Rossetti: “Sapevo di valere un piazzamento di questo genere, era dall’inizio dell’anno che ci puntavo”

27 Novembre 2023

Erano cinque anni e mezzo che una sciatrice italiana non arrivava nella top-5 di uno slalom di Coppa del mondo. Correva il 23 marzo 2017 quando Chiara Costazza si classificò al quinto posto fra i pali stretti di Squaw Valley, stavolta sono ancora agli Stati Uniti a regalare alla squadra allenata da Roberto Lorenzi un piazzamento di alta classifica, grazie a Marta Rossetti, mai così in alto con il quinto posto finale, grazie al terzo tempo nella seconda manche disegnata proprio da Lorenzi, grazie al quale ha recuperato dieci posizioni.

“Non mi sarei mai aspettata di arrivare al quinto posto – racconta la bresciana delle Fiamme Oro -, però è dall’inizio dell’anno che scio con fiducia e sapevo di avere nei piedi un risultato positivo. Già a Levi mi sentivo bene, in quell’occasione il risultato non è arrivato ma non mi sono perduta d’animo. Nei giorni pregara ci siamo preparate bene, con condizioni diverse tutti i giorni, ho visto che la neve era dura e compatta, come piace a me. Fra la prima e la seconda manche ho rivisto il video e mi ha colpito, perchè avevo tanto margine di miglioramento. Così è stato, in queste condizioni posso dire la mia, adesso cercherò di portare questa positività anche nelle prossime gare, dobbiamo trovare continuità. Sono contenta anche per le mie compagne di squadra, stiamo allenandoci bene, ci vuole un po’ di tempo per crescere tutte insieme, questi risultati aiutano molto”.

Rossetti: “Sapevo di valere un piazzamento di questo genere, era dall’inizio dell’anno che ci puntavo”

27 Novembre 2023

Erano cinque anni e mezzo che una sciatrice italiana non arrivava nella top-5 di uno slalom di Coppa del mondo. Correva il 23 marzo 2017 quando Chiara Costazza si classificò al quinto posto fra i pali stretti di Squaw Valley, stavolta sono ancora agli Stati Uniti a regalare alla squadra allenata da Roberto Lorenzi un piazzamento di alta classifica, grazie a Marta Rossetti, mai così in alto con il quinto posto finale, grazie al terzo tempo nella seconda manche disegnata proprio da Lorenzi, grazie al quale ha recuperato dieci posizioni.

“Non mi sarei mai aspettata di arrivare al quinto posto – racconta la bresciana delle Fiamme Oro -, però è dall’inizio dell’anno che scio con fiducia e sapevo di avere nei piedi un risultato positivo. Già a Levi mi sentivo bene, in quell’occasione il risultato non è arrivato ma non mi sono perduta d’animo. Nei giorni pregara ci siamo preparate bene, con condizioni diverse tutti i giorni, ho visto che la neve era dura e compatta, come piace a me. Fra la prima e la seconda manche ho rivisto il video e mi ha colpito, perchè avevo tanto margine di miglioramento. Così è stato, in queste condizioni posso dire la mia, adesso cercherò di portare questa positività anche nelle prossime gare, dobbiamo trovare continuità. Sono contenta anche per le mie compagne di squadra, stiamo allenandoci bene, ci vuole un po’ di tempo per crescere tutte insieme, questi risultati aiutano molto”.