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Pellegrino: “Ho scelto una tattica diversa dal solito e ha pagato. Battuto solo da un grande Klaebo”
Il commento di Federico Pellegrino dopo il terzo podio stagionale di Coppa del mondo conquistato nella sprint a tecnica libera di Are, valida per lo Ski Tour 2020. “Sono soddisfatto – racconta il valdostano, alla presenza numero 34 della carriera sul podio -. Ho provato a fare un avvicinamento alla finale diverso dal solito, cercando di conservare delle energie preziose in vista della finale, scegliendo la parte bassa del tabellone, con turni meno faticosi rispetto al passato e ce l’ho fatta. Sono arrivato alla finalissima con belle gambe e tanta voglia di fare bene, purtroppo mi sono dovuto arrendere a un grande avversario come Johannes Klaebo, che si è dimostrato per l’ennesima volta il più forte. Ho raggiunto l’obiettivo di questo tour, cercando di mantenere il pettorale di leader della classifica a punti, non sarà certamente facile riuscirci perchè Klaebo è tagliato fuori dai gioci sia nella classifica di questo tour che nella generale, e vorrà rifarsi in questa speciale graduatoria. In programma rimane una sprint in tecnica classica a Trondheim dove, visti gli ultimi due quarti posti in alternato, ho belle ambizioni. Oggi la nota positiva è stata avere su un tracciato così duro una Greta Laurent così avanti nella classifica di giornata”.
Pellegrino: “Ho scelto una tattica diversa dal solito e ha pagato. Battuto solo da un grande Klaebo”
Il commento di Federico Pellegrino dopo il terzo podio stagionale di Coppa del mondo conquistato nella sprint a tecnica libera di Are, valida per lo Ski Tour 2020. “Sono soddisfatto – racconta il valdostano, alla presenza numero 34 della carriera sul podio -. Ho provato a fare un avvicinamento alla finale diverso dal solito, cercando di conservare delle energie preziose in vista della finale, scegliendo la parte bassa del tabellone, con turni meno faticosi rispetto al passato e ce l’ho fatta. Sono arrivato alla finalissima con belle gambe e tanta voglia di fare bene, purtroppo mi sono dovuto arrendere a un grande avversario come Johannes Klaebo, che si è dimostrato per l’ennesima volta il più forte. Ho raggiunto l’obiettivo di questo tour, cercando di mantenere il pettorale di leader della classifica a punti, non sarà certamente facile riuscirci perchè Klaebo è tagliato fuori dai gioci sia nella classifica di questo tour che nella generale, e vorrà rifarsi in questa speciale graduatoria. In programma rimane una sprint in tecnica classica a Trondheim dove, visti gli ultimi due quarti posti in alternato, ho belle ambizioni. Oggi la nota positiva è stata avere su un tracciato così duro una Greta Laurent così avanti nella classifica di giornata”.