L’analisi di Rulfi: “Con queste condizioni i nostri fanno fatica. Bisogna voltare pagina”

07 Febbraio 2015

Gianluca Rulfi, responsabile della velocità maschile, analizza le gare degli azzurri in questa prima metà di Mondiale.

“Quando la neve diventa troppo facile i nostri atleti fanno più fatica. Sono bravi nelle condizioni più estreme, ma non si adattano facilmente a condizioni in cui bisogna sapere tenere gli sci piatti. Paris è il più bravo dei nostri ad adattarsi, ma oggi ha sbagliato subito e poi ha perso lucidità e ha continuato a sbagliare”.

“E’ stata una gara strana – prosegue Rulfi -, condizionata dalle nuvole e dal vento. Bisognerebbe analizzare dicesa per discesa. Ad esempio, quando è sceso Innerhofer era quasi buio. Magari a chi guarda in televisione, sembra che l’atleta sia diventato incapace di sciare, ma non è così. Le condizioni incidono.”

“Gli austriaci hanno deluso perché hanno un po’ le stesse caratteristiche dei nostri, ma hanno deluso anche molti dei favoriti come Jansrud e Mayer”.

“Ora si volta pagina. Domenica abbiamo la combinata, ma non c’è da aspettarsi miracoli. Torneremo forti in Coppa del mondo e cercheremo di superare queste giornate americane”.

L’analisi di Rulfi: “Con queste condizioni i nostri fanno fatica. Bisogna voltare pagina”

07 Febbraio 2015

Gianluca Rulfi, responsabile della velocità maschile, analizza le gare degli azzurri in questa prima metà di Mondiale.

“Quando la neve diventa troppo facile i nostri atleti fanno più fatica. Sono bravi nelle condizioni più estreme, ma non si adattano facilmente a condizioni in cui bisogna sapere tenere gli sci piatti. Paris è il più bravo dei nostri ad adattarsi, ma oggi ha sbagliato subito e poi ha perso lucidità e ha continuato a sbagliare”.

“E’ stata una gara strana – prosegue Rulfi -, condizionata dalle nuvole e dal vento. Bisognerebbe analizzare dicesa per discesa. Ad esempio, quando è sceso Innerhofer era quasi buio. Magari a chi guarda in televisione, sembra che l’atleta sia diventato incapace di sciare, ma non è così. Le condizioni incidono.”

“Gli austriaci hanno deluso perché hanno un po’ le stesse caratteristiche dei nostri, ma hanno deluso anche molti dei favoriti come Jansrud e Mayer”.

“Ora si volta pagina. Domenica abbiamo la combinata, ma non c’è da aspettarsi miracoli. Torneremo forti in Coppa del mondo e cercheremo di superare queste giornate americane”.