Brignone guida le azzurre nel gigante di Killington: “Non mi sento la favorita, io gareggio solo contro il tempo”

29 Novembre 2024

Le montagne del Vermont sono pronte a ospitare sabato 30 novembre il gigante (prima manche ore 16.00, seconda manche ore 19.00 con diretta tv su RaiSport ed Eurosport) e domenica 1 dicembre lo slalom (agli stessi orari del giorno precedente), validi per la Coppa del mondo femminile, che aprono il trittico di appuntamenti nel Nordamerica. Ma le condizioni trovate nella sede di gara a Killington sono totalmente diverse da quanto le azzurre avevano vissute nelle due settimane di lavoro effettuato a Copper, nel Colorado. Le temperature glaciali del Colorado (si sono toccati anche i -32°) hanno lasciato spazio alle miti temperature della località di gara, tanto che gli organizzatori sono stati costretti a lavorare duramente sul tracciato per assicurare lo svolgimento del programma, come conferma il direttore tecnico Gianluca Rulfi. “Dopo il proficuo periodo di allenamento a Beaver Creek, siamo arrivati a Killington e abbiamo trovato prati sostanzialmente verdi – spiega il direttore tecnico -. La pista è sistemata ma la FIS ha annullato la sciata della vigilia, c’è un altro tratto turistico per lo sci libero al mattino che non è granchè ma ci adeguiamo. E anche a Mont Tremblant le cose non sono messe meglio per i due giganti di settimana prossima. La FIS ha posticipato il controllo della pista di qualche giorno perché è previsto un abbassamento delle temperature nel weekend, se fosse così in 4-5 giorni dovrebbero preparare la pista, ma arriveremmo al gancio”.

Mikaela Shiffrin avrà l’occasione davanti ai propri tifosi di raggiungere la fatidica quota 100 successi in coppa, a darle filo da torcere fra le porte ci sarà Federica Brignone. La valdostana, pettorale rosso di leader della specialità grazie al successo di Soelden, vanta già un trionfo sulla Superstar nel 2018, a cui ha aggiunto un secondo posto nel 2019 dietro a Marta Bassino, che a sua volta fu seconda nel 2022, mentre Sofia Goggia fu terza nel 2016 e Manuela Moelgg terza nel 2017. Oltre alle due veterane saranno al via Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea e Giorgia Collomb.

Le parole alla vigilia della valdostana: “A Copper abbiamo svolto un superlavoro su scorrevolezza e velocità, con soli due giorni di gigante. Purtroppo a Killington le condizioni della neve non sono ideali, le temperature sono alte e c’è poca neve. Non sappiamo cosa troveremo ma sarà così per tutte, quindi non ci sono scuse. Sto sciando abbastanza bene, la donna da battere non sono certamente io, so solo che la mia gara sarà contro il tempo e non contro le avversarie. Farò il mio massimo, vedremo cosa verrà fuori. Da qui alla fine della stagione sarà una lunga corsa a tappe, sarà importante rimanere costante nel rendimento fino a marzo”. La Superstar ha riservato soddisfazioni nelle scorse edizioni anche a Marta Bassino: “Mi sento bene, era importante sfruttare al meglio le due settimane a Copper e ci siamo riuscite. La pista di Killington mi piace, presenta tratti tecnici che mi si adattano bene, penserò solamente ad attaccare”.

Brignone guida le azzurre nel gigante di Killington: “Non mi sento la favorita, io gareggio solo contro il tempo”

29 Novembre 2024

Le montagne del Vermont sono pronte a ospitare sabato 30 novembre il gigante (prima manche ore 16.00, seconda manche ore 19.00 con diretta tv su RaiSport ed Eurosport) e domenica 1 dicembre lo slalom (agli stessi orari del giorno precedente), validi per la Coppa del mondo femminile, che aprono il trittico di appuntamenti nel Nordamerica. Ma le condizioni trovate nella sede di gara a Killington sono totalmente diverse da quanto le azzurre avevano vissute nelle due settimane di lavoro effettuato a Copper, nel Colorado. Le temperature glaciali del Colorado (si sono toccati anche i -32°) hanno lasciato spazio alle miti temperature della località di gara, tanto che gli organizzatori sono stati costretti a lavorare duramente sul tracciato per assicurare lo svolgimento del programma, come conferma il direttore tecnico Gianluca Rulfi. “Dopo il proficuo periodo di allenamento a Beaver Creek, siamo arrivati a Killington e abbiamo trovato prati sostanzialmente verdi – spiega il direttore tecnico -. La pista è sistemata ma la FIS ha annullato la sciata della vigilia, c’è un altro tratto turistico per lo sci libero al mattino che non è granchè ma ci adeguiamo. E anche a Mont Tremblant le cose non sono messe meglio per i due giganti di settimana prossima. La FIS ha posticipato il controllo della pista di qualche giorno perché è previsto un abbassamento delle temperature nel weekend, se fosse così in 4-5 giorni dovrebbero preparare la pista, ma arriveremmo al gancio”.

Mikaela Shiffrin avrà l’occasione davanti ai propri tifosi di raggiungere la fatidica quota 100 successi in coppa, a darle filo da torcere fra le porte ci sarà Federica Brignone. La valdostana, pettorale rosso di leader della specialità grazie al successo di Soelden, vanta già un trionfo sulla Superstar nel 2018, a cui ha aggiunto un secondo posto nel 2019 dietro a Marta Bassino, che a sua volta fu seconda nel 2022, mentre Sofia Goggia fu terza nel 2016 e Manuela Moelgg terza nel 2017. Oltre alle due veterane saranno al via Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea e Giorgia Collomb.

Le parole alla vigilia della valdostana: “A Copper abbiamo svolto un superlavoro su scorrevolezza e velocità, con soli due giorni di gigante. Purtroppo a Killington le condizioni della neve non sono ideali, le temperature sono alte e c’è poca neve. Non sappiamo cosa troveremo ma sarà così per tutte, quindi non ci sono scuse. Sto sciando abbastanza bene, la donna da battere non sono certamente io, so solo che la mia gara sarà contro il tempo e non contro le avversarie. Farò il mio massimo, vedremo cosa verrà fuori. Da qui alla fine della stagione sarà una lunga corsa a tappe, sarà importante rimanere costante nel rendimento fino a marzo”. La Superstar ha riservato soddisfazioni nelle scorse edizioni anche a Marta Bassino: “Mi sento bene, era importante sfruttare al meglio le due settimane a Copper e ci siamo riuscite. La pista di Killington mi piace, presenta tratti tecnici che mi si adattano bene, penserò solamente ad attaccare”.