Innerhofer: “Pubblico incredibile e sport affascinante. Vorrei che anche noi potessimo fare gli ultimi 100 metri fra due ali di folla”

16 Febbraio 2020

Dopo la visita di Paris e Moelgg, oggi ad Anterselva l’ospite d’onore è Christof Innerhofer, il campione di Gais che sta ritornando ad alto livello dopo l’infortunio ai Campionati Italiani di Cortina dello scorso marzo.

“E’ uno sport bellissimo, che è molto simile al nostro – ha detto Innerhofer -. Devi essere concentrato quando arrivi al poligono, come per noi quando metti i bastoni fuori dal cancelletto. E devi anche divertirti mentre lo fai. Io seguo sempre alla tv e non mi stupisce che ci sia tutta questa gente a vedere. Sono un po’ geloso se vedo quest’atmosfera da stadio: da noi non è possibile sapere esattamente come stai andando fino alla fine. Qui fare gli ultimi 100 metri nello stadio con tutta questa gente è una cosa incredibile. Sto sempre meglio, non ancora al 100%, il recupero è lungo, ma io ho una grande passione per il mio sport e ci metterò tutto ciò che posso per tornare a vivere le emozioni che ho già avuto la fortuna di vivere”.

Innerhofer: “Pubblico incredibile e sport affascinante. Vorrei che anche noi potessimo fare gli ultimi 100 metri fra due ali di folla”

16 Febbraio 2020

Dopo la visita di Paris e Moelgg, oggi ad Anterselva l’ospite d’onore è Christof Innerhofer, il campione di Gais che sta ritornando ad alto livello dopo l’infortunio ai Campionati Italiani di Cortina dello scorso marzo.

“E’ uno sport bellissimo, che è molto simile al nostro – ha detto Innerhofer -. Devi essere concentrato quando arrivi al poligono, come per noi quando metti i bastoni fuori dal cancelletto. E devi anche divertirti mentre lo fai. Io seguo sempre alla tv e non mi stupisce che ci sia tutta questa gente a vedere. Sono un po’ geloso se vedo quest’atmosfera da stadio: da noi non è possibile sapere esattamente come stai andando fino alla fine. Qui fare gli ultimi 100 metri nello stadio con tutta questa gente è una cosa incredibile. Sto sempre meglio, non ancora al 100%, il recupero è lungo, ma io ho una grande passione per il mio sport e ci metterò tutto ciò che posso per tornare a vivere le emozioni che ho già avuto la fortuna di vivere”.