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- Gross: “Mi sono mangiato la medaglia”. Moelgg: “Non è stata la mia Olimpiade”. Razzoli: “Fatico a trovare equilibrio”
Gross: “Mi sono mangiato la medaglia”. Moelgg: “Non è stata la mia Olimpiade”. Razzoli: “Fatico a trovare equilibrio”
Le dichiarazioni degli azzurri al termine dello slalom olimpico. Stefano Gross: “Ci siamo mangiati la medaglia, mi aspettavo di fare emedaglia, sono due settimane che sciavo forte, ho compromesso tutto con un errore che ho fatto prima dell’ultimo piano, è un quarto posto che qui non conta nulla. Sono entrato troppo dritto nella tripla e non ho preso bene l’ingresso nel piatto perchè mi è andato via un po’ il piede, il tracciato della seconda manche non era certamente bello, ma per vincere la medaglia bisogna comunque adattarsi a qualsiasi condizione, la medaglia bisogna meritarsela”.
Manfred Moelgg: “E’ stata un’Olimpiade certamente non buona, non sempre può andare bene. Era l’evento dell’anno e ci tenevo tanto a far bene, ci ho provato in gigante ed è andata bene, oggi in slalom sono partito male nella seconda ed è finita peggio. Faccio fatica a frenare e in quella doppia sapevo che bisognava farlo bene, invece ho sbagliato. Fisicamente non sono arrivato brillantissimo a Sochi, adesso puntiamo sui Mondiali del prossimo anno”.
Giuliano Razzoli: “Nella prima manche ho accusato mezzo secondo di ritardo di troppo, per come era tracciata la seconda era l’occaisone giusta per recuperare. Sono partito forte per recuperare ma quando vado forte quest’anno ho il 50% di probabilità di arrivare ed è andata così. Nella prima doppia mi sono salvato, nella seconda ho toccato e sono scivolato via. Mi manca l’affidabilità, se vado un po’ più piano perdo 1″, fatico a trovare quell’equilibrio fra affidabilità e velocità”
Gross: “Mi sono mangiato la medaglia”. Moelgg: “Non è stata la mia Olimpiade”. Razzoli: “Fatico a trovare equilibrio”
Le dichiarazioni degli azzurri al termine dello slalom olimpico. Stefano Gross: “Ci siamo mangiati la medaglia, mi aspettavo di fare emedaglia, sono due settimane che sciavo forte, ho compromesso tutto con un errore che ho fatto prima dell’ultimo piano, è un quarto posto che qui non conta nulla. Sono entrato troppo dritto nella tripla e non ho preso bene l’ingresso nel piatto perchè mi è andato via un po’ il piede, il tracciato della seconda manche non era certamente bello, ma per vincere la medaglia bisogna comunque adattarsi a qualsiasi condizione, la medaglia bisogna meritarsela”.
Manfred Moelgg: “E’ stata un’Olimpiade certamente non buona, non sempre può andare bene. Era l’evento dell’anno e ci tenevo tanto a far bene, ci ho provato in gigante ed è andata bene, oggi in slalom sono partito male nella seconda ed è finita peggio. Faccio fatica a frenare e in quella doppia sapevo che bisognava farlo bene, invece ho sbagliato. Fisicamente non sono arrivato brillantissimo a Sochi, adesso puntiamo sui Mondiali del prossimo anno”.
Giuliano Razzoli: “Nella prima manche ho accusato mezzo secondo di ritardo di troppo, per come era tracciata la seconda era l’occaisone giusta per recuperare. Sono partito forte per recuperare ma quando vado forte quest’anno ho il 50% di probabilità di arrivare ed è andata così. Nella prima doppia mi sono salvato, nella seconda ho toccato e sono scivolato via. Mi manca l’affidabilità, se vado un po’ più piano perdo 1″, fatico a trovare quell’equilibrio fra affidabilità e velocità”