Visintin: “La fiducia continua a crescere”. Moioli: “Podio che mi soddisfa”

20 Gennaio 2018

Quarta vittoria in carriera per Omar Visintin. L’altoatesino, impostosi nello snowbordcross prenatalizio di Cervinia, si è ripetuto a Erzurum e recupera punti importanti nella graduatoria dello snowboardcross. “Siamo sulla giusta strada – spiega -, ho avuto una run nei quarti dove sono riuscito a partire bene, altrimenti mi è sempre toccato recuperare, però sapevo che se attaccavo nei punti giustiavrei potuto recuperare bene, anche se non credevo adidrittura di vincere. Ho superato Vaultier sul traguardo come a Cervinia, rispetto alla pista valdostana qui le traiettorie erano un po più chiuse. Rimaniano con i piedi per terra perchè a PyeongChang troveremo un tracciato completamente diverso e correremo ciascuna run in sei, credo che mi troverò bene. La fiducia c’è sempre stata, anche prima della vittoria a Cervinia, sapevo di essere in forma e che i risultati sarebbero arrivato. Inoltre vincere aiuta sempre”.   

Michela Moioli invece ha raccolto il quarto podio consecutivo, nelle cinque gare disputate in questa stagione non è mai andata peggio del quinto posto. “E’ stato un podio guadagnato perchè nella fase di partenza ha faticato parecchio – racconta la bergamasca -. Mi sarebbe bastato arrivare in  finale, sono soddisfatta così. Vedo il bicchiere mezzo pieno, la costanza di rendimento mi soddisfa, la forma fisica c’è e sono sempre in finale, dove lotto per le prime posizioni”.

Visintin: “La fiducia continua a crescere”. Moioli: “Podio che mi soddisfa”

20 Gennaio 2018

Quarta vittoria in carriera per Omar Visintin. L’altoatesino, impostosi nello snowbordcross prenatalizio di Cervinia, si è ripetuto a Erzurum e recupera punti importanti nella graduatoria dello snowboardcross. “Siamo sulla giusta strada – spiega -, ho avuto una run nei quarti dove sono riuscito a partire bene, altrimenti mi è sempre toccato recuperare, però sapevo che se attaccavo nei punti giustiavrei potuto recuperare bene, anche se non credevo adidrittura di vincere. Ho superato Vaultier sul traguardo come a Cervinia, rispetto alla pista valdostana qui le traiettorie erano un po più chiuse. Rimaniano con i piedi per terra perchè a PyeongChang troveremo un tracciato completamente diverso e correremo ciascuna run in sei, credo che mi troverò bene. La fiducia c’è sempre stata, anche prima della vittoria a Cervinia, sapevo di essere in forma e che i risultati sarebbero arrivato. Inoltre vincere aiuta sempre”.   

Michela Moioli invece ha raccolto il quarto podio consecutivo, nelle cinque gare disputate in questa stagione non è mai andata peggio del quinto posto. “E’ stato un podio guadagnato perchè nella fase di partenza ha faticato parecchio – racconta la bergamasca -. Mi sarebbe bastato arrivare in  finale, sono soddisfatta così. Vedo il bicchiere mezzo pieno, la costanza di rendimento mi soddisfa, la forma fisica c’è e sono sempre in finale, dove lotto per le prime posizioni”.