Gross: “Vittoria frutto di un grande lavoro. E ora vamosss..”. Plancker: “Grazie allo staff”

11 Gennaio 2015

I conti tornano a Stefano Gross, che inseguiva questa vittoria da anni. “Questa volta tocca a me – dice Gross – e ne sono ben felice. Inseguivo questa vittoria dal 2012 quando avevo fatto tre podi in Coppa e la vittoria non era arrivata. oggi finalmente ho messo la ciliegina sulla torta”.

Una vittoria frutto di tanto lavoro. “Non sono certo uno che si tira indietro quanto a lavoro – aggiunge Gross – ed era dall’inizio della stagione che cercavo di migliorarmi continuamente, prima per risolvere i problemi alla schiena e poi per ritrovare le migliori sensazioni in gara”.

“La dedica va a mia sorella Silvia e a tutta la mia famiglia. Avevo promesso a Silvia già tre anni fa di dedicarle la prima vittoria e ora mi tocca.. esco da un periodo molto difficile. Mio padre era stato male ed era morta mia nonna, tutto nello stesso anno, ora tutto è passato e la mia testa è molto più libera: questo risultato è frutto anche di questo”.

“Ho perso una medaglia olimpica per 5 centesimi e se oggi ho vinto per due, forse con un po’ di fortuna, credo di essere ancora in credito”.

“Tutta la squadra è molto cresciuta – dice ancora Gross – ma lo sapevamo. Non è vero che non adniamo più, come mi è capitato di leggere, avevamo solo bisogno di più tempo per mettere a punto una serie di cose e ora, nel momento più importante della stagione ci siamo riusciti. Ora ci attendono tre slalom molto importanti e poi la gara dei Mondiali. Sono sicuro che andremo a giocarci le nostre carte migliori”.

Raimund Plancker può finalmente gioire. “Oltre al konumetale Gross, era dall’allenamento a Passo Monte Croce e poi ancora a Pfelders e poi a Zagabria che vedevo sciare bene anche Razzoli, oggi finalmente è riuscito a dimostrarlo anche in gara. Un peccato per Thaler che comunque ha dimostrato nella prima manche di essere sempre fra i migliori. Io voglio fare i complimenti a Stefano Costazza, Simone Del Dio e Luca Caselli perché stanno facendo veramente un’ottimo lavoro. Siamo piccoli staff e cerchiamo di darci una mano in ogni circostanza. Quella di oggi è una bella ricompensa”

Gross: “Vittoria frutto di un grande lavoro. E ora vamosss..”. Plancker: “Grazie allo staff”

11 Gennaio 2015

I conti tornano a Stefano Gross, che inseguiva questa vittoria da anni. “Questa volta tocca a me – dice Gross – e ne sono ben felice. Inseguivo questa vittoria dal 2012 quando avevo fatto tre podi in Coppa e la vittoria non era arrivata. oggi finalmente ho messo la ciliegina sulla torta”.

Una vittoria frutto di tanto lavoro. “Non sono certo uno che si tira indietro quanto a lavoro – aggiunge Gross – ed era dall’inizio della stagione che cercavo di migliorarmi continuamente, prima per risolvere i problemi alla schiena e poi per ritrovare le migliori sensazioni in gara”.

“La dedica va a mia sorella Silvia e a tutta la mia famiglia. Avevo promesso a Silvia già tre anni fa di dedicarle la prima vittoria e ora mi tocca.. esco da un periodo molto difficile. Mio padre era stato male ed era morta mia nonna, tutto nello stesso anno, ora tutto è passato e la mia testa è molto più libera: questo risultato è frutto anche di questo”.

“Ho perso una medaglia olimpica per 5 centesimi e se oggi ho vinto per due, forse con un po’ di fortuna, credo di essere ancora in credito”.

“Tutta la squadra è molto cresciuta – dice ancora Gross – ma lo sapevamo. Non è vero che non adniamo più, come mi è capitato di leggere, avevamo solo bisogno di più tempo per mettere a punto una serie di cose e ora, nel momento più importante della stagione ci siamo riusciti. Ora ci attendono tre slalom molto importanti e poi la gara dei Mondiali. Sono sicuro che andremo a giocarci le nostre carte migliori”.

Raimund Plancker può finalmente gioire. “Oltre al konumetale Gross, era dall’allenamento a Passo Monte Croce e poi ancora a Pfelders e poi a Zagabria che vedevo sciare bene anche Razzoli, oggi finalmente è riuscito a dimostrarlo anche in gara. Un peccato per Thaler che comunque ha dimostrato nella prima manche di essere sempre fra i migliori. Io voglio fare i complimenti a Stefano Costazza, Simone Del Dio e Luca Caselli perché stanno facendo veramente un’ottimo lavoro. Siamo piccoli staff e cerchiamo di darci una mano in ogni circostanza. Quella di oggi è una bella ricompensa”