Tracciata la discesa di Cortina d’Ampezzo, giovedì la prima prova

18 Gennaio 2016

Stamane il responsabile della Fis per le prove veloci, il francese Jean-Philippe Vulliet, insieme al direttore di gara Adolfo Menardi, ha tracciato la discesa sull’Olympia delle Tofane. Il tecnico ha lodato la preparazione della pista: “E’ davvero perfetta e non è facile in questa stagione considerando le condizioni atmosferiche della prima parte dell’inverno”.
Sì’, a Cortina ha nevicato solo oltre i 2000 metri, ma con i 40 cannoni, i mezzi e gli uomini messi a disposizione dall’ISTA, la società ampezzana degli impianti, l’innevamento è perfetto e le basse temperature degli ultimi giorni (ieri -10 alle ore 14 al rifugio Duca d’Aosta) hanno permesso di mettere a punto gli ultimi particolari, soprattutto nella zona del Rumerlo e dell’arrivo. Da mercoledì è previsto l’arrivo di un anticiclone che porterà aria più calda, situazione che potrebbe ulteriormente migliorare le condizioni della neve e renderla più scorrevole.
Una discesa che, come da tradizione per Cortina, si presenta veloce e spettacolare, perfetta per esaltare le qualità tecniche delle protagoniste. “Il lavoro non è finito – spiega Adolfo Menardi – Oggi abbiamo provato i salti, domani ragioneremo ancora sulla collocazione delle porte e mercoledì effettueremo una prova con degli apripista. Molto spettacolare e lungo il salto che immette sul muro di Pomedes, ce lo possiamo permettere vista la pendenza del tratto sottostante, bello anche quello sotto il Duca d’Aosta e all’arrivo”. Giovedì e venerdì alle ore 10.15 sono previste le due prove cronometrate, sabato la discesa (ore 10.15) e domenica il superG (11.30).
Intanto ieri a Cortina sono arrivate le squadre di Stati Uniti con la Vonn, Canada e Svezia che si alleneranno nei prossimi giorni al Cinque Torri. Oggi arriveranno le prime azzurre. Federica Brignone, terza ieri nel gigante di Flachau e che a Cortina gareggerà soltanto in superG, arriverà solo giovedì per prendere parte alla prova di venerdì.

Tracciata la discesa di Cortina d’Ampezzo, giovedì la prima prova

18 Gennaio 2016

Stamane il responsabile della Fis per le prove veloci, il francese Jean-Philippe Vulliet, insieme al direttore di gara Adolfo Menardi, ha tracciato la discesa sull’Olympia delle Tofane. Il tecnico ha lodato la preparazione della pista: “E’ davvero perfetta e non è facile in questa stagione considerando le condizioni atmosferiche della prima parte dell’inverno”.
Sì’, a Cortina ha nevicato solo oltre i 2000 metri, ma con i 40 cannoni, i mezzi e gli uomini messi a disposizione dall’ISTA, la società ampezzana degli impianti, l’innevamento è perfetto e le basse temperature degli ultimi giorni (ieri -10 alle ore 14 al rifugio Duca d’Aosta) hanno permesso di mettere a punto gli ultimi particolari, soprattutto nella zona del Rumerlo e dell’arrivo. Da mercoledì è previsto l’arrivo di un anticiclone che porterà aria più calda, situazione che potrebbe ulteriormente migliorare le condizioni della neve e renderla più scorrevole.
Una discesa che, come da tradizione per Cortina, si presenta veloce e spettacolare, perfetta per esaltare le qualità tecniche delle protagoniste. “Il lavoro non è finito – spiega Adolfo Menardi – Oggi abbiamo provato i salti, domani ragioneremo ancora sulla collocazione delle porte e mercoledì effettueremo una prova con degli apripista. Molto spettacolare e lungo il salto che immette sul muro di Pomedes, ce lo possiamo permettere vista la pendenza del tratto sottostante, bello anche quello sotto il Duca d’Aosta e all’arrivo”. Giovedì e venerdì alle ore 10.15 sono previste le due prove cronometrate, sabato la discesa (ore 10.15) e domenica il superG (11.30).
Intanto ieri a Cortina sono arrivate le squadre di Stati Uniti con la Vonn, Canada e Svezia che si alleneranno nei prossimi giorni al Cinque Torri. Oggi arriveranno le prime azzurre. Federica Brignone, terza ieri nel gigante di Flachau e che a Cortina gareggerà soltanto in superG, arriverà solo giovedì per prendere parte alla prova di venerdì.