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A Santa Caterina tocca agli slalomisti: otto al via in caccia di risultato. Parlano gli Azzurri nel pre-gara. Gross con l’1
A Santa Caterina Valfurva è arrivata la squadra di slalom maschile, per il recupero di mercoledì dello slalom cancellato a Zagabria. Fondo duro e pista che attende gli Azzurri dopo la prestazione di Madonna di Campiglio, quando Giuliano Razzoli arrivò ad un soffio dal podio.
Per l’Italia saranno in gara in otto: Stefano Gross (pettorale n° 1), Giuliano Razzoli (9), Patrick Thaler (17), Manfred Moelgg (19), Riccardo Tonetti (31), Andrea Ballerin (52), Roberto Nani (65) e Tommaso Sala (67), ottavo nel primo slalom di Coppa Europa in Val Cenis. Dopo il training di fine anno sulla Deborah Compagnoni e la rifinitura degli ultimi due giorni a Pozza di Fassa, gli Azzurri si presentano al cancelletto di partenza del secondo slalom italiano con ambizioni.
La prima manche prenderà il via alle 10, la seconda alle 13, con copertura televisiva su Rai Sport 1 ed Eurosport.
Le parole degli Azzurri prima della gara:
Giuliano Razzoli: “La forma e la grinta non mancano, partirò ancora una volta in caccia del podio. Nelle prime due gare me lo sarei meritato, adesso cercherò di meritarlo ancora di più. Non ho fatto allenamento su questa pista a fine anno, perché ho ancora il ginocchio un po’ infiammato e mi devo preservare: non posso fare tutto l’allenamento che vorrei. In ogni caso, si è visto che sto andando forte e che sono competitivo in tutte le condizioni”.
Patrick Thaler: “Il pendio mi piace, la pista non è molto difficile: il che non vuol dire che sarà facile ottenere il risultato. Tutti spingeranno al massimo e sarà una gara stretta immagino. Non bisognerà fare errori. Il mio obiettivo è sciare bene, come al solito, e poi vedremo il risultato”.
Manfred Moelgg: “Se ricordo da dove sono partito posso essere soddisfatto dei primi due risultati di stagione: ma non è per fare piazzamenti che vado al cancelletto. Penso di poter andare ancora più forte di quanto ho fatto fin qui e di essere ancora più solido. Il pendio di Santa caterina non è ripido, ma io penso che uno slalomista forte deve sapere andare dappertutto. In allenamento ho mostrato buone cose e parto per fare un risultato importante. Ho anche un buon numero di partenza che potrò sfrutttare”.
Stefano Gross: “Devo ritrovare il giusto feeling con le gare e spero di riportare in pista le stesse sensazioni che ho in allenamento. Dopo la prima manche di Campiglio non ero per niente contento anche se avevo il quarto posto, perché sentivo di non avrere tirato fuori il massimo. E’ ora di combinare qualcosa di buono in questa stagione e quindi tirerò al massimo, come al solito, perché chi non fa così uò anche stare a casa. la pista non è proprio adatta alle mie caratteristiche, ma conta molto anche come sarà la neve e la tracciatura. A tutta”.
Riccardo Tonetti: “Voglio inziare l’anno nuovo come ho fatto quello vecchio, magari evitando di cadere. E’ una pista non troppo impegnativa sulla quale però bisogna darsi da fare dall’inizio alla fine”.
Tommaso Sala: “La forma fisica è buona, i piazzamenti fatti in Coppa Europa e soprattutto il quarto tempo nella prima manche del secondo slalom di Val Cenis mi hanno dato morale. La pista la conosco molto bene perché sono almeno 5 anni che mi ci alleno. Primo obiettivo la qualificazione alla seconda manche”.
Andrea Ballerin: “Ho fatto un po’ di Coppa Europa per cercare di abbassare i punti e sono riuscito ad ottenere buoni risultati. Sto sciando bene e voglio portare quella sciata in pista domani. La qualifica è superfattibile e voglio prenderla pur partendo da dietro”.
A Santa Caterina tocca agli slalomisti: otto al via in caccia di risultato. Parlano gli Azzurri nel pre-gara. Gross con l’1
A Santa Caterina Valfurva è arrivata la squadra di slalom maschile, per il recupero di mercoledì dello slalom cancellato a Zagabria. Fondo duro e pista che attende gli Azzurri dopo la prestazione di Madonna di Campiglio, quando Giuliano Razzoli arrivò ad un soffio dal podio.
Per l’Italia saranno in gara in otto: Stefano Gross (pettorale n° 1), Giuliano Razzoli (9), Patrick Thaler (17), Manfred Moelgg (19), Riccardo Tonetti (31), Andrea Ballerin (52), Roberto Nani (65) e Tommaso Sala (67), ottavo nel primo slalom di Coppa Europa in Val Cenis. Dopo il training di fine anno sulla Deborah Compagnoni e la rifinitura degli ultimi due giorni a Pozza di Fassa, gli Azzurri si presentano al cancelletto di partenza del secondo slalom italiano con ambizioni.
La prima manche prenderà il via alle 10, la seconda alle 13, con copertura televisiva su Rai Sport 1 ed Eurosport.
Le parole degli Azzurri prima della gara:
Giuliano Razzoli: “La forma e la grinta non mancano, partirò ancora una volta in caccia del podio. Nelle prime due gare me lo sarei meritato, adesso cercherò di meritarlo ancora di più. Non ho fatto allenamento su questa pista a fine anno, perché ho ancora il ginocchio un po’ infiammato e mi devo preservare: non posso fare tutto l’allenamento che vorrei. In ogni caso, si è visto che sto andando forte e che sono competitivo in tutte le condizioni”.
Patrick Thaler: “Il pendio mi piace, la pista non è molto difficile: il che non vuol dire che sarà facile ottenere il risultato. Tutti spingeranno al massimo e sarà una gara stretta immagino. Non bisognerà fare errori. Il mio obiettivo è sciare bene, come al solito, e poi vedremo il risultato”.
Manfred Moelgg: “Se ricordo da dove sono partito posso essere soddisfatto dei primi due risultati di stagione: ma non è per fare piazzamenti che vado al cancelletto. Penso di poter andare ancora più forte di quanto ho fatto fin qui e di essere ancora più solido. Il pendio di Santa caterina non è ripido, ma io penso che uno slalomista forte deve sapere andare dappertutto. In allenamento ho mostrato buone cose e parto per fare un risultato importante. Ho anche un buon numero di partenza che potrò sfrutttare”.
Stefano Gross: “Devo ritrovare il giusto feeling con le gare e spero di riportare in pista le stesse sensazioni che ho in allenamento. Dopo la prima manche di Campiglio non ero per niente contento anche se avevo il quarto posto, perché sentivo di non avrere tirato fuori il massimo. E’ ora di combinare qualcosa di buono in questa stagione e quindi tirerò al massimo, come al solito, perché chi non fa così uò anche stare a casa. la pista non è proprio adatta alle mie caratteristiche, ma conta molto anche come sarà la neve e la tracciatura. A tutta”.
Riccardo Tonetti: “Voglio inziare l’anno nuovo come ho fatto quello vecchio, magari evitando di cadere. E’ una pista non troppo impegnativa sulla quale però bisogna darsi da fare dall’inizio alla fine”.
Tommaso Sala: “La forma fisica è buona, i piazzamenti fatti in Coppa Europa e soprattutto il quarto tempo nella prima manche del secondo slalom di Val Cenis mi hanno dato morale. La pista la conosco molto bene perché sono almeno 5 anni che mi ci alleno. Primo obiettivo la qualificazione alla seconda manche”.
Andrea Ballerin: “Ho fatto un po’ di Coppa Europa per cercare di abbassare i punti e sono riuscito ad ottenere buoni risultati. Sto sciando bene e voglio portare quella sciata in pista domani. La qualifica è superfattibile e voglio prenderla pur partendo da dietro”.