Saccardi è 12/o in gara 2 a Levi. Barbera 16/o, Canins 19/o

24 Novembre 2024

Il secondo slalom di Coppa Europa a Levi racconta una storia diversa rispetto alla gara della prima giornata, vinta dall’azzurro Tommaso Saccardi. Il manto nevoso si è andato via via deteriorando, consentendo grandi recuperi agli atleti partiti da posizioni di retroguardia e penalizzando i primi classificati di metà gara. La vittoria è andata infatti al norvegese Oscar Andreas Sandvik, 25/o a metà gara, con il tempo finale di 1’48″62, davanti all’elvetico Matthias Itan, l’unico in grado di limitare i danni, comunque costretto a cedere il primo posto e ad accusare 18 centesimi di svantaggio rispetto al norvegese (aveva 1″72 di vantaggio dopo la prima). Terzo posto per l’altro norvegese Mikkel Remsoey, bravo a risalire dal 16/o posto e terminato a 21 centesimo dal compagno di squadra.
Gli azzurri, ben piazzati a metà gara, cedono nella seconda. Il migliore è ancora Saccardi 12/o a 90 centesimi, dal quinto posto, mentre scende fino alla 16/a piazza Corrado Barbera, terzo ametà. Matteo Canins è 19/o (dal settimo), mentre è 23/o Simon Maurberger. Recuperano invece gli azzurri più attardati nella prima: Riccardo Allegrini risale sei posizioni e termina al 24/o posto, Edoardo Saracco ne recupera sette ed è 26/o. Sei posizioni riprese anche da Stefano Pizzato che chiude i trenta. Bravi in particolare gli ultimi due perché partiti con pista già molto segnata. Francesco Zucchini chiude 46/o a 5″08 dal leader.
Dopo le prime due gare, la classifica generale vede in testa Remsoey con 140 punti, contro i 122 di Saccardi e i 105 di Rueland.

Ordine d’arrivo SL maschile CE Levi (Fin)

Saccardi è 12/o in gara 2 a Levi. Barbera 16/o, Canins 19/o

24 Novembre 2024

Il secondo slalom di Coppa Europa a Levi racconta una storia diversa rispetto alla gara della prima giornata, vinta dall’azzurro Tommaso Saccardi. Il manto nevoso si è andato via via deteriorando, consentendo grandi recuperi agli atleti partiti da posizioni di retroguardia e penalizzando i primi classificati di metà gara. La vittoria è andata infatti al norvegese Oscar Andreas Sandvik, 25/o a metà gara, con il tempo finale di 1’48″62, davanti all’elvetico Matthias Itan, l’unico in grado di limitare i danni, comunque costretto a cedere il primo posto e ad accusare 18 centesimi di svantaggio rispetto al norvegese (aveva 1″72 di vantaggio dopo la prima). Terzo posto per l’altro norvegese Mikkel Remsoey, bravo a risalire dal 16/o posto e terminato a 21 centesimo dal compagno di squadra.
Gli azzurri, ben piazzati a metà gara, cedono nella seconda. Il migliore è ancora Saccardi 12/o a 90 centesimi, dal quinto posto, mentre scende fino alla 16/a piazza Corrado Barbera, terzo ametà. Matteo Canins è 19/o (dal settimo), mentre è 23/o Simon Maurberger. Recuperano invece gli azzurri più attardati nella prima: Riccardo Allegrini risale sei posizioni e termina al 24/o posto, Edoardo Saracco ne recupera sette ed è 26/o. Sei posizioni riprese anche da Stefano Pizzato che chiude i trenta. Bravi in particolare gli ultimi due perché partiti con pista già molto segnata. Francesco Zucchini chiude 46/o a 5″08 dal leader.
Dopo le prime due gare, la classifica generale vede in testa Remsoey con 140 punti, contro i 122 di Saccardi e i 105 di Rueland.

Ordine d’arrivo SL maschile CE Levi (Fin)