Fischnaller archivia un ricco 2017 e guarda avanti: “PyeongChang 2018? Pista divertente sulla quale ho trovato subito il giusto feeling…”

15 Marzo 2017

La stagione di competizioni è passata agli archivi e per Dominik Fischnaller è giunto il momento dei bilanci. Il sesto posto nella classifica finale di Coppa del mondo non rispecchia appieno l’andamento di un’annata che ha regalato al 24enne carabiniere di Rio di Pusteria due successi (nella sprint di Park City e sulla pista di PyeongChang) e i due bronzi iridati di Igls. “E’ stata una stagione cominciata un po’ in sordina ma poi crescita gara dopo gara – spiega Dominik -. L’obiettivo princiaple era quello di salire sul podio nei Mondiali e sono riuscito addirittura a mettermi al collo due medaglie. E anche le vittorie in coppa sono state un ottimo risultato, soprattutto quella sulla pista dove correremo l’anno prossimo le Olimpiadi”. Fischnaller ha dimostrato di gradire il catino coreano. “C’è stato subito feeling sin dal 2016, quando provammo il tracciato per l’omologazione internazionale. Mi piace molto, con un paio di curve veramente impegnative. Soprattutto la 9, dove si arriva a toccare il tetto in uscita. E’ veramente divertente e mi sono trovato a mio agio”. I piani per la prossima importantissima stagione sono già stati stilati con lo staff tecnico. “Disporremo a Maranza di una nuova sala pesi, abbiamo programmato anche di correggere ulteriormente la fase di partenza in un momento storico in cui la Germania sembra fare un po’ di fatica nel singolo maschile e nazioni come Russia, Austria e in alcune occasione Stati Uniti, Canada e Lettonia dimostrano di saperci fare. Simao un bel gruppo, con un’età media abbastanza bassa e disponiamo di un margine di crescita elevato”.

Fischnaller archivia un ricco 2017 e guarda avanti: “PyeongChang 2018? Pista divertente sulla quale ho trovato subito il giusto feeling…”

15 Marzo 2017

La stagione di competizioni è passata agli archivi e per Dominik Fischnaller è giunto il momento dei bilanci. Il sesto posto nella classifica finale di Coppa del mondo non rispecchia appieno l’andamento di un’annata che ha regalato al 24enne carabiniere di Rio di Pusteria due successi (nella sprint di Park City e sulla pista di PyeongChang) e i due bronzi iridati di Igls. “E’ stata una stagione cominciata un po’ in sordina ma poi crescita gara dopo gara – spiega Dominik -. L’obiettivo princiaple era quello di salire sul podio nei Mondiali e sono riuscito addirittura a mettermi al collo due medaglie. E anche le vittorie in coppa sono state un ottimo risultato, soprattutto quella sulla pista dove correremo l’anno prossimo le Olimpiadi”. Fischnaller ha dimostrato di gradire il catino coreano. “C’è stato subito feeling sin dal 2016, quando provammo il tracciato per l’omologazione internazionale. Mi piace molto, con un paio di curve veramente impegnative. Soprattutto la 9, dove si arriva a toccare il tetto in uscita. E’ veramente divertente e mi sono trovato a mio agio”. I piani per la prossima importantissima stagione sono già stati stilati con lo staff tecnico. “Disporremo a Maranza di una nuova sala pesi, abbiamo programmato anche di correggere ulteriormente la fase di partenza in un momento storico in cui la Germania sembra fare un po’ di fatica nel singolo maschile e nazioni come Russia, Austria e in alcune occasione Stati Uniti, Canada e Lettonia dimostrano di saperci fare. Simao un bel gruppo, con un’età media abbastanza bassa e disponiamo di un margine di crescita elevato”.