Nani: “Sono sulla strada giusta per arrivare al top”. Eisath: “Ho spento il cervello e mi sono buttato”

13 Febbraio 2015

Il commento degli azzurri dopo il gigante maschile di Beaver Creek.

Roberto Nani (6°): “Forse mi è mancato un pizzico di cattiveria nella seconda manche, probabilmente ho cercato di essere troppo preciso nella seconda manche, però è certo che ho perduto costantemente centesimo dopo centesimo. Dovrò rivedere bene il video con gli allenatori, comunque non ho alcun rammarico, porto a casa tanta esperienza. Credo che questa sia la strada giusta, sono sicuro che arriverò anch’io nelle posizioni di vertice. In questo periodo ho lavorato tanto in supergigante su pendenze facili, ho preparato come meglio non potevo la gara”.

Florian Eisath (8°): “Non mi sembrava di avere fatto una gran manche, ho pensato solamente a mollare gli sci ma non credevo di andare benissimo. Alla compressione mi sono chiesto cosa stessi combinando, così ho buttato giù gli sci verso il traguardo. Sono contento di avere spento il cervello per prendere tutti i rischi possibili”.

Davide Simoncelli (17°): “Il podio conferma chi sono i migliori del gigante. Nella seconda manche sono partito bene, poi sono finito lungo un paio di volte, altrimenti sarebbe stato un bel risultato. Ci ho provato, non posso avere rimpianti”.

Giovanni Borsotti (24°): “Ho provato a sciare con maggiore forza nella seconda ma non è andata ugualmente come volevo. Sono contento perchè Nani ed Eisath hanno fatto una grande gara, adesso devo risalire in Coppa del mondo”.

Nani: “Sono sulla strada giusta per arrivare al top”. Eisath: “Ho spento il cervello e mi sono buttato”

13 Febbraio 2015

Il commento degli azzurri dopo il gigante maschile di Beaver Creek.

Roberto Nani (6°): “Forse mi è mancato un pizzico di cattiveria nella seconda manche, probabilmente ho cercato di essere troppo preciso nella seconda manche, però è certo che ho perduto costantemente centesimo dopo centesimo. Dovrò rivedere bene il video con gli allenatori, comunque non ho alcun rammarico, porto a casa tanta esperienza. Credo che questa sia la strada giusta, sono sicuro che arriverò anch’io nelle posizioni di vertice. In questo periodo ho lavorato tanto in supergigante su pendenze facili, ho preparato come meglio non potevo la gara”.

Florian Eisath (8°): “Non mi sembrava di avere fatto una gran manche, ho pensato solamente a mollare gli sci ma non credevo di andare benissimo. Alla compressione mi sono chiesto cosa stessi combinando, così ho buttato giù gli sci verso il traguardo. Sono contento di avere spento il cervello per prendere tutti i rischi possibili”.

Davide Simoncelli (17°): “Il podio conferma chi sono i migliori del gigante. Nella seconda manche sono partito bene, poi sono finito lungo un paio di volte, altrimenti sarebbe stato un bel risultato. Ci ho provato, non posso avere rimpianti”.

Giovanni Borsotti (24°): “Ho provato a sciare con maggiore forza nella seconda ma non è andata ugualmente come volevo. Sono contento perchè Nani ed Eisath hanno fatto una grande gara, adesso devo risalire in Coppa del mondo”.