Alla Norvegia la team sprint in Val di Fiemme. Italia II 11sima, caduta senza conseguenze per Costa

26 Febbraio 2016

Norvegia dominatrice della team sprint di Coppa del mondo di combinata nordica che ha aperto la tre giorni di competizioni in Val di Fiemme. Il successo alla coppia formata da Magnus Krog e Joergen Graabak, che hanno tagliato il traguardo con un vantaggio di 6″7 su Germania I di Tobias Haug e Tino Edelmann, terza Francia I di Francois Baud e Maxime Laheurte a 7″1. Undicesimo posto per Italia II formata da Manuel Maierhofer e Lukas Runggaldier (quinto tempo complessivo nel fondo) a 2’50″3, mentre non ha preso il via nella frazione del fondo Italia I di Samuel Costa e Armin Bauer.

 

Il poliziotto gardenese si è reso autore in mattinata di un salto straordinario atterrando a 143 metri (ben 10 metri oltre il miglior salto di giornata), in condizioni di vento molto instabili e atterrando ha perduto l’equilibrio, finendo per terra senza che si staccassero gli sci. Gli accertamenti non hanno fortunatamente evidenziato alcun problema particolare, se non una contusione alla schiena e per precauzione non ha preso parte alla seconda parte. Sabato 27 febbraio si disputa la prima delle due Gundersen individuali: salto alle ore 10.00, fondo alle 15.00 con Costa, Lukas Runggaldier, Bauer, Maierhofer, Buzzi e Mattia Runggaldier.

Ordine d’arrivo team sprint HS134/2×7,5 km Val di Fiemme (Ita):
1. Norvegia I (Krog/Graabar) 32’50″3
2. Germania I (Haug/Edelmann) +6″7
3. Francia I (Braud/Laheurte) +7″1
4. Austria I +7″8
5. Norvegia II +29″3
6. Usa I +1’07″8
7. Giappone I +1’11″0
8. Austria II +1’37″3
9. Germania II +2’15″3
10. Slovenia +2’26″0

11. Italia II (Maierhofer/Runggaldier) +3’23″1       

Alla Norvegia la team sprint in Val di Fiemme. Italia II 11sima, caduta senza conseguenze per Costa

26 Febbraio 2016

Norvegia dominatrice della team sprint di Coppa del mondo di combinata nordica che ha aperto la tre giorni di competizioni in Val di Fiemme. Il successo alla coppia formata da Magnus Krog e Joergen Graabak, che hanno tagliato il traguardo con un vantaggio di 6″7 su Germania I di Tobias Haug e Tino Edelmann, terza Francia I di Francois Baud e Maxime Laheurte a 7″1. Undicesimo posto per Italia II formata da Manuel Maierhofer e Lukas Runggaldier (quinto tempo complessivo nel fondo) a 2’50″3, mentre non ha preso il via nella frazione del fondo Italia I di Samuel Costa e Armin Bauer.

 

Il poliziotto gardenese si è reso autore in mattinata di un salto straordinario atterrando a 143 metri (ben 10 metri oltre il miglior salto di giornata), in condizioni di vento molto instabili e atterrando ha perduto l’equilibrio, finendo per terra senza che si staccassero gli sci. Gli accertamenti non hanno fortunatamente evidenziato alcun problema particolare, se non una contusione alla schiena e per precauzione non ha preso parte alla seconda parte. Sabato 27 febbraio si disputa la prima delle due Gundersen individuali: salto alle ore 10.00, fondo alle 15.00 con Costa, Lukas Runggaldier, Bauer, Maierhofer, Buzzi e Mattia Runggaldier.

Ordine d’arrivo team sprint HS134/2×7,5 km Val di Fiemme (Ita):
1. Norvegia I (Krog/Graabar) 32’50″3
2. Germania I (Haug/Edelmann) +6″7
3. Francia I (Braud/Laheurte) +7″1
4. Austria I +7″8
5. Norvegia II +29″3
6. Usa I +1’07″8
7. Giappone I +1’11″0
8. Austria II +1’37″3
9. Germania II +2’15″3
10. Slovenia +2’26″0

11. Italia II (Maierhofer/Runggaldier) +3’23″1