Paris: “In queste gare non è ammesso sbagliare”. Innerhofer: “Mai trovato il feeling”

07 Febbraio 2015

Le dichiarazioni degli azzurri dopo la discesa maschile iridata di Beaver Creek che ha assegnato le medaglie a Patrick Kueng, Travis Ganong e Beat Feuz.

Dominik Paris (23simo): “Oggi ho sbagliato e in una gara come questa non si può sbagliare. Se non scii bene non sei davanti, oggi è successo questo, non serve cercare scuse. Domani c’è la supercombinata, vediamo cosa succederà. Mi rifarò in Coppa del mondo”.

Christof Innerhofer (24simo): “Ho sciato male dall’inizio alla fine, non ho fatto velocità, mi è mancato il ritmo e la visibilità era poca. Ho fatto male gli scalini, poi il muro e fatto male pure il lancio verso lo schuss finale. Non ho sciato alla Innerhofer, sembravo un po’ morto sin dalla partenza perchè mi sentivo stanco e mi facevano male le gambe. Mi dispiace per tutta la squadra, oggi non è girato nulla”.

Matteo Marsaglia (28simo): “Il risultato generale non è certamente quello che cercavamo, questa è una pista sulla quale siamo andati sempre molto bene, dovremo analizzare bene quanto è successo. Per quanto mi riguarda sono riuscito a difendermi bene nella parte scorrevole iniziale, poi ho commesso un errore sul tecnico dove avrei dovuto fare meglio, questa non era la mia gara. Mi rimane la supercombinata, da tanto tempo non faccio lo slalom per salvaguardare la schiena, dovrò difendermi in discesa e vedere cosa succede”.

Werner Heel (32simo): “Mi aspettavo molto di più, ho preso troppo sin nella parte alta, sotto mi sembrava di andare un po’ meglio, purtroppo mi sbagliavo. Questa pista non perdona alcun errore, ho datto tutto ma purtroppo non è servito”.

Paris: “In queste gare non è ammesso sbagliare”. Innerhofer: “Mai trovato il feeling”

07 Febbraio 2015

Le dichiarazioni degli azzurri dopo la discesa maschile iridata di Beaver Creek che ha assegnato le medaglie a Patrick Kueng, Travis Ganong e Beat Feuz.

Dominik Paris (23simo): “Oggi ho sbagliato e in una gara come questa non si può sbagliare. Se non scii bene non sei davanti, oggi è successo questo, non serve cercare scuse. Domani c’è la supercombinata, vediamo cosa succederà. Mi rifarò in Coppa del mondo”.

Christof Innerhofer (24simo): “Ho sciato male dall’inizio alla fine, non ho fatto velocità, mi è mancato il ritmo e la visibilità era poca. Ho fatto male gli scalini, poi il muro e fatto male pure il lancio verso lo schuss finale. Non ho sciato alla Innerhofer, sembravo un po’ morto sin dalla partenza perchè mi sentivo stanco e mi facevano male le gambe. Mi dispiace per tutta la squadra, oggi non è girato nulla”.

Matteo Marsaglia (28simo): “Il risultato generale non è certamente quello che cercavamo, questa è una pista sulla quale siamo andati sempre molto bene, dovremo analizzare bene quanto è successo. Per quanto mi riguarda sono riuscito a difendermi bene nella parte scorrevole iniziale, poi ho commesso un errore sul tecnico dove avrei dovuto fare meglio, questa non era la mia gara. Mi rimane la supercombinata, da tanto tempo non faccio lo slalom per salvaguardare la schiena, dovrò difendermi in discesa e vedere cosa succede”.

Werner Heel (32simo): “Mi aspettavo molto di più, ho preso troppo sin nella parte alta, sotto mi sembrava di andare un po’ meglio, purtroppo mi sbagliavo. Questa pista non perdona alcun errore, ho datto tutto ma purtroppo non è servito”.