Federico Pellegrino è giustamente arrabbiato per lo sfortunato episodio dei quarti di finale che lo ha estromesso dalle fasi decisive della sprint di Dobbiaco. “Un avversario che mi seguiva mi ha calpestato il bastoncino con lo sci, così quando ho fatto il movimento col braccio il laccio si è strappato. E’ stato veramente un colpo della malasorte, peccatop perchè è la seconda gara consecutiva dove ho raccolto molto meno rispetto a quantom avevo preventivato. Oggi mancavano i tre russi e c’era la possibilità di guadagnare punti importanti, invece mi ritrovo addirittura ad inseguire Wenzl nella classifica di specialità. Resettiamo tutto, ho dimostrato di avere un’ottima condizione e questa è la cosa più importante, a Sochi ripartiremo tutti da zero e saremo alla pari”.

David Hofer invece è soddisfatto: “La gamba gira – racconta -, mi rimane soltanto da acquisire maggiore convinzione nei miei mezzi, questo risultato mi aiuterà a farlo”.