Innerhofer: “Che bello tornare a Garmisch, ma con questa neve è come sciare sulle uova”

27 Gennaio 2012

Le dichiarazioni di alcuni degli azzurri dopo la seconda prova della discesa di Garmisch.

Christof Innerhofer: “E’ un piacere tornare a Garmisch, dove conservo ricordi stupendi. La gente mi riconosce, in partenza c’è addirittura un poster del sottoscritto che esulta. Purtroppo la pista della discesa non è quella dei Mondiali ma è quella vecchia, la neve è molle per cui bisogna adattarsi, usando poco gli angoli. E’ come se sciassi sulle uova. Ho trovato una situazione simile a Lake Louise, quest’anno non riusciamo a trovare il ghiaccio dove possiamo fare la differenza. Ho sbagliato qualcosa in cima e pure verso il traguardo, nella zona centrale avevo le linee giuste. Studieremo bene al video come correggerci, le previsioni parlano di un peggioramento del meteo, ma non dobbiamo farci condizionare”.

Peter Fill: “A differenza della prima giornata, non sono soddisfatto del secondo allenamento. Oggi è un po’ umido con neve molle, pensavo in queste condizioni di avere trovato qualcosa di adatto, invece non ho ottenuto i risultati sperati. Mi sento bene, ho voglia di attaccare”.

Dominik Paris: “Nella parte bassa la neve tiene abbastanza, se lisciano diventa bella dura. Purtroppo le previsioni parlano di un peggioramento, sarebbe un peccato perchè tecnicamente non è male. Io mi sento abbastanza bene, ma domani sarà un po’ un terno al lotto”.

Werner Heel: “Quando sei in forma e piove, riesci lo stesso ad andare forte. Invece le mie condizioni attuali di forma non sono buone, non sono molto convinto delle mie possibilità ed è difficile fare un buon piazzamento. Queste condizioni di neve per noi italiani sono poco ottimali, ma non deve essere una scusa. Mi manca la fiducia, faccio fatica e di conseguenza i risultati non arrivano per sciogliermi. Io ci provo comunque e spero che tornino giornate positive”.

Matteo Marsaglia: “Nei giorni scorsi sono stato un po’ influenzato, soltanto adesso mi sento meglio. Speriamo di essere ancora in tempo per fare una buona gara. Il tempo peggiorerà? Cercheremo di adattarci, saranno condizioni uguali per tutti”.

Innerhofer: “Che bello tornare a Garmisch, ma con questa neve è come sciare sulle uova”

27 Gennaio 2012

Le dichiarazioni di alcuni degli azzurri dopo la seconda prova della discesa di Garmisch.

Christof Innerhofer: “E’ un piacere tornare a Garmisch, dove conservo ricordi stupendi. La gente mi riconosce, in partenza c’è addirittura un poster del sottoscritto che esulta. Purtroppo la pista della discesa non è quella dei Mondiali ma è quella vecchia, la neve è molle per cui bisogna adattarsi, usando poco gli angoli. E’ come se sciassi sulle uova. Ho trovato una situazione simile a Lake Louise, quest’anno non riusciamo a trovare il ghiaccio dove possiamo fare la differenza. Ho sbagliato qualcosa in cima e pure verso il traguardo, nella zona centrale avevo le linee giuste. Studieremo bene al video come correggerci, le previsioni parlano di un peggioramento del meteo, ma non dobbiamo farci condizionare”.

Peter Fill: “A differenza della prima giornata, non sono soddisfatto del secondo allenamento. Oggi è un po’ umido con neve molle, pensavo in queste condizioni di avere trovato qualcosa di adatto, invece non ho ottenuto i risultati sperati. Mi sento bene, ho voglia di attaccare”.

Dominik Paris: “Nella parte bassa la neve tiene abbastanza, se lisciano diventa bella dura. Purtroppo le previsioni parlano di un peggioramento, sarebbe un peccato perchè tecnicamente non è male. Io mi sento abbastanza bene, ma domani sarà un po’ un terno al lotto”.

Werner Heel: “Quando sei in forma e piove, riesci lo stesso ad andare forte. Invece le mie condizioni attuali di forma non sono buone, non sono molto convinto delle mie possibilità ed è difficile fare un buon piazzamento. Queste condizioni di neve per noi italiani sono poco ottimali, ma non deve essere una scusa. Mi manca la fiducia, faccio fatica e di conseguenza i risultati non arrivano per sciogliermi. Io ci provo comunque e spero che tornino giornate positive”.

Matteo Marsaglia: “Nei giorni scorsi sono stato un po’ influenzato, soltanto adesso mi sento meglio. Speriamo di essere ancora in tempo per fare una buona gara. Il tempo peggiorerà? Cercheremo di adattarci, saranno condizioni uguali per tutti”.