Wierer: “Quasi quasi è meglio correre ammalata…”

09 Gennaio 2016

Il quarto podio della stagione (tre individuali e uno in staffetta) rilancia le ambizioni di Dorothea Wierer che in dubbio sino all’ultimo per Ruhpolding dopo l’attacco influenzale di inizio settimana, ha addirittura raccolto un sesto nella sprint e un terzo posto nella pursuit. “Tiro fuori le migliori prestazioni quando sono reduce dall’influenza – attacca sorridendo la finanziera altoatesina -. Scherzi a parte, sono arrivata in pista un po’ spaventata perchè oggi ha nevicato e su questa neve chi è un po’ più pesante come me fatica, invece tutto è funzionato a meraviglia. La gara è andata via abbastanza liscia, non mi sono nemmeno accorta di essere terza fino a quando gli allenatori non mi hanno avvisato sulla salita finale. La condizione non è certamente la migliore in considerazione dell’influenza dei giorni scorsi, però questo podio vale tanto, anche perchè abbiamo preparato un programma che dovrebbe portarmi al massimo della forma per i Mondiali di Oslo di inizio marzo. Adesso sono tornata al quarto posto in classifica generale, la tengo sempre sotto controllo ma fino a un certo punto perchè si fa in fretta a bucare due gare e perdere tanto terreno”. Domenica 10 gennaio ultimo appuntamento della tappa con la mass start: per l’Italia saranno al via fra le donne Wierer e l’ottima Karin Oberhofer risalita al sedicesimo posto dalla posizione numero 35, in campo maschile non ci sarà nessuno dei nostri.

Wierer: “Quasi quasi è meglio correre ammalata…”

09 Gennaio 2016

Il quarto podio della stagione (tre individuali e uno in staffetta) rilancia le ambizioni di Dorothea Wierer che in dubbio sino all’ultimo per Ruhpolding dopo l’attacco influenzale di inizio settimana, ha addirittura raccolto un sesto nella sprint e un terzo posto nella pursuit. “Tiro fuori le migliori prestazioni quando sono reduce dall’influenza – attacca sorridendo la finanziera altoatesina -. Scherzi a parte, sono arrivata in pista un po’ spaventata perchè oggi ha nevicato e su questa neve chi è un po’ più pesante come me fatica, invece tutto è funzionato a meraviglia. La gara è andata via abbastanza liscia, non mi sono nemmeno accorta di essere terza fino a quando gli allenatori non mi hanno avvisato sulla salita finale. La condizione non è certamente la migliore in considerazione dell’influenza dei giorni scorsi, però questo podio vale tanto, anche perchè abbiamo preparato un programma che dovrebbe portarmi al massimo della forma per i Mondiali di Oslo di inizio marzo. Adesso sono tornata al quarto posto in classifica generale, la tengo sempre sotto controllo ma fino a un certo punto perchè si fa in fretta a bucare due gare e perdere tanto terreno”. Domenica 10 gennaio ultimo appuntamento della tappa con la mass start: per l’Italia saranno al via fra le donne Wierer e l’ottima Karin Oberhofer risalita al sedicesimo posto dalla posizione numero 35, in campo maschile non ci sarà nessuno dei nostri.