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Vigilia di Soelden, Brignone a caccia del quinto podio sul Rettenbach
Sono sette le azzurre che prenderanno il via nel gigante femminile di Soelden di sabato 26 ottobre, prova d’apertura della Coppa del mondo (prima manche ore 10, seconda manche ore 13 con diretta televisiva su RaiSport e Eurosport). Si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e la debuttante valdostana Giorgia Collomb.
Federica Brignone, alla sua quattordicesima presenza sul Rettenbach, (meglio di lei fra le atlete in attività c’è solamente Lara Gut a quota 15) va a caccia del quinto podio in carriera da queste parti, dove vinse nel 2015 ed è stata seconda nel 2018, 2020 e 2023. “Mi sento bene fisicamente, Soelden è un appuntamento sempre un po’ stressante, anche se ci ho corso tantissime volte negli anni scorsi – afferma la carabiniera valdostana -. Quindi cerco di stare tranquilla anche se è difficile non mettersi pressione addosso. Ci sono giornate dove non si provano sensazioni, però negli ultimi anni la situazione è migliorata. La mia preparazione è stata fantastica, siamo molto soddisfatti di come abbiamo lavorato durante la stagione. Questa sarà un’annata stimolante, ci sono tante tappe dove è possibile togliersi delle soddisfazioni, però devo dire che, a parte naturalmente i Mondiali, le gare di La Thuile di metà marzo (supergigante e discesa, ndr) saranno molto importanti per me, davanti ai miei tifosi. Il clima in squadra è ottimo, siamo sempre uno stimolo una per l’altra”.
Anche Marta Bassino ha alzato al cielo la coppa riservata alla vincitrice nel 2020 e nel 2016 fu terza. “La condizione è buona – racconta l’alpina cuneese -, abbiamo svolto una bella preparazione sulle nevi e anche sotto il profilo dei materiai abbiamo avuto ottime indicazioni. Presentarsi al cancelletto di partenza di Soelden è sempre una bella emozione, la stagione sarà lunga e impegnativa e dovremo gestire le forze in maniera intelligente per arrivare a fine calendario ancora competitivi”.
La debuttante Collomb si regalerà l’esordio in Coppa del mondo pochi giorni dopo avere compiuto la maggiore età. “Non so nemmeno io cosa aspettarmi, questo è un ambiente tutto nuovo per me. Spero solamente di divertirmi e imparare il maggiore numero di cose possibili, è un’opportunità che voglio cogliere. Durante gli allenamenti estivi in Argentina e in queste settimane sono cresciuta dal punto di vista tecnico”.
Vigilia di Soelden, Brignone a caccia del quinto podio sul Rettenbach
Sono sette le azzurre che prenderanno il via nel gigante femminile di Soelden di sabato 26 ottobre, prova d’apertura della Coppa del mondo (prima manche ore 10, seconda manche ore 13 con diretta televisiva su RaiSport e Eurosport). Si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e la debuttante valdostana Giorgia Collomb.
Federica Brignone, alla sua quattordicesima presenza sul Rettenbach, (meglio di lei fra le atlete in attività c’è solamente Lara Gut a quota 15) va a caccia del quinto podio in carriera da queste parti, dove vinse nel 2015 ed è stata seconda nel 2018, 2020 e 2023. “Mi sento bene fisicamente, Soelden è un appuntamento sempre un po’ stressante, anche se ci ho corso tantissime volte negli anni scorsi – afferma la carabiniera valdostana -. Quindi cerco di stare tranquilla anche se è difficile non mettersi pressione addosso. Ci sono giornate dove non si provano sensazioni, però negli ultimi anni la situazione è migliorata. La mia preparazione è stata fantastica, siamo molto soddisfatti di come abbiamo lavorato durante la stagione. Questa sarà un’annata stimolante, ci sono tante tappe dove è possibile togliersi delle soddisfazioni, però devo dire che, a parte naturalmente i Mondiali, le gare di La Thuile di metà marzo (supergigante e discesa, ndr) saranno molto importanti per me, davanti ai miei tifosi. Il clima in squadra è ottimo, siamo sempre uno stimolo una per l’altra”.
Anche Marta Bassino ha alzato al cielo la coppa riservata alla vincitrice nel 2020 e nel 2016 fu terza. “La condizione è buona – racconta l’alpina cuneese -, abbiamo svolto una bella preparazione sulle nevi e anche sotto il profilo dei materiai abbiamo avuto ottime indicazioni. Presentarsi al cancelletto di partenza di Soelden è sempre una bella emozione, la stagione sarà lunga e impegnativa e dovremo gestire le forze in maniera intelligente per arrivare a fine calendario ancora competitivi”.
La debuttante Collomb si regalerà l’esordio in Coppa del mondo pochi giorni dopo avere compiuto la maggiore età. “Non so nemmeno io cosa aspettarmi, questo è un ambiente tutto nuovo per me. Spero solamente di divertirmi e imparare il maggiore numero di cose possibili, è un’opportunità che voglio cogliere. Durante gli allenamenti estivi in Argentina e in queste settimane sono cresciuta dal punto di vista tecnico”.