Dorothea Wierer risale e prova a giocarsi un posto sul podio nell’inseguimento di Nove Mesto ma chiude in sesta piazza con un errore (0-0-0-1) a 29″6 da Julia Simon (0-1-0-0) che nella seconda parte di gara prende il largo per imporsi con il tempo di 30’56″0.

Alle spalle della transalpina c’è la svedese Hanna Öberg (0-1-0-1), risalita dalla quattordicesima posizione occupata nella sprint, che paga 17″2 per precedere la più giovane francese Oceane Michelon (1-0-0-1), terza a 19″2 e Lou Jeanmonnot (0-0-0-2) che ha visto svanire la possibilità della vittoria nel poligono finale, affrontato in testa con margine.

Proprio nella quarta sessione di tiro ha preso forma l’unico errore della gara di Wierer che come già nella sprint ha dimostrato di godere di una discreta efficienza fisica; a precederla sul traguardo (+29″6 per l’azzurra) c’è anche la tedesca Selina Grotian (0-0-1-0), quinta a 24″1.

Molto buona anche la gara di Samuela Comola (0-0-1-0) che guadagna a sua volta due posizioni rispetto al pettorale di partenza per un importante 14esimo posto con un errore (0-0-1-0) a 1’51″3, con Michela Carrara (0-1-1-1) che mette a referto un più 12 pe risalire al 21esimo posto; percorso inverso quindi per Hannah Auchentaller (1-2-0-2) che scende al 38esimo posto con Martina Trabucchi (1-0-1-1) 47esima.

Franziska Preuss con il tredicesimo posto cede punti nei confronti di Jeanmonnot: la tedesca ora guida con 933 punti contro gli 897 della transalpina, Simon è terza con 685 mentre Wierer si conferma undicesima (433); Jeanmonnot leader invece dell’inseguimento (348) con Simon che sale al secondo posto (316) scavalcando Preuss (269), nuova undicesima piazza per Wierer (133).

Ordine d’arrivo Inseguimento femminile Cdm Nove Mesto (Cze)