Era la tappa più attesa della Coppa Italia Master 2016 e non ha assolutamente deluso le aspettative. Lo sci club 18 è riuscito ad addomesticare il tempo e portare a termine anche lo slalom. Credendo al meteo, male hanno fatto i concorrenti che domenica hanno ritirato, o non fatto, l’iscrizione. Sono state 4 gare disputate in condizioni ottime e complimenti ai Dirigenti del 18 che ne hanno curato i particolari. Gradite le due piste del sabato, Gruppi A e B: il monte Faloria e Gruppi C e D: il monte Cristallo. Bravi e competenti i tracciatori, Silvano Guidoni, atleta di coppa del mondo in discesa, poi Enea Bortoluz e Luca Lacedelli. Altrettanto buona la cura dei particolari come la tenda in partenza, il tabellone all’arrivo, sia elettronico che manuale, completo della situazione gara con i nomi di tutti i concorrenti. Grazie, anche allo sponsor della Manifestazione, la Reale Mutua Assicurazione, tutti i concorrenti hanno usufruito di uno skipass gara a soli 20 euro. Come, per le gare della Coppa del Mondo femminile, anche per queste l’organizzazione ha avuto, da parte del Comune di Cortina, la possibilità di effettuare le premiazioni nella ben nota “Conchiglia” al centro della zona pedonale, di maggior passaggio e visibilità. A tutti i presenti è stato offerto un ricco buffet con salumi, formaggi pane e vino. Tutte le categorie sono state premiate, i primi tre classificati hanno ricevuto: una medaglia dello SC18 e premi in natura, come 1 kg di Pasta di Canossa e una bottiglia ’Amarone’ della cantina Pasqua di Verona. Gli iscritti del sabato sono stati 165, calati la domenica, come oramai è tradizione quando il meteo è avverso. Nella sottostante tabella tutti i premiati di tutte le Categorie, come gara 1 e 2 si intendono quelle del sabato, gara 3 è il GS di domenica e gara 4 il successivo slalom. Un breve cenno agli “assoluti”, ricordando però che nei Master quella che conta è la classifica di categoria. Sabato, Pista Stratondi, gara 1, miglior tempo assoluto per Gianluca Billiani, Gruppo A, a seguire due atleti del Gruppo B Andrea Gajer e Christian Monti. In gara 2 primato di Andrea Gajer (B), davanti a Gianluca Billiani e Franco Pittino, entrambi del Gruppo A. Gigante della domenica nel quale è Antonio Lacedelli, Gruppo B, a realizzare il miglior tempo, poi sono Flavio Alberti e Andrea Zanei, del Gruppo  A. Dominio spaziale da parte di Andrea Zanei nello slalom, perché il suo vantaggio è “esagerato”; dopo di lui due atleti venuti da lontano, il lombardo Marco Guerci e il Toscano Renzo del Tredici. Sabato, sulla pista Padeon, nel Gruppo C, per la prima volta quest’anno, Ivan Vitali è stato battuto, si rifarà con ampio margine nella seconda gara, ma nella prima l’assoluto è andato a Friedl Raffeiner. Alternanza sul terzo gradino fra Edoardo Severi, gara 1 e Paolo Cappellato, gara 2. La domenica è tutta per Paolo Cappellato, vince l’assoluta sia in GS che in SL. Secondo tempo per Massimo Panzani in GS e per Francesco Izard in SL. Il terzo tempo assoluto è stato sempre di Alessandro Falez, romano del CLS e componente della Commissione Master. Per ultimo il settore femminile del Gruppo D, qui i tre giganti hanno visto una sola dominatrice perché sono stati tutti vinti da un’atleta di casa, Silvia Zanussi del Cortina. Arriva dal lontano Piemonte Roberta Persico e in due giganti realizza il secondo tempo; l’altro è di Rossana Cellini, dal lato opposto dell’Italia in quanto Friulana. Regolarissima e brava ad ottenere sempre il terzo posto nei tre giganti è Marina Capretta, anche lei di Cortina, ma dello sci club Nottoli.  Marina Capretta, nello slalom sale di un posto e fa il secondo tempo e terza Rossana Cellini. Vince lo slalom, con merito, l’altra torinese Silvia Giacosa. Un solo rincrescimento, quello di non aver potuto essere presente. Con queste 4 gare abbiamo raggiunto quota 16, la classifica si sta sempre più definendo, così come il numero degli ammessi alla finale; nei prossimi appuntamenti si cominceranno a definire i nomi di chi ha intenzione di vincere la Coppa 2016, in bocca al lupo a tutti.

Andrea Zanei, miglior tempo dello slalom