Dobbiaco-Cortina, a Tscharnke il primo round. Bertolina terzo

07 Febbraio 2015

Il primo round della Dobbiaco-Cortina va alla Germania. Gli atleti tedeschi, infatti hanno piazzato un uno-due che non ha lasciato scampo nella prova in tecnica libera, 30 chilometri dal Fiames Sport Nordic Center di Cortina alla Nordic Arena di Dobbiaco, andata in scena sabato 7 febbraio. 650 concorrenti, provenienti da oltre venti nazioni, al via per la classicissima che dal 1977 unisce Ampezzo e Pusteria. Norvegia davanti a tutti con 138 atleti e Svizzera a seguire con 52.  

Temperatura attorno ai meno 10. Pronti via e subito in quattro prendono il largo: i tedeschi Tim Tscharnke e Thomas Bing, il lombardo Mirco Bertolina e il sudtirolese Jeanmatie Kostner. Sono soprattutto Tscharnke,  Bing e Bertolina a fare il ritmo. A Cimabanche, “tetto” della gara, i quattro passano con circa un minuto di vantaggio sugli immediati inseguitori che sono il russo Valentin Devjatiarov e il biathtleta friulano Michale Galassi. L’inseguimento di Devjatiarov e Galassi va a buon fine proprio all’approdo a Dobbiaco ma i due hanno speso troppo e, durante il giro sulla pista che a inizio gennaio ha ospitato il Tour de Ski, cedono. Sono dunque in quattro a giocarsi  la vittoria. Tscharnke, fondista della nazionale tedesca capace di vincere in Coppa del Mondo e di conquistare medaglie olimpiche (argento nella team sprint a Vancouver 2010) fa valere il suo spunto, tagliando il traguardo della Nordic Arena con 4” di vantaggio sul connazionale Bing e con 11” su Bertolina. In quarta e quinta posizione, rispettivamente, Devjatiarov e Kostner.

«Sono in ritiro al Passo Lavazè dove sto preparando i Campionati del Mondo di Falun – commenta il vincitore Tim Tscharnke -. Questa Dobbiaco Cortina è stata una gara veloce ma dura, sia per il ritmo fatto a tratti da Bertolina sia per il fatto che a Lavazè stiamo lavorando intensamente e il carico di lavoro si è fatto sentire. Quindi, sono davvero soddisfatto». «Ci voleva questo podio – afferma Mirco Bertolina -. La mia stagione fin qui è stata deludente e questo terzo posto mi dà morale per fare bene nel finale di stagione. Correre in paesaggi come questi, poi, è stupendo».

In campo femminile, la russa Natalia Zernova, del Team Salomon, ha bissato il successo del 2014. Anche sul secondo gradino del podio è salita la stessa atleta della passata edizione, la trentina Stefania Zanon. A completare il podio la canadese Nancy Burden. «Dopo la nevicata di ieri, oggi la giornata era stupenda e crediamo che i concorrenti abbiano potuto godere appieno del nostro meraviglioso paesaggio – commentano soddisfatti Marco Ghedina ed Herbert Santer, presidente e vicepresidente del comitato organizzatore – La partecipazione è stata importante e lo sarà ancora di più domani. Inoltre, anche il livello tecnico è stato e sarà di eccellenza assoluta. Davvero bene così».

Domani, con partenza alle 10, la Dobbiaco Cortina vivrà il suo secondo atto, quello dedicato alla tecnica classica: 30 chilometri dalla Nordic Arena al Fiames Sport Nordic Center. La gara, che sarà valida anche per la Coppa Italia Sportful, vedrà al via, tra gli altri, il due volte oro alle Olimpiadi di Torino 2006 Giorgio Di Centa. Gli iscritti alla prova sono oltre 800.

Per tutti i dettagli e le classifiche: www.dobbiacocortina.org e www.tds-live.com.

Dobbiaco-Cortina, a Tscharnke il primo round. Bertolina terzo

07 Febbraio 2015

Il primo round della Dobbiaco-Cortina va alla Germania. Gli atleti tedeschi, infatti hanno piazzato un uno-due che non ha lasciato scampo nella prova in tecnica libera, 30 chilometri dal Fiames Sport Nordic Center di Cortina alla Nordic Arena di Dobbiaco, andata in scena sabato 7 febbraio. 650 concorrenti, provenienti da oltre venti nazioni, al via per la classicissima che dal 1977 unisce Ampezzo e Pusteria. Norvegia davanti a tutti con 138 atleti e Svizzera a seguire con 52.  

Temperatura attorno ai meno 10. Pronti via e subito in quattro prendono il largo: i tedeschi Tim Tscharnke e Thomas Bing, il lombardo Mirco Bertolina e il sudtirolese Jeanmatie Kostner. Sono soprattutto Tscharnke,  Bing e Bertolina a fare il ritmo. A Cimabanche, “tetto” della gara, i quattro passano con circa un minuto di vantaggio sugli immediati inseguitori che sono il russo Valentin Devjatiarov e il biathtleta friulano Michale Galassi. L’inseguimento di Devjatiarov e Galassi va a buon fine proprio all’approdo a Dobbiaco ma i due hanno speso troppo e, durante il giro sulla pista che a inizio gennaio ha ospitato il Tour de Ski, cedono. Sono dunque in quattro a giocarsi  la vittoria. Tscharnke, fondista della nazionale tedesca capace di vincere in Coppa del Mondo e di conquistare medaglie olimpiche (argento nella team sprint a Vancouver 2010) fa valere il suo spunto, tagliando il traguardo della Nordic Arena con 4” di vantaggio sul connazionale Bing e con 11” su Bertolina. In quarta e quinta posizione, rispettivamente, Devjatiarov e Kostner.

«Sono in ritiro al Passo Lavazè dove sto preparando i Campionati del Mondo di Falun – commenta il vincitore Tim Tscharnke -. Questa Dobbiaco Cortina è stata una gara veloce ma dura, sia per il ritmo fatto a tratti da Bertolina sia per il fatto che a Lavazè stiamo lavorando intensamente e il carico di lavoro si è fatto sentire. Quindi, sono davvero soddisfatto». «Ci voleva questo podio – afferma Mirco Bertolina -. La mia stagione fin qui è stata deludente e questo terzo posto mi dà morale per fare bene nel finale di stagione. Correre in paesaggi come questi, poi, è stupendo».

In campo femminile, la russa Natalia Zernova, del Team Salomon, ha bissato il successo del 2014. Anche sul secondo gradino del podio è salita la stessa atleta della passata edizione, la trentina Stefania Zanon. A completare il podio la canadese Nancy Burden. «Dopo la nevicata di ieri, oggi la giornata era stupenda e crediamo che i concorrenti abbiano potuto godere appieno del nostro meraviglioso paesaggio – commentano soddisfatti Marco Ghedina ed Herbert Santer, presidente e vicepresidente del comitato organizzatore – La partecipazione è stata importante e lo sarà ancora di più domani. Inoltre, anche il livello tecnico è stato e sarà di eccellenza assoluta. Davvero bene così».

Domani, con partenza alle 10, la Dobbiaco Cortina vivrà il suo secondo atto, quello dedicato alla tecnica classica: 30 chilometri dalla Nordic Arena al Fiames Sport Nordic Center. La gara, che sarà valida anche per la Coppa Italia Sportful, vedrà al via, tra gli altri, il due volte oro alle Olimpiadi di Torino 2006 Giorgio Di Centa. Gli iscritti alla prova sono oltre 800.

Per tutti i dettagli e le classifiche: www.dobbiacocortina.org e www.tds-live.com.