Parlano gli azzurri della staffetta. Noeckler: “Perso troppo in classico”. Clara: “Ho recuperato posizioni ma non tempo”

27 Febbraio 2015

Le parole degli azzurri dopo la staffetta ai Mondiali di Falun:

De Fabiani: “In questo Mondiale sto facendo molta fatica, non ho una condizione ideale. Oggi ho provato a rimanere attaccato ai migliori”.

Noeckler: “Mi sentivo bene e nel primo giro ho anche recuperato qualche secondo. Poi ho cominciato a perdere qualche metro e da lì non sono più riuscito a recuperare. Abbiamo accusato troppo distacco in classico”.

Clara: “Oggi non è andata come speravamo. Sono riuscito a recuperare tante posizioni ma non distacco perché la pista era troppo facile”.

Pellegrino: “Ho cercato di fare la mia parte. Ero con lo svizzero e mi giocavo la quinta posizione, sull’ultima salita mi sono mancate le forze. Oggi abbiamo capito in quale direzione lavorare, posso allargare i miei confini e non pensare solo alle sprint. Chiudo questo Mondiale con una medaglia e un quinto posto e posso essere soddisfatto, da adesso l’obiettivo è prepararsi bene anche in staffetta per essere competitivi al massimo fra due anni. Da domani comincio a pensare a chiudere bene la stagione, ho ancora obbiettivi da raggiungere in Coppa del Mondo”.

Parlano gli azzurri della staffetta. Noeckler: “Perso troppo in classico”. Clara: “Ho recuperato posizioni ma non tempo”

27 Febbraio 2015

Le parole degli azzurri dopo la staffetta ai Mondiali di Falun:

De Fabiani: “In questo Mondiale sto facendo molta fatica, non ho una condizione ideale. Oggi ho provato a rimanere attaccato ai migliori”.

Noeckler: “Mi sentivo bene e nel primo giro ho anche recuperato qualche secondo. Poi ho cominciato a perdere qualche metro e da lì non sono più riuscito a recuperare. Abbiamo accusato troppo distacco in classico”.

Clara: “Oggi non è andata come speravamo. Sono riuscito a recuperare tante posizioni ma non distacco perché la pista era troppo facile”.

Pellegrino: “Ho cercato di fare la mia parte. Ero con lo svizzero e mi giocavo la quinta posizione, sull’ultima salita mi sono mancate le forze. Oggi abbiamo capito in quale direzione lavorare, posso allargare i miei confini e non pensare solo alle sprint. Chiudo questo Mondiale con una medaglia e un quinto posto e posso essere soddisfatto, da adesso l’obiettivo è prepararsi bene anche in staffetta per essere competitivi al massimo fra due anni. Da domani comincio a pensare a chiudere bene la stagione, ho ancora obbiettivi da raggiungere in Coppa del Mondo”.