Vittozzi: “Volevo riscattarmi fortemente, ci sono riuscita” Wierer: “Giusto mettere le migliori all’inizio, rincorrere è ancora più difficile”

22 Febbraio 2020

Lisa Vittozzi: “Oggi ci tenevo a fare bene, vengo da un periodo tutt’altro che facile e ci tenevo a riscattarmi con una prova convincente dimostrando di avere il fuoco dentro. Le staffette mi caricano molto, mi sento più responsabile giocando insieme ai miei compagni. L’obiettivo è di ripetermi anche domani per concludere al meglio questi Mondiali”.

Dorothea Wierer: “Questo format funziona così, bisogna correre in quattro e può succedere di tutto. La strategia di partire con la Vittozzi e poi con la sottiscritta mi è sembrata corretta: se parti male e perdi qualcosa all’inizio poi non recuperi più. Anzi è peggio perchè le successive ragazze devono spingere sugli sci in maniera importante ed aumentano le possibilità di sbagliare al poligono. Sono pienamente d’accordo con la scelta fatta”.

Michela Carrara: “Sono partita nella quarta frazione con avversarie molto forti e la situazione ereditata mi permettava comunque di lottare per qualcosa di importante. Ho cercato di fare qualcosa sempre senza tirare troppo sugli sci: purtroppo ho sbagliato a terra, ho dovuto fare il giro di penalità ed è finita lì. Mi spiace molto, ho cercato di fare il mio senza avere troppa pressione. E’ stato molto bello correre qui, certo non sono soddisfatta della mia gara, è stata la peggiore staffetta della mia stagione ma è una esperienza che mi porterò dietro.

Vittozzi: “Volevo riscattarmi fortemente, ci sono riuscita” Wierer: “Giusto mettere le migliori all’inizio, rincorrere è ancora più difficile”

22 Febbraio 2020

Lisa Vittozzi: “Oggi ci tenevo a fare bene, vengo da un periodo tutt’altro che facile e ci tenevo a riscattarmi con una prova convincente dimostrando di avere il fuoco dentro. Le staffette mi caricano molto, mi sento più responsabile giocando insieme ai miei compagni. L’obiettivo è di ripetermi anche domani per concludere al meglio questi Mondiali”.

Dorothea Wierer: “Questo format funziona così, bisogna correre in quattro e può succedere di tutto. La strategia di partire con la Vittozzi e poi con la sottiscritta mi è sembrata corretta: se parti male e perdi qualcosa all’inizio poi non recuperi più. Anzi è peggio perchè le successive ragazze devono spingere sugli sci in maniera importante ed aumentano le possibilità di sbagliare al poligono. Sono pienamente d’accordo con la scelta fatta”.

Michela Carrara: “Sono partita nella quarta frazione con avversarie molto forti e la situazione ereditata mi permettava comunque di lottare per qualcosa di importante. Ho cercato di fare qualcosa sempre senza tirare troppo sugli sci: purtroppo ho sbagliato a terra, ho dovuto fare il giro di penalità ed è finita lì. Mi spiace molto, ho cercato di fare il mio senza avere troppa pressione. E’ stato molto bello correre qui, certo non sono soddisfatta della mia gara, è stata la peggiore staffetta della mia stagione ma è una esperienza che mi porterò dietro.