In accordo all’art. 33, comma 6 del Decreto Legislativo n. 36/2021 le ASD e le SSD affiliate a FISI sono tutte tenute a nominare entro il prossimo 1° luglio 2024 il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni (di seguito Responsabile) e a dare comunicazione di avvenuta nomina tanto ai tesserati, mediante pubblicazione sul sito internet e affissione presso la sede, quanto alla Federazione.

Trovate pubblicato sul sito fisi.org il fac simile di verbale del Consiglio Direttivo di Associazioni e Società sportive dilettantistiche per la nomina del Responsabile con relativo modulo di comunicazione alla Federazione dei dati; il documento completo (verbale+modulo) dovrà essere obbligatoriamente inserito nel gestionale FISIOnlione (istruzioni per il caricamento).

Nel verbale è stato inserito un richiamo a tale adempimento di comunicazione, al fine di favorire una corretta implementazione della procedura da parte delle affiliate; è precisato, inoltre, che il Consiglio direttivo è tenuto ad acquisire e verificare il certificato giudiziale e dei carichi pendenti del Responsabile nominato, nonché il possesso da parte di quest’ultimo dei requisiti di indipendenza.

In particolare, le affiliate dovranno attenersi ai seguenti principi di massima nella nomina del Responsabile:
• sebbene non sussista un divieto di legge nel nominare Responsabile il Presidente della ASD/SSD, è altamente sconsigliato non solo per ragioni di indipendenza, ma anche per questioni di opportunità;
• sebbene non sussista, altresì, alcun divieto a nominare un soggetto terzo rispetto alla ASD/SSD come Responsabile, sarebbe in ogni caso preferibile che le affiliate individuassero tale figura tra i membri del Consiglio direttivo, in quanto soggetti che si presume abbiano maggiore conoscenza della vita associativa e più efficaci capacità di intervento. Infatti, un soggetto terzo potrebbe non avere, già in ipotesi, i mezzi e la possibilità di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati, nonché di garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, fosse solo per difetto di informazione;
• non è infine possibile per le affiliate nominare un Responsabile, che sia istruttore ovvero tecnico territoriale della stessa ASD/SSD, in quanto verrebbe meno il requisito dell’indipendenza richiesto dalla normativa di riferimento, anche qualora quest’ultimo fosse membro del Consiglio direttivo.
Nel ringraziare per la cortese collaborazione si invita a consultare la specifica sezione del sito federale per eventuali ed ulteriori pubblicazioni, comunicazioni e aggiornamenti.