- Home
- Finale Nazionale del Trofeo delle Società, a Sestola, sabato 25 marzo 2017
Finale Nazionale del Trofeo delle Società, a Sestola, sabato 25 marzo 2017
Il trofeo delle Società, nato da un’idea di Mario Cotelli, con il nome di Trofeo delle Regioni, rappresenta una sfida fra gli sci club. Si arriva alla finale dopo una serie di gare, provinciali e regionali per determinare quali siano le Società preposte a rappresentare la Regione di appartenenza. A questa fase le Società si presentano con un massimo di 22 atleti, suddivisi fra giovani/senior e master, sia maschi sia femmine. Di questi 22, saranno i migliori 15, a portare punti alla Società, in funzione del loro piazzamento. Particolarmente sentita in Veneto, questa manifestazione è vista come una festa di club. Spesso si parte in pullman con il chiaro proposito di fraternizzare fra soci. Le sedi delle ultime edizioni Sono stati Veneto e Friuli, quest’anno è toccato all’Emilia. E’ lo sci club Sestola che s’incarica dell’organizzazione e con il nome di 1° Trofeo ITALPIZZA realizza questa finale Nazionale. Buona la partecipazione, con 54 donne: 41 Gruppo D + 12 giov/sen. Gli uomini, in 215 cosi ripartiti: 26 giov/sen; 24 A; 92 B e 73 C. Provenienze, soprattutto Toscana e naturalmente Emilia, poi Friuli e Veneto. Spicca, come il solito, la completa assenza di atleti del nord ovest, tranne una brillantissima Elena Carestia, di Alagna Monterosa. Elena fa l’assoluto femminile, per 48 centesimi davanti a Giulia Baroni, senior del Prato Play, che a sua volta è prima nel Gruppo giov/sen. Questa manifestazione è dedicata ai club, perciò inizio dalla classifica di Società. Ha vinto lo sci club 18 di Cortina, + 1.107 punti sulla seconda classificata. Nel settore Master della Federazione, abbiamo ben conosciuto questa Società, per le bellissime prove organizzative dimostrate con la Coppa Italia e la tappa della FIS Master Cup. Disputate entrambe a Cortina, hanno raccolto unanimi consensi dagli atleti italiani e stranieri. Secondo posto per una Società Veneta, il Croce D’Aune, anch’essa della provincia di Belluno. Terzo posto, per soli 22 punti, il CUS Parma, al club emiliano non è bastato il contribuito che: Cristiano Ricò, con 352 punti, Gruppo B e Gianpaolo Scaltriti, Gruppo C, con 345, gli hanno portato. Dopo l’Emilia è la volta della Toscana, quarto posto per il Prato Play, Società con Abetone località di riferimento. Il quinto posto vene nuovamente il Veneto con lo sci club Marzotto, della provincia di Vicenza. Piccola spiegazione, per i non addetti: in questo tipo di gare è applicata la tabella T3/300, che attribuisce i punti, in funzione del numero dei concorrenti classificati, partendo da 300. Avviene così che Luca Novi, vince il Gruppo B, composto di 80 classificati e prende 300+80=380 punti. L’elenco delle prime 10 è nella Tabella:
Risultati individuali assoluti, per quanto riguarda il Gruppo D, già detto di Elena Carestia che precede Chiara Pedroni, Sestola e Martina Checcarelli, Prato Play. Giulia Baroni, Prato Play è la migliore del gruppo giov/sen, davanti a Vittoria Pradal, sci club Nottoli e Anna Ragonesi del Croce D’Aune. Nei maschi l’assoluto della pista è di Luca Novi, Abeti Club e Gruppo B, nel quale, al secondo, si è classificato Emanuele Reale, sci club 18 e Renzo Del Tredici, Prato Play. Secondo assoluto di pista e primo del Gruppo A: Alessandro Chiuso, dello sci club Mestre, davanti a Piero Valle, padovano dello Ski 1 Team e Lorenzo Belloni dello sci club 18. E’ la volta del primo dei giov/sen, Emanuele Bagatti del Sestola, secondo di Gruppo Mario Partelli, sci club 18 e Nicolò Carazzai, Croce D’Aune. Arriviamo così al Gruppo C, dove un grande Piercarlo Silva, dello sci club Marzotto di Vicenza, vince con distacco su Giordano Folegnani, Lupi Civago e Giampaolo Scaltriti, del CUS Parma. |
Finale Nazionale del Trofeo delle Società, a Sestola, sabato 25 marzo 2017
Il trofeo delle Società, nato da un’idea di Mario Cotelli, con il nome di Trofeo delle Regioni, rappresenta una sfida fra gli sci club. Si arriva alla finale dopo una serie di gare, provinciali e regionali per determinare quali siano le Società preposte a rappresentare la Regione di appartenenza. A questa fase le Società si presentano con un massimo di 22 atleti, suddivisi fra giovani/senior e master, sia maschi sia femmine. Di questi 22, saranno i migliori 15, a portare punti alla Società, in funzione del loro piazzamento. Particolarmente sentita in Veneto, questa manifestazione è vista come una festa di club. Spesso si parte in pullman con il chiaro proposito di fraternizzare fra soci. Le sedi delle ultime edizioni Sono stati Veneto e Friuli, quest’anno è toccato all’Emilia. E’ lo sci club Sestola che s’incarica dell’organizzazione e con il nome di 1° Trofeo ITALPIZZA realizza questa finale Nazionale. Buona la partecipazione, con 54 donne: 41 Gruppo D + 12 giov/sen. Gli uomini, in 215 cosi ripartiti: 26 giov/sen; 24 A; 92 B e 73 C. Provenienze, soprattutto Toscana e naturalmente Emilia, poi Friuli e Veneto. Spicca, come il solito, la completa assenza di atleti del nord ovest, tranne una brillantissima Elena Carestia, di Alagna Monterosa. Elena fa l’assoluto femminile, per 48 centesimi davanti a Giulia Baroni, senior del Prato Play, che a sua volta è prima nel Gruppo giov/sen. Questa manifestazione è dedicata ai club, perciò inizio dalla classifica di Società. Ha vinto lo sci club 18 di Cortina, + 1.107 punti sulla seconda classificata. Nel settore Master della Federazione, abbiamo ben conosciuto questa Società, per le bellissime prove organizzative dimostrate con la Coppa Italia e la tappa della FIS Master Cup. Disputate entrambe a Cortina, hanno raccolto unanimi consensi dagli atleti italiani e stranieri. Secondo posto per una Società Veneta, il Croce D’Aune, anch’essa della provincia di Belluno. Terzo posto, per soli 22 punti, il CUS Parma, al club emiliano non è bastato il contribuito che: Cristiano Ricò, con 352 punti, Gruppo B e Gianpaolo Scaltriti, Gruppo C, con 345, gli hanno portato. Dopo l’Emilia è la volta della Toscana, quarto posto per il Prato Play, Società con Abetone località di riferimento. Il quinto posto vene nuovamente il Veneto con lo sci club Marzotto, della provincia di Vicenza. Piccola spiegazione, per i non addetti: in questo tipo di gare è applicata la tabella T3/300, che attribuisce i punti, in funzione del numero dei concorrenti classificati, partendo da 300. Avviene così che Luca Novi, vince il Gruppo B, composto di 80 classificati e prende 300+80=380 punti. L’elenco delle prime 10 è nella Tabella:
Risultati individuali assoluti, per quanto riguarda il Gruppo D, già detto di Elena Carestia che precede Chiara Pedroni, Sestola e Martina Checcarelli, Prato Play. Giulia Baroni, Prato Play è la migliore del gruppo giov/sen, davanti a Vittoria Pradal, sci club Nottoli e Anna Ragonesi del Croce D’Aune. Nei maschi l’assoluto della pista è di Luca Novi, Abeti Club e Gruppo B, nel quale, al secondo, si è classificato Emanuele Reale, sci club 18 e Renzo Del Tredici, Prato Play. Secondo assoluto di pista e primo del Gruppo A: Alessandro Chiuso, dello sci club Mestre, davanti a Piero Valle, padovano dello Ski 1 Team e Lorenzo Belloni dello sci club 18. E’ la volta del primo dei giov/sen, Emanuele Bagatti del Sestola, secondo di Gruppo Mario Partelli, sci club 18 e Nicolò Carazzai, Croce D’Aune. Arriviamo così al Gruppo C, dove un grande Piercarlo Silva, dello sci club Marzotto di Vicenza, vince con distacco su Giordano Folegnani, Lupi Civago e Giampaolo Scaltriti, del CUS Parma. |