari: 168 atleti (127 uomini e 41 donne) al cancelletto di partenza con sciatori provenienti anche da Spagna, Cile, Australia, Svizzera, Francia e Andorra.
Livello molto alto soprattutto in campo maschile, dove Michelangelo Tentori si è portato a casa l’oro universitario (1’55″61) battendo Guglielmo Bosca (1’56″81) ed il rappresentante del CUS Torino Luca Riorda (1’56″89), che studia Giurisprudenza all’Università di Torino. Un bel successo per il ventitreenne lombardo iscritto al 3º anno di Scienze e Tecniche Psicologiche a Milano Bicocca, protagonista il mese scorso all’Universiade di Granada, con due ori e un bronzo: «Sono soddisfatto perché ho fatto davvero una bella gara su di una pista che si presentava in condizioni perfette. Avevo fatto un pensierino anche alla classifica open, ma Borsotti ha sfoderato una grandissima seconda manche. Domani proverò a bissare il titolo in slalom anche se per me sarà più dura».
Tentori è salito sul secondo gradino del podio anche nella graduatoria open, grazie anche all’ottima prima manche (54”84), chiusa al comando con 32 centesimi di vantaggio su Giovanni Borsotti (55″16). Il campione piemontese dei Carabinieri però, impegnato qualche settimana fa ai Mondiali di Vail e Beaver Creek, ha tirato fuori una seconda manche d’autorità per aggiudicarsi il successo finale (1’55”14). Terzo tra gli open il portacolori delle Fiamme Gialle, Stefano Baruffaldi (1’56″41).
«Questa gara è stata un ottimo allenamento in vista del gigante di Coppa del Mondo di Kranjska Gora (sabato 14 marzo), in cui spero di centrare la qualifica per le finali di Meribel – ha raccontato Borsotti -. È stata una battaglia accesa perché Tentori mi ha dato del bel filo da torcere su di un tracciato duro e mosso come quelli che si trovano in Coppa del Mondo domani sarà divertente misurarmi in slalom in cui spero in futuro di poter dire la mia. È stato bello vedere mia sorella Camilla come apripista e mi auguro che nella prossima stagione torni ai suoi livelli così come trovare i miei nonni al traguardo a fare il tifo per me».
Grazie ad una grande seconda manche, Costanza Oleggini risale dalla quarta posizione e fa en plein, aggiudicandosi sia la classifica open sia il titolo universitario in 2’01”38. «Mi sono rifatta dell’uscita di ieri nella prima manche e questo titolo mi ripaga dopo una stagione molto sfortunata in cui sono stata debilitata dalla mononucleosi», ha spiegato la ventenne spezzina dell’Equipe Limone che studia Scienze Motorie all’Università telematica San Raffaele, che le permette di allenarsi a Limone Piemonte. Secondo posto in entrambe le classifiche ad appena 6 centesimi dalla vetta per Clelia Bagnasco, sciatrice del CUS Torino iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie presso l’Università di Torino. Sul terzo gradino del podio universitario è salita Jessica Mazzocco (Università Telematica San Raffaele) con 2’01”67, mentre nella classifica open terza piazza per Francesca Curletti (Sci Club Lancia) in 2’01”64.
Gli atleti sono stati premiati dal presidente della commissione tecnica CUSI Mauro Nasciuti, dal presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio, dal Colonnello Alberto Minati (Comandante del Centro Sportivo Carabinieri) e dal consigliere della FISI Gianfranco Martin (argento in combinata all’Olimpiade di Albertville 1992).
Domani mattina al Melezet si torna in pista per lo slalom, mentre alle ore 14:30, al Palazzo delle Feste di Bardonecchia il CUS Torino organizzerà un forum dei CUS sull’efficientamento energetico e la modernizzazione degli impianti sportivi, al quale parteciperanno tra gli altri anche il Presidente del CUSI Lorenzo Lentini, il presidente della FISI Alpi Occidentali Pietro Marocco, il sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis, il presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus, il Magnifico Rettore del Politecnico di Torino Marco Gilli ed il direttore generale dell’Università di Torino Loredana Segreto.
Il Direttore Generale del CUS Torino, Andrea Ippolito introduce l’evento: «Ancora una volta il sistema sportivo universitario italiano produce innovazione, si chiama WIRE ed è una delle risposte dello sport ai profondi cambiamenti che il momento di strutturale congiuntura sta imponendo. Si tratta di un progetto di imprenditorialità etica coordinato dal Cus Torino con partner come il Gruppo Iren, la Fondazione Bosch, il Lifegate Lighting, il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi di Torino. WIRE prevede una progettazione a 360° su tutti gli aspetti di consumo e produzione di energia con l’utilizzo delle più innovative tecnologie led, di cogenerazione e trigenerazione. Politecnico ed Università si occuperanno della certificazione della progettazione come enti terzi non commerciali. Il concept è di creare un valore per tutte le componenti del progetto ed una nuova idea di sport legato alla sostenibilità nelle due accezioni ambientale ed economica, generando ricadute economiche sul mondo sportivo. Il progetto pilota è stato sviluppato sugli impianti del CUS Torino ed ha ricevuto l’avallo scientifico dal Dipartimento di energetica del Politecnico di Torino. L’obiettivo è di proporre il modello progettuale su scala nazionale coinvolgendo CONI e CUSI. Ci sembra una maniera intelligente per generare risorse da investire nell’attività sportiva a favore della sostenibilità ambientale».
Un’intensa giornata che si concluderà alle 18 con lo spettacolo gratuito, sempre a Palazzo delle Feste, della Paranza del Geco, compagnia fondata nel 1999 da Simone Campa (attuale direttore artistico e musicista) e che conta tra le sue fila una trentina di artisti tra musicisti, cantanti, percussionisti, attori, danzatori, performers ed artisti di strada. Con i suoi spettacoli ripropone l’atmosfera delle più coinvolgenti feste popolari del Sud, garantendo performance di altissimo valore culturale, grazie all’approfondito lavoro di ricerca, e di grande energia e forza dinamica, grazie all’esperienza professionale dei componenti nell’ambito della musica e della danza.
 
Classifica Universitaria gigante maschile:
1º Michelangelo Tentori 1’55″61 – CUS Milano, iscritto alla Facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche a Milano Bicocca
2º Guglielmo Bosca 1’56″81 – CUS Milano, iscritto alla Facoltà di Ingegneria al Politecnico di Milano
3º Luca Riorda 1’56″88 – CUS Torino, iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza all’Università di Torino
 
Classifica Open gigante maschile:
1° Giovanni Borsotti 1’55″14 – GS Carabinieri
2º Michelangelo Tentori 1’55″61 – Sci Club Lecco
3º Stefano Baruffaldi 1’56″41 – GS Fiamme Gialle
 
Qui la classifica completa: http://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=82371
 
Classifica Universitaria gigante femminile:
1° Costanza Oleggini 2’01″38 – iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie presso l’Università telematica San Raffaele
2° Clelia Bagnasacco 2’01″44 – CUS Torino, iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie all’Università di Torino
3º Jessica Mazzocco 2’01″67 – iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie presso l’Università telematica San Raffaele
 
Classifica Open gigante femminile:
1° Costanza Oleggini 2’01″38 – Equipe Limone
2° Clelia Bagnasacco 2’01″44 – Sansicario Cesana
3º Francesca Curletti 2’01″64 – Sci Club Lancia

Tentori e Oleggini vincono i titoli universitari del gigante a Bardonecchia

05 Marzo 2015

Uno splendido sole ha baciato la terza giornata di gare della 55ª edizione dei Campionati Nazionali Universitari Open 2015 di Sci Alpino, organizzati dal CUS Torino ed indetti dal CUSI a Bardonecchia. Grandi numeri per il gigante FIS/FISI sulla bellissima pista 25 bis del Melezet, preparata alla perfezione dalla Colomion Spa, che ha assegnato anche i titoli universitari: 168 atleti (127 uomini e 41 donne) al cancelletto di partenza con sciatori provenienti anche da Spagna, Cile, Australia, Svizzera, Francia e Andorra.
Livello molto alto soprattutto in campo maschile, dove Michelangelo Tentori si è portato a casa l’oro universitario (1’55″61) battendo Guglielmo Bosca (1’56″81) ed il rappresentante del CUS Torino Luca Riorda (1’56″89), che studia Giurisprudenza all’Università di Torino. Un bel successo per il ventitreenne lombardo iscritto al 3º anno di Scienze e Tecniche Psicologiche a Milano Bicocca, protagonista il mese scorso all’Universiade di Granada, con due ori e un bronzo: «Sono soddisfatto perché ho fatto davvero una bella gara su di una pista che si presentava in condizioni perfette. Avevo fatto un pensierino anche alla classifica open, ma Borsotti ha sfoderato una grandissima seconda manche. Domani proverò a bissare il titolo in slalom anche se per me sarà più dura».
Tentori è salito sul secondo gradino del podio anche nella graduatoria open, grazie anche all’ottima prima manche (54”84), chiusa al comando con 32 centesimi di vantaggio su Giovanni Borsotti (55″16). Il campione piemontese dei Carabinieri però, impegnato qualche settimana fa ai Mondiali di Vail e Beaver Creek, ha tirato fuori una seconda manche d’autorità per aggiudicarsi il successo finale (1’55”14). Terzo tra gli open il portacolori delle Fiamme Gialle, Stefano Baruffaldi (1’56″41).
«Questa gara è stata un ottimo allenamento in vista del gigante di Coppa del Mondo di Kranjska Gora (sabato 14 marzo), in cui spero di centrare la qualifica per le finali di Meribel – ha raccontato Borsotti -. È stata una battaglia accesa perché Tentori mi ha dato del bel filo da torcere su di un tracciato duro e mosso come quelli che si trovano in Coppa del Mondo domani sarà divertente misurarmi in slalom in cui spero in futuro di poter dire la mia. È stato bello vedere mia sorella Camilla come apripista e mi auguro che nella prossima stagione torni ai suoi livelli così come trovare i miei nonni al traguardo a fare il tifo per me».
Grazie ad una grande seconda manche, Costanza Oleggini risale dalla quarta posizione e fa en plein, aggiudicandosi sia la classifica open sia il titolo universitario in 2’01”38. «Mi sono rifatta dell’uscita di ieri nella prima manche e questo titolo mi ripaga dopo una stagione molto sfortunata in cui sono stata debilitata dalla mononucleosi», ha spiegato la ventenne spezzina dell’Equipe Limone che studia Scienze Motorie all’Università telematica San Raffaele, che le permette di allenarsi a Limone Piemonte. Secondo posto in entrambe le classifiche ad appena 6 centesimi dalla vetta per Clelia Bagnasco, sciatrice del CUS Torino iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie presso l’Università di Torino. Sul terzo gradino del podio universitario è salita Jessica Mazzocco (Università Telematica San Raffaele) con 2’01”67, mentre nella classifica open terza piazza per Francesca Curletti (Sci Club Lancia) in 2’01”64.
Gli atleti sono stati premiati dal presidente della commissione tecnica CUSI Mauro Nasciuti, dal presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio, dal Colonnello Alberto Minati (Comandante del Centro Sportivo Carabinieri) e dal consigliere della FISI Gianfranco Martin (argento in combinata all’Olimpiade di Albertville 1992).
Domani mattina al Melezet si torna in pista per lo slalom, mentre alle ore 14:30, al Palazzo delle Feste di Bardonecchia il CUS Torino organizzerà un forum dei CUS sull’efficientamento energetico e la modernizzazione degli impianti sportivi, al quale parteciperanno tra gli altri anche il Presidente del CUSI Lorenzo Lentini, il presidente della FISI Alpi Occidentali Pietro Marocco, il sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis, il presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus, il Magnifico Rettore del Politecnico di Torino Marco Gilli ed il direttore generale dell’Università di Torino Loredana Segreto.
Il Direttore Generale del CUS Torino, Andrea Ippolito introduce l’evento: «Ancora una volta il sistema sportivo universitario italiano produce innovazione, si chiama WIRE ed è una delle risposte dello sport ai profondi cambiamenti che il momento di strutturale congiuntura sta imponendo. Si tratta di un progetto di imprenditorialità etica coordinato dal Cus Torino con partner come il Gruppo Iren, la Fondazione Bosch, il Lifegate Lighting, il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi di Torino. WIRE prevede una progettazione a 360° su tutti gli aspetti di consumo e produzione di energia con l’utilizzo delle più innovative tecnologie led, di cogenerazione e trigenerazione. Politecnico ed Università si occuperanno della certificazione della progettazione come enti terzi non commerciali. Il concept è di creare un valore per tutte le componenti del progetto ed una nuova idea di sport legato alla sostenibilità nelle due accezioni ambientale ed economica, generando ricadute economiche sul mondo sportivo. Il progetto pilota è stato sviluppato sugli impianti del CUS Torino ed ha ricevuto l’avallo scientifico dal Dipartimento di energetica del Politecnico di Torino. L’obiettivo è di proporre il modello progettuale su scala nazionale coinvolgendo CONI e CUSI. Ci sembra una maniera intelligente per generare risorse da investire nell’attività sportiva a favore della sostenibilità ambientale».
Un’intensa giornata che si concluderà alle 18 con lo spettacolo gratuito, sempre a Palazzo delle Feste, della Paranza del Geco, compagnia fondata nel 1999 da Simone Campa (attuale direttore artistico e musicista) e che conta tra le sue fila una trentina di artisti tra musicisti, cantanti, percussionisti, attori, danzatori, performers ed artisti di strada. Con i suoi spettacoli ripropone l’atmosfera delle più coinvolgenti feste popolari del Sud, garantendo performance di altissimo valore culturale, grazie all’approfondito lavoro di ricerca, e di grande energia e forza dinamica, grazie all’esperienza professionale dei componenti nell’ambito della musica e della danza.
 
Classifica Universitaria gigante maschile:
1º Michelangelo Tentori 1’55″61 – CUS Milano, iscritto alla Facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche a Milano Bicocca
2º Guglielmo Bosca 1’56″81 – CUS Milano, iscritto alla Facoltà di Ingegneria al Politecnico di Milano
3º Luca Riorda 1’56″88 – CUS Torino, iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza all’Università di Torino
 
Classifica Open gigante maschile:
1° Giovanni Borsotti 1’55″14 – GS Carabinieri
2º Michelangelo Tentori 1’55″61 – Sci Club Lecco
3º Stefano Baruffaldi 1’56″41 – GS Fiamme Gialle
 
Qui la classifica completa: http://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=82371
 
Classifica Universitaria gigante femminile:
1° Costanza Oleggini 2’01″38 – iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie presso l’Università telematica San Raffaele
2° Clelia Bagnasacco 2’01″44 – CUS Torino, iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie all’Università di Torino
3º Jessica Mazzocco 2’01″67 – iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie presso l’Università telematica San Raffaele
 
Classifica Open gigante femminile:
1° Costanza Oleggini 2’01″38 – Equipe Limone
2° Clelia Bagnasacco 2’01″44 – Sansicario Cesana
3º Francesca Curletti 2’01″64 – Sci Club Lancia