Roda: “Favorevolmente impressionato dalla squadra femminile, ma bene anche i maschi”

26 Ottobre 2014

Al termine delle gare d’apertura della stagione dello sci alpino il Presidente Flavio Roda fa il punto della situazione.

“Sono rimasto farevolmente impressionato dalla squadra femminile – ha detto Roda – per il risultato complessivo della squadra, ma soprattutto per come sciano. Sono tutte molto ben impostate e molto giovani e penso che possano crescere ancora e diventare una squadra importante. Certo, se fosse arrivato il podio sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma non bisogna recriminare. Federica è stata molto brava così come molte delle sue compagne. I risultati importanti arriveranno”.

Note positive anche in ambito maschile. “Quella maschile è una squadra da ricreare, che sta attraversando un cambio generazionale e ci vuole pazienza. E’ una squadra che ha avuto un momento d’oro importante, poi è calata e ora deve ripartire. Quando però si può ripartire da Nani e De Aliprandini e si può contare su un Simoncelli così è più semplice. In ogni caso ci sono elementi molto validi nel Team maschile e mi sono sembrati in linea con le squadre maggiori. Bisogna fare un’eccezione per Hirscher che in questo momento è su un altro pianeta”.

Sulla stessa linea anche il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi che però guarda i numeri.

“La squadra femminile – dice Rinaldi – ha qualificato 6 atlete alla seconda manche e l’Italia aveva il maggior numero di qualificate. In più ha portato al traguardo la più giovane di tutte, Marta Bassino, che ha fatto punti importanti. Noi siamo venuti a Soelden per fare il podio, inutile nasconderselo, ma per la prima gara va bene così. Tra i maschi sono convinto che Nani possa fare presto il salto sul podio, mentre sarebbero potuti essere nei dieci anche De Aliprandini e Borsotti. Voglio fare i complimenti alla longevità agonistica di Davide Simoncelli, che oggi ha dato una prova di grande esperienza. Qualcuno invece ha avuto troppa foga. Indubbiamente c’è ancora da lavorare, ma la squadra è in evoluzione”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roda: “Favorevolmente impressionato dalla squadra femminile, ma bene anche i maschi”

26 Ottobre 2014

Al termine delle gare d’apertura della stagione dello sci alpino il Presidente Flavio Roda fa il punto della situazione.

“Sono rimasto farevolmente impressionato dalla squadra femminile – ha detto Roda – per il risultato complessivo della squadra, ma soprattutto per come sciano. Sono tutte molto ben impostate e molto giovani e penso che possano crescere ancora e diventare una squadra importante. Certo, se fosse arrivato il podio sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma non bisogna recriminare. Federica è stata molto brava così come molte delle sue compagne. I risultati importanti arriveranno”.

Note positive anche in ambito maschile. “Quella maschile è una squadra da ricreare, che sta attraversando un cambio generazionale e ci vuole pazienza. E’ una squadra che ha avuto un momento d’oro importante, poi è calata e ora deve ripartire. Quando però si può ripartire da Nani e De Aliprandini e si può contare su un Simoncelli così è più semplice. In ogni caso ci sono elementi molto validi nel Team maschile e mi sono sembrati in linea con le squadre maggiori. Bisogna fare un’eccezione per Hirscher che in questo momento è su un altro pianeta”.

Sulla stessa linea anche il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi che però guarda i numeri.

“La squadra femminile – dice Rinaldi – ha qualificato 6 atlete alla seconda manche e l’Italia aveva il maggior numero di qualificate. In più ha portato al traguardo la più giovane di tutte, Marta Bassino, che ha fatto punti importanti. Noi siamo venuti a Soelden per fare il podio, inutile nasconderselo, ma per la prima gara va bene così. Tra i maschi sono convinto che Nani possa fare presto il salto sul podio, mentre sarebbero potuti essere nei dieci anche De Aliprandini e Borsotti. Voglio fare i complimenti alla longevità agonistica di Davide Simoncelli, che oggi ha dato una prova di grande esperienza. Qualcuno invece ha avuto troppa foga. Indubbiamente c’è ancora da lavorare, ma la squadra è in evoluzione”.