Wierer, la difesa della corona comincia da Oestersund: “Si riparte daccapo, l’obiettivo è arrivare ai Mondiali di Anterselva da protagonisti”

27 Novembre 2019

Il 2019 indimenticabile di Dorothea Wierer (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile, primo posto nella specialità pursuit, l’oro iridato di Oestersund nella mass start e altre due medaglie nella staffetta singola e in quella mista) si chiude ufficialmente in queste ore per dare spazio ad un 2020 ricco di appuntamenti invitanti, che culmineranno con i Mondiali casalinghi di Anterselva del 12-23 febbraio. La ventinovenne finanziera metterà in palio il pettorale di leader nella prima tappa che si svolgerà proprio a Oestersund. “I successi dell’anno scorso sono e resteranno sempre una parte importante della mia vita da atleta, ma adesso bisogna azzerare tutto. E’ stata un’estate molto impegnativa e mi fa piacere che il biathlon sia crsciuto in termini di popolarità, però lo sport è bello perchè ogni giorno offre nuove opportunità e già dai prossimi giorni nessuna avversaria mi regalerà nulla semplicemente perchè mi chiamo Wierer. Alcune di loro si sono ritirate (Dahlmeier, Koukalova, Kuzmina, ndr), ma dietro crescono tante giovani, in grado di puntare al primo posto. Sono sicura che fra di loro ci sarà anche Lisa Vittozzi, sarebbero bello dare vita a tanti altri duelli fra noi ragazze della squadra italiana”. Il segreto sarà trovare il giusto equilibrio fra coppa e Mondiali, c’è grande attesa per la rassegna iridata che si terrà in Italia, nel momento in cui la disciplina vive forse il momento migliore della sua storia. “L’importante sarà rimanere concentrati sugli obiettivi e vedremo, chiaramente l’obiettivo rimane quello dei Mondiali, la preparazione estiva è stata fatta soprattutto per arrivare nel pieno della forma in quel periodo, anche se ho puntato sempre nella mia carriera ad avere un rednimento costante, che alla fine fa la differenza. La mia speranza è di arrivarci in piena salute, l’influenza è l’avversario che temo maggiormente”.

Il programma di Oestersund è abbastanza intenso: si comincia con le staffette singola mista e mista, seguite domenica 1 dicembre dalle sprint. Tre giorni dopo ecco l’individuale maschile, che precede giovedì 5 dicembre l’individuale maschile, sabato 7 e domenica 8 dicembre chiusura con le staffette maschile e femminile.

Wierer, la difesa della corona comincia da Oestersund: “Si riparte daccapo, l’obiettivo è arrivare ai Mondiali di Anterselva da protagonisti”

27 Novembre 2019

Il 2019 indimenticabile di Dorothea Wierer (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile, primo posto nella specialità pursuit, l’oro iridato di Oestersund nella mass start e altre due medaglie nella staffetta singola e in quella mista) si chiude ufficialmente in queste ore per dare spazio ad un 2020 ricco di appuntamenti invitanti, che culmineranno con i Mondiali casalinghi di Anterselva del 12-23 febbraio. La ventinovenne finanziera metterà in palio il pettorale di leader nella prima tappa che si svolgerà proprio a Oestersund. “I successi dell’anno scorso sono e resteranno sempre una parte importante della mia vita da atleta, ma adesso bisogna azzerare tutto. E’ stata un’estate molto impegnativa e mi fa piacere che il biathlon sia crsciuto in termini di popolarità, però lo sport è bello perchè ogni giorno offre nuove opportunità e già dai prossimi giorni nessuna avversaria mi regalerà nulla semplicemente perchè mi chiamo Wierer. Alcune di loro si sono ritirate (Dahlmeier, Koukalova, Kuzmina, ndr), ma dietro crescono tante giovani, in grado di puntare al primo posto. Sono sicura che fra di loro ci sarà anche Lisa Vittozzi, sarebbero bello dare vita a tanti altri duelli fra noi ragazze della squadra italiana”. Il segreto sarà trovare il giusto equilibrio fra coppa e Mondiali, c’è grande attesa per la rassegna iridata che si terrà in Italia, nel momento in cui la disciplina vive forse il momento migliore della sua storia. “L’importante sarà rimanere concentrati sugli obiettivi e vedremo, chiaramente l’obiettivo rimane quello dei Mondiali, la preparazione estiva è stata fatta soprattutto per arrivare nel pieno della forma in quel periodo, anche se ho puntato sempre nella mia carriera ad avere un rednimento costante, che alla fine fa la differenza. La mia speranza è di arrivarci in piena salute, l’influenza è l’avversario che temo maggiormente”.

Il programma di Oestersund è abbastanza intenso: si comincia con le staffette singola mista e mista, seguite domenica 1 dicembre dalle sprint. Tre giorni dopo ecco l’individuale maschile, che precede giovedì 5 dicembre l’individuale maschile, sabato 7 e domenica 8 dicembre chiusura con le staffette maschile e femminile.