Rulfi dopo la discesa di Lake Louise: “Paris vicino al top, aspettiamo il vero Innerhofer a gennaio”

29 Novembre 2014

Il commento al termine della discesa maschile di Lake Louise del responsabile della velocità Gianluca Rulfi: “Gli organizzatori hanno fatto un grande lavoro per sistemare la pista dopo le intense nevicate degli ultimi due giorni – spiega -. E’ incredibile quanto la pista fosse regolare, chi l’ha sfruttata rischiando al massimo ne è uscito bene, come i tre sciatori saliti sul podio. Noil’abbiamo fatto bene con Heel e anche con Paris, ma Dominik dopo un buon inizio si è un po’ irrigidito nella parte centrale, dove aveva sbagliato nell’unica prova disputata. Probabilmente gli è rimasto in testa quell’errore, e anche alla fine poteva fare qualcosina di meglio, però è in crescita e gli mancano soltanto piccoli particolari per essere al top. Invece Fill ha avuto troppo rispetto e alla fine si è perduto, mentre Innerhofer ha trovato la neve peggiore per el sue attuali condizioni, ossia quando non sta tanto bene. E’ un po’ indietro sotto ogni punt di vista, lo aspettiamo con grande fiducia. Entrerà in forma a gennaio, in tempo per le grandi classiche e sarà pronto per i Mondiali di febbraio”.

Rulfi dopo la discesa di Lake Louise: “Paris vicino al top, aspettiamo il vero Innerhofer a gennaio”

29 Novembre 2014

Il commento al termine della discesa maschile di Lake Louise del responsabile della velocità Gianluca Rulfi: “Gli organizzatori hanno fatto un grande lavoro per sistemare la pista dopo le intense nevicate degli ultimi due giorni – spiega -. E’ incredibile quanto la pista fosse regolare, chi l’ha sfruttata rischiando al massimo ne è uscito bene, come i tre sciatori saliti sul podio. Noil’abbiamo fatto bene con Heel e anche con Paris, ma Dominik dopo un buon inizio si è un po’ irrigidito nella parte centrale, dove aveva sbagliato nell’unica prova disputata. Probabilmente gli è rimasto in testa quell’errore, e anche alla fine poteva fare qualcosina di meglio, però è in crescita e gli mancano soltanto piccoli particolari per essere al top. Invece Fill ha avuto troppo rispetto e alla fine si è perduto, mentre Innerhofer ha trovato la neve peggiore per el sue attuali condizioni, ossia quando non sta tanto bene. E’ un po’ indietro sotto ogni punt di vista, lo aspettiamo con grande fiducia. Entrerà in forma a gennaio, in tempo per le grandi classiche e sarà pronto per i Mondiali di febbraio”.